Futsal femminile: termina con un quarto posto in campionato la stagione del Città di Falconara

Finisce stasera la stagione sportiva 2019-20, questa assurda annata sportiva fermata per i maledetti motivi che tutti conosciamo.
Finisce con la non assegnazione dello Scudetto e della Coppa Italia e la retrocessione delle ultime 3 società classificate in Serie A, secondo la cristalizzazione della graduatoria per media punti/partite giocate.
Finisce, in base a questi parametri, con il Città di Falconara classificatosi al 4° posto.
Finisce con le citizens in campo per l’ultima volta il 16 febbraio sul neutro di Chiaravalle.
E l’ultima partita giocata davanti al proprio pubblico giocata risalente addirittura al 19 gennaio.
Già, quel giorno al Pala Badiali 330 persone pagarono per assistere allo spettacolo offerto dalle citizens e dalle loro dirimpettaie.
E rimarrà proprio questo di questa stagione.
Non il rammarico per quello che poteva essere in campo e non sarà mai.
Non la rabbia per aver preso un punto di penalizzazione per una giocatrice passata che alla fine pagheremo tre volte.
Non lo sconcerto per un presidente squalificato per 9 mesi per reati d’opinione.
Tutto questo scomparirà con un puf, andando a riempire la mitologia dell’epopea di quei 26 ragazzi del 31 agosto 1995.
Rimarrà l’imprevedibile, inimmaginabile, clamoroso affetto mostrato dalla nostra gente per le nostre giocatrici.
E non solo per la ricerca forsennata e spasmodica di aggiudicarsi le loro magliette.
Ma per una richiesta. Una richiesta costante. Una richiesta precisa.
Fatele giocare ancora.
Un’altra volta.
Un’ultima volta.
E allora arriva il momento dei ringraziamenti.
Un grazie a tutte le nostre calciatrici, al nostro staff tecnico, al nostro staff medico, a tutti i nostri collaboratori e a tutti i nostri sponsor.
Ma un grazie enorme va a tutti i nostri tifosi, la nostra gente.
Adesso abbiamo una responsabilità enorme nei vostri confronti.
E non sarà facile rispondere alla vostra domanda.
Specialmente in questo drammatico periodo.
Ma noi siamo falconaresi, figli di Via Stadio.
E se c’è un modo per continuare a farvi sognare, statene certi, noi lo troveremo.
Come un falco che presidia il cielo, difendiamo la nostra città.

Calcio dilettantistico: rinnovata in Serie D e nella Serie C femminile, la possibilità di avere il cognome sulla maglia da gioco

Il Consiglio Federale ha accolto l’istanza di deroga dell’art 72 NOIF anche
per la stagione sportiva 2020/21
Roma, 30 giugno 2020 – Esultare indicando con i pollici il retro della
propria maglia mostrando il proprio nome? Sì, anche nel Campionato
d’Italia e nella Serie C di calcio femminile sarà possibile continuare a
farlo, per la gioia di calciatori e calciatrici e soprattutto, dei tifosi.
La possibilità di personalizzare la maglia da gioco per i club
partecipanti ai campionati citati viene rinnovata anche per la stagione
sportiva 2020/21 grazie all’accoglimento da parte del Consiglio Federale,
visti gli art. 72 delle NOIF e 27 dello Statuto, dell’istanza presentata
dalla Lega Nazionale Dilettanti nella riunione dello scorso 25 giugno. La
stessa aveva infatti fatto richiesta, in deroga alla vigente normativa, di
poter far indossare ai calciatori ed alle calciatrici partecipanti ai
Campionati dilettantistici nazionali, regionali e provinciali, nonché ai
Campionati giovanili Juniores LND, una maglia recante sempre lo stesso
numero, non necessariamente progressivo e per l’intera stagione. Un numero
che ha accompagnato il suo proprietario anche a casa, quando questo si è
visto costretto a rinunciare al campo in erba per contribuire alla
battaglia contro il coronavirus. Ad integrare la suddetta deroga la
possibilità, sempre facoltativa, di personalizzare la maglia anche con il
cognome del calciatore e della calciatrice partecipante al campionato di
Serie D e di Serie C femminile.

Storia delle Marche: 30 GIUGNO 1944 ECCIDIO DI VALLE CASCIA,SAMBUCHETO,MONTECASSIANO

30 GIUGNO 1944
ECCIDIO DI VALLE CASCIA,SAMBUCHETO,MONTECASSIANO (MACERATA)

Il 30 giugno nelle adiacenze della villa Perozzi, in località Valle Cascia, dove era la sede delle truppe tedesche qui di passaggio, furono fucilati i coloni mezzadri, Armando Mangoni, Giuseppe Stacchietti e suo figlio Sante Stacchietti, Augusto Bracalenti e suo figlio Nazzareno. Essi abitavano con le rispettive famiglie in località Sant’Egidio, sempre a Montecassiano, in prossimità del fiume Potenza. Erano stati prelevati dai tedeschi nelle rispettive abitazioni mentre erano intenti ai lavori nelle stalle, come ostaggi per l’avvenuto ferimento di un soldato per opera di un patriota della vicina Villa Potenza, riuscito dopo l’azione a fuggire e occultarsi. Si dice che prima della fucilazione, i prigionieri abbiano subito gravi maltrattamenti. Il costituendo Comitato di Liberazione, ritrovate le cinque salme, decise di dar loro sepoltura nel cimitero comunale, in un monumento posto a destra dell’entrata dello stesso.

Elenco delle vittime decedute
Armando Ma(e)ngoni, n. il 06/01/1905 a Montecassiano, paternità Vitaliano, qualifica Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 26/03/1946 ad Ancona.
Giuseppe Stacchietti, n. il 22/06/1889 a Montecassiano, paternità Raffaele, qualifica Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 26/03/1946 ad Ancona.
Sante Stacchietti, n. il 07/02/1927 a Montecassiano, paternità Giuseppe, qualifica Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 26/03/1946 ad Ancona.
Augusto Bracalenti, 49 anni, Il suo nome non è presente nel Ricompart.
Nazzareno Bracalenti, n. il 01/01/1926 a Montecassiano, paternità Antonio, qualifica Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 11/06/1946 ad Ascoli Piceno.
Beccacece Sante, n. il 23/09/1889 a Montecassiano, paternità Tommaso, qualifica Caduto per rappresaglia (il 30/06/1944), riconosciutagli il 26/03/1946 ad Ancona.
Latini Ottorino, n. il 09/03/1915 a Macerata, paternità Pietro, qualifica Caduto per rappresaglia (il 30/06/1944), riconosciutagli il 26/03/1946 ad Ancona
Scheda compilata da Chiara Donati
#padriemadridellalibertà
Padri e Madri della Libertà

Basket, LBA: è ufficiale, Datome all’Olimpia

La Pallacanestro Olimpia Milano annuncia di aver raggiunto un accordo di tre anni con Luigi Datome, nato a Montebelluna, il 27 novembre 1987, 2.03 di statura, ala, proveniente dal Fenerbahce Istanbul. “Sono davvero felice di cominciare questo nuovo capitolo della mia carriera in una società storica e ambiziosa come l’Olimpia Milano”, dice Datome. “Gigi è un giocatore che rappresenta tutto quello che cerchiamo in un atleta: carisma, esperienza, valori umani, mentalità vincente. Siamo entusiasti di averlo con noi”, dice il general manager Christos Stavropoulos.

LA CARRIERA – Nato a Montebelluna, ma cresciuto a Olbia, dove ha giocato nella squadra di proprietà del padre Sergio, la Santa Croce, Luigi Datome ha vinto un titolo allievi con la formazione della sua città e nel 2003 si è trasferito a Siena, rimanendovi fino al 2006 e debuttando sia in Serie A che in EuroLeague. In seguito, ha giocato a Scafati dal 2006 al 2008 e a Roma dal 2008 al 2013. Nella stagione 2012/13 ha segnato 16.9 punti di media con 5.8 rimbalzi ed è stato nominato MVP del campionato. Nell’estate del 2013 è passato nella NBA, firmando per i Detroit Pistons. Dopo 36 partite in due anni, è stato ceduto ai Boston Celtics all’interno di uno scambio a tre che ha coinvolto anche i Phoenix Suns. A Boston ha giocato 18 gare di stagione regolare e tre di playoff. Nell’estate del 2015, è tornato in Europa per giocare nel Fenerbahce. A Istanbul ha giocato quattro Final Four in quattro anni, è stato secondo quintetto All-EuroLeague nel 2016 e ha vinto il titolo europeo nel 2017 (ebbe 11 punti e sei rimbalzi nella finale contro l’Olympiacos). Ha anche vinto tre volte il titolo turco, tre volte la Coppa di Turchia. È stato MVP dei playoff in Turchia nel 2016. Con la Nazionale italiana ha giocato gli Europei del 2007, 2011, 2013, 2015 e 2017, oltre ai Mondiali del 2019.

NOTE – Ha vinto la medaglia di bronzo agli Europei Under 18 del 2005 e a quelli Under 20 del 2007 con la Nazionale italiana. Ha vinto lo scudetto italiano nel 2004. Con il Fenerbahce ha vinto anche la Coppa del Presidente del 2016. Datome ha giocato 175 partite ufficiali con la Nazionale italiana segnando 1579 punti.

Calcio femminile: Carissimi lascia il calcio giocato

Di Marta Carissimi:

Mi ricordo il campo di terra battuta del mio paese, Gassino. Con le piogge invernali diventava una poltiglia di fango e per renderlo praticabile buttavano “la pula”, l’involucro del grano, pezzetti appuntiti che si infilavano ovunque e andavano via solo a primavera.
Sei anni con la squadra maschile, poi il passaggio in serie A femminile col Toro. Era un mondo diverso, avevo compagne molto più grandi, le avversarie giocavano in nazionale ed erano miti per me. Io ci giocavo contro, ma a fine partita andavo a chiedere loro l’autografo.
Chi giocava titolare aveva da 1 a 11, e quella maglia dovevi conquistarla ogni settimana. Ci si allenava su un campo che aveva un po’ più di erba di quello di Gassino, ma quando pioveva diventava una piscina…era bellissimo allenarsi perché alla fine si faceva a gara chi scivolava più lontano nella pozza.
Poi arrivava la neve e si spalava tutte assieme il campo per poi allenarsi, e la battaglia a palle di neve era il normale epilogo dell’allenamento.
Nove anni di trasferte notturne in nave, pullman alle 4 del mattino con compagne che a quell’ora staccavano il turno a lavoro e dormivano durante il viaggio per giocare qualche ora dopo.
Poi il passaggio a Verona, l’Inter e l’esperienza in Islanda, a contatto con un mondo completamente diverso…un crescendo che mi ha portato alla Fiorentina e poi al Milan.
In questi club ho capito che le cose iniziavano a cambiare, che il calcio femminile iniziava ad avere più seguito e considerazione.
Il centro sportivo attrezzato, strutture mediche, staff qualificati, dirette tv, il pubblico che iniziava a diventare numeroso, gli sponsor, i gruppi organizzati di tifosi, lo stadio…prima tutto questo era il privilegio di essere in nazionale, ora è il privilegio di essere una calciatrice.
Adesso a 8 anni le bambine giocano nelle squadre femminili e non più nei campi con la “pula”, ma su quelli sentitici o in erba, hanno il loro kit e gli spogliatoi tutti per loro. Guardano alle gesta delle giocatrici più grandi, modelli e punti di riferimento, sognando un giorno di fare la calciatrice di professione.
Sono passati 23 anni e ho visto cambiare tante cose.
Ci sono cose che però rimangono punti fermi, valori imprescindibili.
La passione nel fare questo sport, quella che non fa fare sacrifici, ma scelte. Come alzarsi presto la mattina, prendere il treno per Milano, la metro e la bici per arrivare al campo. L’emozione che si prova ad indossare la maglietta, con o senza il cognome, azzurra o del colore del club, con lo stesso onore e attaccamento, e poi scendere sul campo, che sia quello di periferia o lo stadio pieno.
L’ambizione di aggiungere ogni volta nuovi obiettivi e la determinazione per migliorare e raggiungerli, oltrepassando qualsiasi infortunio o ostacolo.
Il rispetto per le compagne, gli avversari e tutti quelli che lavorano in questo sport, grazie ai quali il calcio femminile sta crescendo.
Il calcio mi ha fatto fare esperienze che sono bagagli di vita.
Ringrazio le compagne, gli staff, i club e tutti quelli che ho incontrato in questo percorso perché ognuno ha contribuito alla mia crescita.
Ho appreso tanto dalle più esperte, ho fatto miei gli insegnamenti e cercato di trasmetterli a quelle più giovani.
Ora è il momento di lasciare il calcio giocato, consapevole di aver dato tutto e con la speranza di aver lasciato qualcosa.

#passioneinfinita

Calcio Promozione Marche: la Civitanovese saluta Mister Diamanti

La Civitanovese comunica che si separano le strade con mister Andrea Diamanti. La società rossoblu desidera ringraziare mister Diamanti, da calciatore bandiera di questa squadra, per il lavoro svolto in questi anni con il settore giovanile. Nell’ultima stagione agonistica, il tecnico ha guidato la Juniores portandola a disputare un campionato di livello nel rispettivo girone, prima dello stop causato dal COVID-19. La società augura a mister Andrea Diamanti le migliori fortune professionali e sportive per il futuro.

Ciclismo: le squadre partecipanti e le date delle gare organizzate da RCS Sport

Ecco l’elenco delle squadre al via di tutti gli eventi ciclismo RCS Sport per la stagione 2020.

GIRO D’ITALIA (3–25 ottobre) – 19 UCI WorldTeams e 3 wild card (22 squadre di 8 corridori ciascuna)

UCI WORLDTEAMS – 19

AG2R LA MONDIALE (FRA)
ASTANA PRO TEAM (KAZ)
BAHRAIN – MCLAREN (BRN)
BORA – HANSGROHE (GER)
CCC TEAM (POL)
COFIDIS (FRA)
DECEUNINCK – QUICK-STEP (BEL)
EF PRO CYCLING (USA)
GROUPAMA – FDJ (FRA)
ISRAEL START-UP NATION (ISR)
LOTTO SOUDAL (BEL)
MITCHELTON – SCOTT (AUS)
MOVISTAR TEAM (ESP)
NTT PRO CYCLING TEAM (RSA)
TEAM INEOS (GBR)
TEAM JUMBO – VISMA (NED)
TEAM SUNWEB (GER)
TREK – SEGAFREDO (USA)
UAE TEAM EMIRATES (UAE)
WILD CARD – 3

ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC (ITA)
BARDIANI CSF FAIZANÈ (ITA)
VINI ZABÙ KTM (ITA)
STRADE BIANCHE (1 agosto) – 18 UCI WorldTeams, 1 avente diritto e 5 wild card (24 squadre di 7 corridori ciascuna)
UCI WORLDTEAMS – 18

AG2R LA MONDIALE (FRA)
ASTANA PRO TEAM (KAZ)
BAHRAIN – MCLAREN (BRN)
BORA – HANSGROHE (GER)
CCC TEAM (POL)
DECEUNINCK – QUICK-STEP (BEL)
EF PRO CYCLING (USA)
GROUPAMA – FDJ (FRA)
ISRAEL START-UP NATION (ISR)
LOTTO SOUDAL (BEL)
MITCHELTON – SCOTT (AUS)
MOVISTAR TEAM (ESP)
NTT PRO CYCLING TEAM (RSA)
TEAM INEOS (GBR)
TEAM JUMBO – VISMA (NED)
TEAM SUNWEB (GER)
TREK – SEGAFREDO (USA)
UAE TEAM EMIRATES (UAE)
AVENTE DIRITTO – 1

CIRCUS – WANTY GOBERT (BEL)
WILD CARD – 5
ALPECIN – FENIX (BEL)
ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC (ITA)
BARDIANI CSF FAIZANÈ (ITA)
B&B HOTELS – VITAL CONCEPT P / B KTM (FRA)
TEAM ARKEA – SAMSIC (FRA)
STRADE BIANCHE WOMEN ELITE (1 agosto) – 8 squadre UCI Women’s WorldTeams, 15 UCI Womens Women’s Continental Teams di cui 8 wild card (23 squadre di 6 atlete ciascuna)

UCI WOMEN’S WORLDTEAMS – 8
ALE BTC LJUBLJANA (ITA)
CANYON / /SRAM RACING (GER)
CCC-LIV (POL)
FDJ NOUVELLE – AQUITAINE FUTUROSCOPE (FRA)
MITCHELTON SCOTT (AUS)
MOVISTAR TEAM WOMEN (ESP)
TEAM SUNWEB (GER)
TREK – SEGAFREDO (USA)
UCI WOMENS WOMEN’S CONTINENTAL TEAMS – 15
AROMITALIA – BASSO BIKES – VAIANO (ITA)
ASTANA WOMEN’S TEAM (KAZ)
BEPINK (ITA)
BIGLA – KATUSHA (SUI)
BOELS DOLMANS CYCLING TEAM (NED)
CERATIZIT – WNT PRO CYCLING TEAM (GER)
COGEAS METTLER LOOK PRO CYCLING TEAM (RUS)
EUROTARGET – BIANCHI – VITTORIA (ITA)
LOTTO SOUDAL LADIES (BEL)
PARKHOTEL VALKENBURG (NED)
RALLY CYCLING (USA)
SERVETTO – PIUMATE – BELTRAMI TSA (ITA)
TEAM TIBCO – SILICON VALLEY BANK (USA)
TOP GIRLS FASSA BORTOLO (ITA)
VALCAR – TRAVEL & SERVICE (ITA)
MILANO-TORINO (5 agosto) – 14 UCI WorldTeams e 8 wild card (22 squadre di 7 corridori ciascuna)
UCI WORLDTEAMS – 14

AG2R LA MONDIALE (FRA)
ASTANA PRO TEAM (KAZ)
BORA – HANSGROHE (GER)
CCC TEAM (POL)
DECEUNINCK – QUICK-STEP (BEL)
GROUPAMA – FDJ (FRA)
ISRAEL START-UP NATION (ISR)
LOTTO SOUDAL (BEL)
MITCHELTON – SCOTT (AUS)
MOVISTAR TEAM (ESP)
TEAM INEOS (GBR)
TEAM JUMBO – VISMA (NED)
TREK – SEGAFREDO (USA)
UAE TEAM EMIRATES (UAE)
WILD CARD – 8
ALPECIN FENIX (BEL)
ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC (ITA)
BARDIANI CSF FAIZANÈ (ITA)
B&B HOTELS – VITAL CONCEPT P / B KTM (FRA)
CIRCUS – WANTY GOBERT (BEL)
GAZPROM – RUSVELO (RUS)
TEAM ARKEA – SAMSIC (FRA)
VINI ZABÙ KTM (ITA)
MILANO-SANREMO (8 agosto) – 19 UCI WorldTeams, 2 aventi diritto e 4 wild card (25 squadre di 7 corridori ciascuna)
UCI WORLDTEAMS – 19

AG2R LA MONDIALE (FRA)
ASTANA PRO TEAM (KAZ)
BAHRAIN – MCLAREN (BRN)
BORA – HANSGROHE (GER)
CCC TEAM (POL)
COFIDIS (FRA)
DECEUNINCK – QUICK-STEP (BEL)
EF PRO CYCLING (USA)
GROUPAMA – FDJ (FRA)
ISRAEL START-UP NATION (ISR)
LOTTO SOUDAL (BEL)
MITCHELTON – SCOTT (AUS)
MOVISTAR TEAM (ESP)
NTT PRO CYCLING TEAM (RSA)
TEAM INEOS (GBR)
TEAM JUMBO – VISMA (NED)
TEAM SUNWEB (GER)
TREK – SEGAFREDO (USA)
UAE TEAM EMIRATES (UAE)
AVENTI DIRITTO – 2

TOTAL DIRECT ENERGIE (FRA)
CIRCUS – WANTY GOBERT (BEL)
WILD CARD – 4
ALPECIN – FENIX (BEL)
GAZPROM – RUSVELO (RUS)
TEAM ARKEA – SAMSIC (FRA)
VINI ZABÙ KTM (ITA)
GRANPIEMONTE (12 agosto) – 11 UCI WorldTeams e 6 wild card (17 squadre di 7 corridori ciascuna)
UCI WORLDTEAMS – 11

ASTANA PRO TEAM (KAZ)
CCC TEAM (POL)
DECEUNINCK – QUICK-STEP (BEL)
ISRAEL START-UP NATION (ISR)
MITCHELTON – SCOTT (AUS)
MOVISTAR TEAM (ESP)
NTT PRO CYCLING TEAM (RSA)
TEAM INEOS (GBR)
TEAM JUMBO – VISMA (NED)
TREK – SEGAFREDO (USA)
UAE TEAM EMIRATES (UAE)
WILD CARD – 6
ALPECIN – FENIX (BEL)
ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC (ITA)
BARDIANI CSF FAIZANÈ (ITA)
CIRCUS – WANTY GOBERT (BEL)
GAZPROM – RUSVELO (RUS)
VINI ZABÙ KTM (ITA)
IL LOMBARDIA (15 agosto) – 19 UCI WorldTeams, 1 avente diritto e 5 wild card (25 squadre di 7 corridori ciascuna)
UCI WORLDTEAMS – 19

AG2R LA MONDIALE (FRA)
ASTANA PRO TEAM (KAZ)
BAHRAIN – MCLAREN (BRN)
BORA – HANSGROHE (GER)
CCC TEAM (POL)
COFIDIS (FRA)
DECEUNINCK – QUICK-STEP (BEL)
EF PRO CYCLING (USA)
GROUPAMA – FDJ (FRA)
ISRAEL START-UP NATION (ISR)
LOTTO SOUDAL (BEL)
MITCHELTON – SCOTT (AUS)
MOVISTAR TEAM (ESP)
NTT PRO CYCLING TEAM (RSA)
TEAM INEOS (GBR)
TEAM JUMBO – VISMA (NED)
TEAM SUNWEB (GER)
TREK – SEGAFREDO (USA)
UAE TEAM EMIRATES (UAE)
AVENTE DIRITTO – 1

CIRCUS – WANTY GOBERT (BEL)
WILD CARD – 5
ALPECIN – FENIX (BEL)
ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC (ITA)
BARDIANI CSF FAIZANÈ (ITA)
GAZPROM – RUSVELO (RUS)
VINI ZABÙ KTM (ITA)
TIRRENO-ADRIATICO (7–14 settembre) – 19 UCI WorldTeams, 1 avente diritto e 5 wild card (25 squadre di 7 corridori ciascuna)

UCI WORLDTEAMS – 19

AG2R LA MONDIALE (FRA)
ASTANA PRO TEAM (KAZ)
BAHRAIN – MCLAREN (BRN)
BORA – HANSGROHE (GER)
CCC TEAM (POL)
COFIDIS (FRA)
DECEUNINCK – QUICK-STEP (BEL)
EF PRO CYCLING (USA)
GROUPAMA – FDJ (FRA)
ISRAEL START-UP NATION (ISR)
LOTTO SOUDAL (BEL)
MITCHELTON – SCOTT (AUS)
MOVISTAR TEAM (ESP)
NTT PRO CYCLING TEAM (RSA)
TEAM INEOS (GBR)
TEAM JUMBO – VISMA (NED)
TEAM SUNWEB (GER)
TREK – SEGAFREDO (USA)
UAE TEAM EMIRATES (UAE)
AVENTE DIRITTO – 1

TOTAL DIRECT ENERGIE (FRA)
WILD CARD – 5

ALPECIN – FENIX (BEL)
ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC (ITA)
BARDIANI CSF FAIZANÈ (ITA)
GAZPROM – RUSVELO (RUS)
VINI ZABÙ KTM (ITA)

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Futsal: le decisioni del Consiglio Direttivo della Divisione Nazionale per la stagione 2020 – 21

Oggi, martedì 30 giugno 2020, è l’ultimo giorno della stagione sportiva 2019/2020. Da domani si volta pagina e lo farà anche il calcio a 5 italiano. Il Direttivo della Divisione si è riunito questa stamattina presso la sede del CR Lazio in Roma, per il Consiglio che darà il là alla partenza della nuova annata.
Presenti presso via Tiburtina 1072 il Vicepresidente Vicario Gabriele Di Gianvito, il Vicepresidente Vittorio Zizzari, il Segretario Fabrizio Di Felice, il Presidente del Collegio dei Revisori dei conti, Marco Ciogli, il membro del Collegio Francesco Giordano, la responsabile amministrativa, Antonina Vetrano, il commercialista Dante Cinelli, i Consiglieri Andrea Farabini e Marco Calegari, il Delegato al femminile Umberto Ferrini, i Delegati Assembleari Stefano Castiglia e Stefano Salviati. Collegati in videoconferenza il Consigliere Bernardo Lodispoto e il Delegato Assembleare Ugo Colombo.
In apertura le comunicazioni del Vicepresidente Vicario Gabriele Di Gianvito, che ha portato il saluto del Presidente della LND Cosimo Sibilia e riferito anche in relazione all’incontro avvenuto con il Presidente dell’AIAC Renzo Ulivieri.
-Per il completamento degli organici di Serie B e Serie A2 femminile, la Divisione C5 prevede l’assegnazione di 9 posti quali aventi diritto all’iscrizione in Serie B e 4 per la Serie A2 femminile in base al merito sportivo individuato dai singoli CR. Per l’assegnazione dei posti, sia per la B maschile, che per la A2 femminile, si terrà conto del numero complessivo di Società di calcio a 5 iscritte nella stagione sportiva 2019/2020 nei Campionati di Serie C – C1 – C2 – D di ciascun Comitato Regionale. Una volta definita la graduatoria dei Comitati Regionali da quello con maggiore attività a quello con minore attività, si assegnerà il diritto all’iscrizione in Serie B e Serie A2 femminile.
-Per la Serie A2 il completamento degli organici è previsto per un massimo di 48 squadre. Il format dei campionati sarà valutato in funzione della composizione dei gironi e quindi delle squadre iscritte. L’obiettivo è quello di agevolare al massimo le società, abbattendo quanto più possibile il numero delle trasferte.
-Per il completamento degli organici della Serie B è previsto un massimo di 112 squadre iscritte.
-Per i Campionati Nazionali femminili, è previsto il completamento degli organici ad un massimo di 16 squadre per la Serie A femminile e un massimo di 64 per la Serie A2 femminile.
-Il Consiglio Direttivo, in merito al completamento degli organici della Serie A, ha deliberato che è previsto il completamento per un massimo di 16 squadre con particolare attenzione agli eventuali ripescaggi: nel caso il numero di Società aventi diritto iscritte fosse pari a 15, si provvederà ad effettuare il ripescaggio di una singola società; nel caso in cui le Società fossero pari a 14 si provvederà ad effettuare il ripescaggio solo nella eventualità in cui le domande di ripescaggio presentate siano almeno due in modo tale da permettere di comporre il Girone a 16. Per le graduatorie di ripescaggio farà fede il C.U. di prossima pubblicazione.
-Il Consiglio Direttivo, su indicazione della Lega Nazionale Dilettanti, ha individuato le date di riferimento per le procedure di iscrizione delle avanti diritto ai Campionati Nazionali: il termine ultimo per la presentazione delle domande di iscrizione è il 28 luglio 2020 (iscrizioni aperte dal 20 luglio 2020).
La Co.Vi.So.D. entro il primo agosto 2020, esaminata la documentazione, comunicherà alle società l’esito dell’istruttoria. Eventuali ricorsi potranno essere presentati entro il termine perentorio del 3 agosto 2020 alle ore 14.
Per le società non aventi diritto che intendano presentare domanda di ripescaggio per l’ammissione ai Campionati Nazionali di calcio a 5 per la Serie A, A2 e B maschile, A e A2 femminile, dovranno far pervenire la richiesta a partire dal 6 luglio 2020 al 20 luglio 2020. La Co.Vi.So.D. esprimerà il proprio parere favorevole o contrario entro il 28 luglio 2020. Eventuali ricorsi dovranno essere depositati entro il termine perentorio del 31 luglio 2020 alle ore 14.

Cronaca Marche: riorganizzazione aziendale delle Pmi post Covid-19

La Regione Marche emanerà un bando da 2,4 milioni per sostenere investimenti tecnologici in digitalizzazione, 4.0 e smart working

L’obiettivo è incentivare lo sviluppo di piani aziendali delle piccole e medie imprese adottando modelli innovativi di organizzazione del lavoro, attraverso investimenti nella digitalizzazione, nelle nuove tecnologie 4.0 e nello smart working. Lo strumento, messo a disposizione dalla Regione Marche, è un bando, di prossima emanazione, finanziato con 2,4 milioni di euro a fondo perduto. I contributi saranno concessi con procedura “a sportelo con rendicontazione” (ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento dei fondi disponibili). “L’utilizzo delle nuove tecnologie, nell’ottica dell’Impresa 4.0 diventa di assoluta importanza nell’attuale fase di ripresa, in quanto consentirà di riorganizzarsi e di ristrutturarsi in sicurezza – commenta l’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora – Incentivando processi di automazione e di interconnessione, si agevolerà la ripartenza degli investimenti privati, fortemente penalizzati dalla pandemia, attraverso una maggiore flessibilità produttiva e un abbattimento dei costi generali”. L’assessora evidenzia, inoltre, che “l’adozione di modelli 4.0 accresce il potenziale competitivo dell’economia regionale, favorendo l’ammodernamento, il rilancio produttivo, l’attrazione di investimenti, la creazione di occupazione e la valorizzazione professionale del capitale umano. Il lockdown ha interrotto le attività economiche, ora la Regione aiuterà le imprese a ripartire con il piede giusto e un’ottimale gestione del lavoro”. Gli interventi, sostenuti dal bando, andranno realizzati dalle micro, piccole, medie imprese, in forma singola, secondo le due linee di intervento previste: miglioramento dell’efficienza aziendale mediante nuove tecnologie digitali 4.0 (tra cui automazione industriale, smart and digital factories, robotica avanzata e collaborativa, interfacce remote uomo-macchina, cybersicurezza, big data, realtà virtuale e realtà aumentata), adozione di modelli di smart working nelle differenti funzioni aziendali e acquisizione della relativa strumentazione, inclusi sistemi di configurazione prodotto per piattaforme B2C e B2B.

Cronaca Marche: riorganizzazione aziendale delle Pmi post Covid-19

La Regione Marche emanerà un bando da 2,4 milioni per sostenere investimenti tecnologici in digitalizzazione, 4.0 e smart working

L’obiettivo è incentivare lo sviluppo di piani aziendali delle piccole e medie imprese adottando modelli innovativi di organizzazione del lavoro, attraverso investimenti nella digitalizzazione, nelle nuove tecnologie 4.0 e nello smart working. Lo strumento, messo a disposizione dalla Regione Marche, è un bando, di prossima emanazione, finanziato con 2,4 milioni di euro a fondo perduto. I contributi saranno concessi con procedura “a sportelo con rendicontazione” (ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento dei fondi disponibili). “L’utilizzo delle nuove tecnologie, nell’ottica dell’Impresa 4.0 diventa di assoluta importanza nell’attuale fase di ripresa, in quanto consentirà di riorganizzarsi e di ristrutturarsi in sicurezza – commenta l’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora – Incentivando processi di automazione e di interconnessione, si agevolerà la ripartenza degli investimenti privati, fortemente penalizzati dalla pandemia, attraverso una maggiore flessibilità produttiva e un abbattimento dei costi generali”. L’assessora evidenzia, inoltre, che “l’adozione di modelli 4.0 accresce il potenziale competitivo dell’economia regionale, favorendo l’ammodernamento, il rilancio produttivo, l’attrazione di investimenti, la creazione di occupazione e la valorizzazione professionale del capitale umano. Il lockdown ha interrotto le attività economiche, ora la Regione aiuterà le imprese a ripartire con il piede giusto e un’ottimale gestione del lavoro”. Gli interventi, sostenuti dal bando, andranno realizzati dalle micro, piccole, medie imprese, in forma singola, secondo le due linee di intervento previste: miglioramento dell’efficienza aziendale mediante nuove tecnologie digitali 4.0 (tra cui automazione industriale, smart and digital factories, robotica avanzata e collaborativa, interfacce remote uomo-macchina, cybersicurezza, big data, realtà virtuale e realtà aumentata), adozione di modelli di smart working nelle differenti funzioni aziendali e acquisizione della relativa strumentazione, inclusi sistemi di configurazione prodotto per piattaforme B2C e B2B.