Di Max Serenelli:
Nonostante la sconfitta interna contro il già promosso Benevento, la formazione di Dionigi, in virtù delle altrettante concomitanti sconfitte di Perugia e Pescara, riesce a rimanere ancora una volta nella serie cadetta.
I bianconeri, reduci dalla sconfitta dell’Arena Garibaldi, necessitano degli ultimi punti per evitare i playout. Mister Dionigi propone Petrucci in regia e coppia d’attacco formata da Scamacca e Ninkovic.
Inzaghi risponde con Gori in porta, dal primo minuto e con la fascia da capitano, in difesa trovano spazio Gyamfi e Rillo in difesa e in attacco, contemporaneamente Importa, Insigne, Sau e Di Serio.
Ritmi molto bassi in avvio, con l’Ascoli che prova a far girare il pallone.
Primo tempo determinato della squadra di Inzaghi. Gori chiude lo specchio a Ninkovic in apertura. Sau apre le marcature con una conclusione ravvicinata. Barba firma il raddoppio con un colpo di testa su invito di Improta. Insigne firma il terzo gol nel finale di frazione.
Nella ripresa, Dionigi proverà a potenziare il reparto avanzato con l’inserimento di Trotta o Morosini. Inzaghi potrebbe concedere minuti a Moncini e Kragl.
ASCOLI (3-5-2): Leali; Ferigra, Brosco, Gravillon; Padoin (1′ st Andreoni), Cavion (16′ st Eramo), Petrucci (1′ st Morosini), Brlek, Sernicola; Ninkovic, Scamacca (1′ st Trotta). A disp. Marchegiani, Valentini, Ranieri, Pucino, Troiano, Matos, De Alcantara, Costa Pinto. All. Dionigi.
BENEVENTO (4-4-2): Gori; Maggio, Gyamfi, Barba, Rillo; Insigne (31′ st Del Pinto), Hetemaj, Schiattarella, Improta (16′ st Tello); Di Serio (16′ st Moncini), Sau. A disp.: Montipò, Manfredini, Sanogo, Kragl, Tello, Pasina, Basit, Vokic, Alfieri. All. Inzaghi.
ARBITRO: Pezzuto di Lecce
RETI: 25′ pt Sau (B), 32′ pt Barba (B), 45′ pt Insigne (B), 3′ st Morosini (A), 42′ st Moncini (B), 45′ st Trotta (A)
NOTE: ammoniti Eramo (A). Rec. 3′ pt, 4′ st