Inter-Udinese 5-2
Di Massimiliano Serenelli
Non c’è più il pubblico delle grandi occasioni al Meazza come durante tutta la stagione nonostante la squadra non si sia dimostrata all’altezza delle aspettative e, cosa ancor più grave , la nord non accoglie benissimo i propri beniamini urlando in coro “andate a lavorare”.
Assente Icardi per infortunio, Vecchi si affida al tridente Candreva, Eder, Perisic per scardinare la difesa dei friulani che però poco hanno potuto per controbattere la foga degli avversari e i tre hanno risposto ottimamente con una doppietta l’italo-brasiliano e un goal e due assist il croato.
Non c’è stata partita: l’undici di casa aveva troppa voglia di salutare il proprio pubblico con una prestazione degna di una grande squadra che vuole ritrovare l’amore dei propri tifosi dopo un’annata avara di soddisfazioni tranne, ma sarebbe la vittoria di Pirro, l’aver battuto i campioni d’Italia.
Già al 6° i nerazzurri si trovano in vantaggio con Eder che raccoglie l’assist di Perisic che pochi minuti dopo raddoppia ed è anche l’autore dell’assist per il goal di Brozovic.
Completeranno poi le marcature dei giocatori di casa la doppietta di Eder e, nel secondo tempo Nagatomo.
L’Udinese oggi è poca cosa ma, grazie alle disattezioni della difesa di Vecchi, andrà a segno con uno spettacolare goal all’incrocio dei pali di Matos e con Zapata autore però anche di due errori grossolani in fase di conclusione che, goal a parte non hanno impensierito Carrizo che oggi ha sostituito Handanovic
In conferenza stampa, a seguito di una domanda di un collega, Mister Vecchi dichiara di lasciare al prossimo allenatore una squadra molto competitiva.