Volley, Serie A2F – Pool Salvezza: il Club Italia CRAI parte col piede giusto e supera Talmassons 3-1

CLUB ITALIA CRAI-CDA TALMASSONS 3-1 (25-21, 13-25, 25-21, 25-16)

CLUB ITALIA CRAI: Nervini 8, Nwakalor 12, Monza 1, Gardini 13, Graziani 7, Frosini 18; Armini (L), Bassi, Giuliani 1, Barbero, Pelloia, Ituma 5. Ne: Gannar, Marconato. All. Bellano.
CDA TALMASSONS: Bartesaghi 15, Barbazeni 5, Cutura 12, Tirozzi 12, Mazzoleni 6, Vallicelli 3; Norgini (L), Dalla Rosa, Cristante, Nardini 1, Pagotto, Ponte. All. Barbieri.
ARBITRI: Simone Cavicchi e Angelo Santoro.

DURATA SET: 27’, 21’, 27’, 23’.
CLUB ITALIA CRAI: 4 a, 13 bs, 12 mv, 29 et

CDA TALMASSONS: 5 a, 6 bs, 5 mv, 23 et

MILANO – Un ottimo Club Italia CRAI supera per 3-1 la Cda Talmassons nella prima giornata della Pool Salvezza del Campionato di A2. Convincente prova delle azzurrine che hanno confermato i progressi dimostrati in campo nelle ultime partite della Regular Season. Fatta eccezione per il secondo set e l’avvio del terzo, il Club Italia CRAI ha sempre mantenuto alto il ritmo del gioco nel corso dell’incontro disputato nel Palazzetto del Centro Federale Pavesi di Milano.

Nella seconda giornata della Pool Salvezza le azzurrine osserveranno il turno di riposto previsto dal calendario. Il Club Italia CRAI tornerà in campo il 14 marzo per affrontare il match in trasferta contro l’Olimpia Teodora Ravenna.

Per l’avvio di questa gara il tecnico federale Massimo Bellano si è affidato alla diagonale Monza-Frosini, alle schiacciatrici Nervini e Gardini, alle centrali Nwakalor e Graziani e al libero Armini. Coach Leonardo Barbieri ha scelto lo starting six composto da Bartesaghi, Barbazeni, Cutura, Tirozzi, Mazzoleni. Vallicelli e il libero Norgini.

L’equilibrata fase inziale della partita viene rotta dal Club Italia CRAI che con un ace di Nervini e un muro vincente di Nwakalor segna il primo +3 di giornata (9-6). Al rientro dal time out chiamato da coach Barbieri, Talmassons prova ad accorciare le distanze (10-8), ma il Club Italia non lascia spazio alla manovra avversaria, rimane in vantaggio e si spinge sul +4 (15-11). All’uscita dal secondo time out Talmassons ritrova efficacia in attacco e si riporta a -1 (16-15). Pronta la reazione di Monza e compagne che riallungano il passo: un mani out di Nwakalor vale il nuovo +4 (22-18). Finale senza patemi per le giovani della formazione federale che chiudono agevolmente la prima frazione con un punto della neoentrata Ituma (25-21).

E’ targato Talmassons l’avvio del secondo set: le azzurrine faticano ad arginare le ospiti. Sul +5 (2-7) di vantaggio per Talmassons coach Bellano decide che è il momento di fermare il gioco. Il time out non sortisce l’effetto sperato e Tirozzi e compagne raggiungono il +9 di vantaggio (3-12). Anche il secondo time out chiamato dalla panchina del Club Italia non riesce a mettere ordine tra le fila azzurrine e coach Bellano opta per un doppio cambio: fuori Gardini e Nervini, dentro Ituma e Giuliani. Le azzurrine non riescono a rimettersi in marcia e Talmassons mantiene il vantaggio e chiude agevolmente il set con un ace di Vallicelli (13-25).
Anche in apertura di terzo set è Talmassons a prendere in mano le redini del gioco e a macinare punti (0-4). Le azzurrine provano ad accorciare (3-5), ma la reazione non è sufficiente a contenere il buon gioco di Tirozzi e compagne (4-10). Coach Bellano prova a rimettere ordine chiamando un time out. Lo stop al gioco sortisce l’effetto sperato e il Club Italia CRAI mette a segno un break che riduce sensibilmente lo svantaggio (7-11). Il time out chiamato da coach Barbieri dà un nuovo impulso alle ospiti che si riportano sul +6 (7-13). Un mani out di Graziani inverte l’inerzia del set: le azzurrine piazzano 3 punti consecutivi e arrivano a -3 (10-13). Due punti di Frosini e un mani out di Nervini tengono in scia il Club Italia CRAI (15-16), una diagonale di Gardini ristabilisce la parità (17-17) e Nwakalor firma il primo vantaggio di set delle azzurrine (18-17). Un efficace turno in battuta della stessa centrale azzurrina permette alle ragazze di coach Bellano di consolidare il vantaggio (24-19). E’ Gardini a chiudere il parziale con un pallonetto (25-21) e a riportare il Club Italia avanti nel conto set.
E’ il Club Italia a rompere l’equilibrio (6-6) che caratterizza l’avvio del quarto set: Frosini a segno e un ace di Monza portano le azzurrine sul temporaneo +2 (8-6). Talmassons ristabilisce immediatamente la parità (8-8). Sono però le azzurrine a dettare il ritmo del gioco e a spingere sull’acceleratore: un ace di Graziani vale il 12-8 e Frosini allunga sul +5 (13-8). Sul 15-10 coach Barbieri decide che è il momento di chiamare time out. La reazione di Talmassons (16-13) non è sufficiente ad arginare le giovani della formazione federale che continuano a macinare bel gioco e punti (21-14). Il Club Italia CRAI arriva agevolmente al match point: è Giuliani a chiudere con un ace match e partita (25-16)

EMMA GRAZIANI:

“Siamo partite molto bene nel primo set, poi non siamo riuscite ad avere lo stesso rendimento nel secondo quando abbiamo perso il ritmo e ci siamo fatte un po’ prendere dall’emozione, probabilmente anche dovuta al fatto che era tanto tempo che non giocavamo una partita ufficiale. Nel terzo set ci siamo rialzate e bene e, più in generale, abbiamo fatto una bella partita e siamo riuscite a mettere in campo tutto quello che ci eravamo preparate durante la settimana. Mi è mancato tantissimo giocare e stare in campo con le mie compagne di squadra ed è stato davvero bello tornare dopo lo stop. Sicuramente dopo questa vittoria siamo ancor più motivate. Proseguiremo a prepararci al meglio in vista dei prossimi impegni perché vogliamo disputare un’ottima Pool Salvezza.

Basket, serie A1 Techfind: non c’è partita al Talercio, la Reyer distrugge la Dinamo

Umana Reyer Venezia – Dinamo Sassari 111 – 62 (25-13, 62-36, 86-48, 111-62)
UMANA REYER VENEZIA: Bestagno 17 (6/9 da 2), Carangelo* 6 (2/3 da 2), Howard* 20 (7/10, 2/2), Pan 8 (1/1, 2/2), Natali 6 (1/2, 1/3), Anderson* 12 (5/7, 0/2), Petronyte* 19 (8/11, 0/1), Meldere 2 (1/2 da 2), Attura 6 (1/2, 0/1), Penna* 15 (2/3, 3/5)
Allenatore: Ticchi G.
Tiri da 2: 34/50 – Tiri da 3: 8/16 – Tiri Liberi: 19/26 – Rimbalzi: 39 9+30 (Petronyte 11) – Assist: 40 (Attura 10) – Palle Recuperate: 14 (Carangelo 5) – Palle Perse: 9 (Howard 3)
DINAMO SASSARI: Calhoun* 8 (1/11, 1/8), Arioli* 3 (1/4, 0/1), Costantini NE, Gagliano 5 (1/1, 1/1), Fekete* 13 (5/11, 1/3), Cantone* 6 (2/2 da 3), Burke* 27 (8/15, 2/4), Scanu NE, Pertile, Fara
Allenatore: Restivo A.
Tiri da 2: 16/43 – Tiri da 3: 7/25 – Tiri Liberi: 9/12 – Rimbalzi: 34 15+19 (Burke 11) – Assist: 13 (Arioli 5) – Palle Recuperate: 3 (Burke 2) – Palle Perse: 20 (Arioli 6) – Cinque Falli: Arioli
Arbitri: Tirozzi A., Castiglione A., Culmone C.

VENEZIA – L’Umana Reyer riprende subito la marcia dopo la prima sconfitta stagionale con la vittoria “da record” (170 di valutazione, 40 assist, 10 giocatrici su 10 a segno e 5 in doppia cifra) per 111-62 contro il Banco di Sardegna Dinamo Sassari. L’equilibrio dura in pratica per 3′ (7-7) poi le orogranata alzano l’intensità difensiva, convertendo le tante palle recuperate in punti in contropiede) e allungano sul 13-7 al 5’30” e poi sul 25-11 prima che Burke (per lei alla fine doppia doppia) chiuda il primo quarto sul 25-13. L’Umana Reyer non abbassa mai la pressione e nel secondo quarto aumenta anche l’efficacia offensiva, con un divario che, nonostante i 9 rimbalzi offensivi ospiti, progressivamente si allarga: 39-22 al 13’30”, 51-31 al 17′, 62-36 all’intervallo lungo.

Anche al rientro dagli spogliatoi, nonostante Pan e Carangelo siano tenute a riposo per qualche acciacco, l’inerzia non cambia: 69-36 al 22′, 77-42 a metà quarto, 86-45 prima di chiudere il terzo quarto sull’86-48. Meldere è l’ultima a iscriversi a referto (92-50 al 32′), poi 99-52 al 34’30” con la tripla di Howard, top scorer orogranata, schierata da “3”. Sassari prova a rientrare sotto i 40 punti di ritardo nel finale, ma c’è invece l’ennesima accelerazione dell’Umana Reyer, che chiude 111-

Calcio, Serie C femminile: LA VIS CIVITANOVA TORNA DA REGGIO EMILIA CON UN PAREGGIO

CELLA – VIS CIVITANOVA 2-2 (1-1 pt)

Reti: 5′ Blommaert, 38′ Lanciotti, 80′ Silvestrini, 86′ Bonacini

CELLA: Annunziata, Ferrari, Cristaldi, Blommaert, Calloni, Cocconi, Benozzo, Bonacini, Burani, Toma, Gnisci A disp. Benassi, Gandolfi, Naummi, Soragni, Venturi, Cavandoli, Vioni, Restani, Frassineti All. Tedeschi

VIS CIVITANOVA: Ceriani, Langiotti, Fiorella, Volonnino (50′ Silvestrini), Monzi, Galassi, Natalini (60′ Ferrini), Poli (85′ Parmegiani), Lanciotti, Rastelli, Monterubbianesi A disp. Romano, Coccia, Babucci, Brutti, Bracalente All. Perini

Arbitro: Pasquariello

La Vis Civitanova pareggia per 2-2 sul campo del Cella. Dopo un match combattuto, in cui le rossoblu hanno sfoderato una prestazione convincente, le ragazze di mister Giordano Perini tornano a casa con un punto prezioso in chiave salvezza. Una prova interessante con un pareggio raggiunto dalla padrone di casa nelle battute finali del match, che sa un po’ di beffa visto quello che hanno creato le rossoblu nell’arco dei 90 minuti.

Pronti via e le locali passano in vantaggio con una gran botta da fuori, che si insacca sotto la traversa, di Blommaert. Nonostante lo svantaggio la Vis Civitanova reagisce bene e cerca di proporsi in avanti ma una serie di offside dubbi bloccano le azioni offensive rossoblu. Il pareggio è nell’aria ed arriva al 38′: cross dalla destra di Natalini, stop di Poli ed assist filtrante in area per Lanciotti che sola davanti al portiere non sbaglia. Il primo tempo si chiude sull’1-1.

Nella ripresa le ragazze di mister Perini alzano il baricentro e riescono a mettere in area una serie di palle invitanti. Lo sforzo della Vis Civitanova è premiato all’80’ con una punizione dalla sinistra di Silvestrini che si infila sotto la traversa beffando il portiere locale. Proprio nel finale arriva la doccia gelata: punizione dalla destra per il Cella, la palla arriva in area di rigore e Bonacini con un tap-in al volo insacca la rete del 2-2 con cui si chiude la contesa.

“Siamo partite un po’ titubanti e le nostre avversarie sono passate in vantaggio – commenta mister Giordano Perini – però abbiamo avuto subito la forza di reagire e siamo pervenute al pareggio. La squadra ha iniziato a prendere più fiducia e nella ripresa abbiamo alzato il nostro baricentro, alzando anche i ritmi, e siamo passate in vantaggio con la rete di Monica Silvestrini, che stiamo recuperando. Abbiamo avute altre due palle gol per chiudere la partita e poi, su un fallo molto dubbio fischiato a favore delle locali, è nata l’azione del loro pareggio. Il Cella è una squadra alla nostra portata ed il pareggio ci sta stretto, inoltre siamo un po’ rammaricati per alcune decisioni della terna arbitrale. Torniamo a casa con questo pareggio che è sempre un buon punto però come detto, viste le palle gol create, è un pari che ci va stretto. Comunque proseguiamo per la nostra strada e lavoriamo in vista delle prossime partite con fiducia”.

Basket, Serie A1 Techfind: Use Rosa Scotti Empoli, show anche a Battipaglia

O.ME.P.S. BricUp Battipaglia – USE Scotti Rosa Empoli 63 – 91 (8-26, 24-47, 43-67, 63-91)
O.ME.P.S. BRICUP BATTIPAGLIA: Logoh, Melgoza* 4 (2/8, 0/1), Moroni* 9 (1/3, 2/3), Mc Cray* 21 (5/12 da 2), Mazza 6 (3/5, 0/2), Potolicchio, Hersler* 8 (1/8, 2/3), Opacic, Bocchetti* 8 (1/3 da 3), Dione, De Feo 3 (0/1, 1/1), Mattera 4 (2/4 da 2)
Allenatore: Scotto Di Luzio S.
Tiri da 2: 14/45 – Tiri da 3: 6/15 – Tiri Liberi: 17/21 – Rimbalzi: 36 7+29 (Mc Cray 12) – Assist: 11 (Moroni 3) – Palle Recuperate: 4 (Melgoza 1) – Palle Perse: 13 (Mc Cray 3)
USE SCOTTI ROSA EMPOLI: Smalls* 14 (4/5, 2/5), Ruffini 2 (1/2 da 2), Premasunac* 5 (2/7 da 2), Lucchesini, Chagas 12 (3/6, 2/9), Baldelli* 12 (4/6 da 3), Ravelli* 19 (0/1, 6/8), Manetti 8 (4/5, 0/1), Narviciute 5 (1/3, 1/2), Mathias* 14 (5/15, 1/2)
Allenatore: Cioni A.
Tiri da 2: 20/44 – Tiri da 3: 16/36 – Tiri Liberi: 3/5 – Rimbalzi: 48 14+34 (Mathias 14) – Assist: 31 (Baldelli 6) – Palle Recuperate: 9 (Premasunac 2) – Palle Perse: 8 (Baldelli 3) – Cinque Falli: Lucchesini
Arbitri: Puccini P., Salustri V., Centonza M.

BATTIPAGLIA – Col piglio della grande squadra, con la sicurezza di chi sa cosa vuole e se lo va a prendere. La Scotti passa a Battipaglia con un eloquente 63-91 dopo una partita che domina dal primo all’ultimo minuto. Guidata da una Mathias in serata a dir poco strepitosa (per lei doppia/doppia 14 punti e 14 rimbalzi condita da 5 assist), la squadra di coach Cioni fa un altro passo in avanti verso i playoff, centrando la terza vittoria consecutiva, quarta esterna consecutiva di questo campionato. Con Ravelli top-scorer a 19, Chagas, Baldelli, Smalls e come detto Mathias in doppia cifra, le biancorosse si impongono con autorità contro una squadra che, nelle ultime giornate, aveva vinto giocando anche un ottimo basket. Al di là di tutto, quello che colpisce è la maturità che questa squadra dimostra una volta di più, portando a casa una vittoria tutt’altro che facile.L’avvio delle biancorosse è perfetto. Mathias (per lei anche una tripla), Smalls ed una bomba di Ravelli portano il punteggio sul 2-12 obbligando Scotto al timeout. La squadra di casa reagisce con un 5-0 ma, nel finale di tempino, ancora un break biancorosso con due triple di Ravelli, Smalls e Premasunac: 8-26 al 10′. Si riparte con l’assist di Lucchesini per la tripla di Baldelli, un canestro di Manetti ed un appoggio di Smalls per l’8-33. Moroni con due triple scuote le campane e le riporta sul 20-35. Cinque punti di Chagas ristabiliscono il più 20 (20-40) e subito dopo Smalls dalla lunga mette il 20-43 e Manetti il 20-45. Al riposo lungo si va sul 24-47 con la Scotti che, curiosamente, non è mai andata in lunetta. Dopo un paio di minuti Battipaglia inaugura la terza frazione con la Scotti che segna il primo canestro con Mathias dall’angolo. Sul 30-49 coach Cioni preferisce fermare il gioco e, quando si riparte, Ravelli la mette dalla lunga e, poco dopo, fa addirittura un gioco da 4 punti per il 33-56. La Scotti domina la scena ed al 30′ siamo sul 45-67, suggellato da un appoggio volante di Mathias su assist al bacio di Baldelli. Narviciute firma il 43-69 in una fase che vede la Scotti un po’ impacciata. Su un fallo di Mattera, Mathias mette un libero e poco dopo la solita, chirurgica Baldelli mette due triple consecutive: 52-76. Quando Smalls piazza la terza bomba consecutiva per il 52-79, c’è solo da amministrare la situazione, cosa che la squadra di Alessio Cioni fa senza particolari affanni andando a vincere per 63-91.

Basket, serie A1 Techfind: Ragusa batte Sesto pareggiando i conti in campionato

Passalacqua Ragusa – Allianz Geas Sesto San Giovanni 65 – 52 (19-19, 34-25, 54-43, 65-52)
PASSALACQUA RAGUSA: Romeo* 14 (1/1, 4/8), Consolini 8 (2/4, 1/3), Chessari NE, Baglieri NE, Kacerik NE, Bucchieri, Trucco, Marshall* 9 (3/6, 1/4), Harrison* 14 (6/10, 0/2), Nicolodi* 6 (3/5 da 2), Santucci* 10 (1/5, 1/4), Kuier 4 (2/7 da 2)
Allenatore: Recupido G.
Tiri da 2: 18/38 – Tiri da 3: 7/23 – Tiri Liberi: 8/15 – Rimbalzi: 35 7+28 (Marshall 9) – Assist: 18 (Romeo 6) – Palle Recuperate: 7 (Romeo 2) – Palle Perse: 8 (Santucci 4)
ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI: Arturi* 6 (0/1, 2/2), Dotto, Ronchi NE, Verona* 16 (4/9, 2/4), Crudo NE, Oroszova* 7 (2/7, 1/4), Merisio NE, Graves* 18 (8/13, 0/3), Panzera* 5 (1/3, 1/5), Gilli, Ercoli
Allenatore: Zanotti C.
Tiri da 2: 15/40 – Tiri da 3: 6/21 – Tiri Liberi: 4/4 – Rimbalzi: 46 12+34 (Oroszova 12) – Assist: 8 (Verona 4) – Palle Recuperate: 4 (Verona 3) – Palle Perse: 17 (Dotto 3)
Arbitri: Ferretti F., Mottola C., Capurro M.

RAGUSA – Buona vittoria della Passalacqua Ragusa che alla vigilia della Final Eight di Coppa Italia batte Geas conquistando altri due punti in classifica ma soprattutto mettendo in campo una prestazione che lascia ben sperare per il futuro soprattutto per l’approccio difensivo che poi ha fatto la differenza nel corso dei 40 minuti di gioco. Harrison e compagne pareggiano i conti con la squadra di coach Cinzia Zanotti che era stata capace di battere le ragusane nella gara di andata seppur soltanto di una lunghezza. Ben diverso il punteggio al Palaminardi dove le biancoverdi si sono imposte di 65-52 portando Romeo, Harrison e Santucci in doppia cifra ma soprattutto, come detto, con una prestazione globale di tutto il collettivo a livello difensivo.

“Geas ha tanto talento offensivo – commenta coach Gianni Recupido – e noi spesso soffriamo questa cosa. Nei primi 5 minuti abbiamo preso 15 punti e non ero affatto contento, poi le cose si sono sistemate grazie alla difesa e con un grande lavoro difensivo da parte di tutte. Tenere Geas a 52 è una grande impresa, è la seconda volta che facciamo questo perché anche a San Martino di Lupari abbiamo fatto bene. Adesso si va per la Coppa Italia dove incontreremo Empoli che è stata una squadra che ci ha messo in difficoltà e quindi dobbiamo stare attenti. Le nostre energie e i nostri pensieri sono tutti per la squadra toscana. L’infortunio di Tagliamento? Sono dispiaciutissimo. Fortunatamente abbiamo avuto negli anni pochi infortuni, come questo, quello di Kacerik o come quello di Lia Valerio in Portogallo. Sono scontri di gioco su cui non possiamo farci niente. Mi dispiace tantissimo perché Marzia stava facendo bene e stava facendo sforzi incredibili per giocare secondo le mie richieste. Stavamo facendo un bel percorso. Le auguro che si rimetta il prima possibile”.

Basket, LBA: una pioggia di triple delle Scarpette Rosse si scaglia contro la Fortitudo

OLIMPIA – FORTITUDO 98 – 72

ASSAGO – L’Olimpia non lascia spazio alle velleità della Fortitudo, prendendo possesso della partita fin dal primo minuto, senza concedere nulla. Il vantaggio ha toccato anche i 31 punti in una serata in cui l’attacco ha funzionato alla grande come dice il record di società di triple in una gara del campionato italiano 21, ma anche i 28 assist. Kevin Punter ha segnato 22 punti nel primo tempo, poi Coach Ettore Messina ha potuto distribuire minuti, fatica e responsabilità su tutti i giocatori del roster. 98-72 il finale.
IL PRIMO QUARTO – L’Olimpia parte molto ispirata sui due lati del campo. Sergio Rodriguez mette la prima tripla, ruba palla e manda a canestro Tarczewski in contropiede. Poi subentra Punter con una tripla e un jumper dalla media che vale il 10-0 e il time-out obbligato di Coach Dalmonte. Il vantaggio tocca i 19 punti, con Kevin Punter che bombarda altre due volte, e nonostante il secondo fallo di Kaleb Tarczewski. Al primo giro significativo di cambi, la Fortitudo prova a chiudersi a zona, poi trova qualche soluzione vicino a canestro, prova a riavvicinarsi, ma viene spinta indietro, 30-11 alla fine del primo, dalla sesta tripla di Milano (6/6, due sono di Rodriguez, tre di Punter), di Davide Moretti.

IL SECONDO QUARTO – La Fortitudo ha un vantaggio di taglia su Moretti che sfrutta per generare il secondo fallo del playmaker di Milano e un gioco da tre punti di Baldasso che ricuce a meno 18 dopo che due volte l’Olimpia era schizzata a più 21. Una palla persa punita da un contropiede chiuso da Aradori, con la Fortitudo a meno 15, forza il time-out immediato di Coach Messina. Al rientro, Rodriguez manda a schiacciare Tarczewski, poi l’Olimpia se smarrisce un po’ di efficacia in difesa sul gioco interno della Fortitudo (Dario Hunt segna 14 punti con 7/10 dal campo), in attacco continua a muovere la palla e trovare canestri da tre. Quello di Punter, un gioco da quattro, è il nono consecutivo. Kevin arriva a 22 punti con 7/7 dal campo prima di commettere il primo errore. L’Olimpia sbaglia da tre al decimo tentativo, finisce il tempo con 12/15 collettivo, per il 59-33 nel quale ci sono anche sette assist di Rodriguez.


IL TERZO QUARTO – Sul terzo fallo di Rodriguez, va in campo da playmaker Riccardo Moraschini. La Fortitudo è molto più aggressiva in difesa sul perimetro, trova anche qualche buon canestro ritornando a meno 18 su un’entrata di Fantinelli che convince Coach Messina a spendere il primo time-out della ripresa. Al rientro, Moraschini e Punter segnano da tre. La Fortitudo continua a macinare buone soluzioni, la terza tripla di Roll però rigenera 23 punti di margine e la quarta vale il 73-47. Sette punti consecutivi di Vlado Micov certificano il nuovo massimo vantaggio di 28 punti, 82-54 alla fine del terzo.

Così Coach Ettore Messina ha commentato la vittoria dell’Olimpia sulla Fortitudo:

“Credo che la partenza che abbiamo avuto abbia deciso la partita. Siano stati molto attivi, abbiamo tirato bene, con un0’eccellente circolazione di palla. I 29 assist sono un bellissimo numero, come lo sono ovviamente le 21 triple a segno. Abbiamo approfittato del fatto che loro non giocavamo una partita da 15 giorni e il ritorno all’agonismo gli è sicuramente costato un po’ nel primo quarto. Essere partiti così bene ci ha permesso di vivere di rendita nel secondo tempo e limitare il numero dei minuti dei giocatori molto impegnati in EuroLeague. E’ stata una bella vittoria, ora ci prepariamo per una settimana che sarà molto impegnativa”.

Calcio, SERIE B FEMMINILE: il Pomigliano torna a vincere, il Tavagnacco agguanta il secondo posto, successo del Cesena

3-1 per le campane all’esordio di Manuela Tesse in panchina, 0-0 tra Riozzese e Lazio, sconfitte per Ravenna, Pontedera e Perugia

Al termine della 17a giornata del campionato di Serie B sorridono Pomigliano e Tavagnacco in cima alla classifica; turno amaro per Riozzese Como, Lazio e Ravenna, che non tengono il passo della prima della classe e cedono terreno alla formazione friulana. Riparte dal Cittadella il cammino del Pomigliano verso la promozione: le campane, dopo il ko incassato con Roma CF nel turno precedente – costato l’esonero a Esposito – tornano al successo in campionato con la nuova allenatrice Manuela Tesse, e al termine delle sfide di giornata occupano il primo posto a +3 sul Tavagnacco. La trasferta sul campo delle venete termina 3-1 grazie alla rete dal dischetto di Pinna in avvio di gara, al raddoppio di Dodds al 10’ e al tris di Pinna al 57’ (sbagliato anche un calcio di rigore da Manno). Inutile il momentaneo 1-2 di Zanni, arrivato poco prima dell’ultimo sigillo delle campane. Alle spalle della capolista c’è il Tavagnacco, che grazie alla vittoria sull’Orobica e ai risultati di Riozzese Como, Lazio e Ravenna, ora è secondo a quota 30 punti, ma con due partite da recuperare (una anche per il Pomigliano). Le friulane chiudono il match con le bergamasche nel primo tempo grazie alle reti di Tuttino e Grosso, e conquistano il nono successo stagionale nel torneo.

Pareggio a reti inviolate per le aspiranti alla massima serie Riozzese Como e Lazio Women, anche se il punto maturato sorride più alle biancocelesti, che contano una gara in meno disputata rispetto alle lariane. Le undici di Morace sono quarte con Ravenna e Cesena a -3 dalle avversarie di giornata, ma di questo trio sono le uniche a dover recuperare una sfida, oltre al fatto che il distacco dal primo posto ammonta solo a sei lunghezze. Più pesante invece la sconfitta del Ravenna Women in casa di una ritrovata Roma CF (due successi illustri contro le romagnole e contro il Pomigliano dall’arrivo di Piras sulla panchina giallorossa), che tiene il Ravenna in quarta posizione a -6 dalla vetta, ma con tutte le sfide regolarmente giocate. Il 3-0 casalingo delle capitoline è frutto della doppietta di Glaser e del gol di Martinez a cinque minuti dal termine.

Continua il percorso positivo nel torneo cadetto del Cesena, che batte 1-0 il Perugia con Papaleo agguanta il quarto posto accanto a Lazio e Ravenna, nell’attesa che le Aquilotte recuperino la partita proprio con le umbre. Alla 17a giornata torna a sorridere anche il Brescia, altra formazione che centra l’obiettivo dopo il cambio allenatore (Treccani ha preso il posto di Bragantini). Magri e Barcella sigillano il 2-0 delle Leonesse sul campo del Chievo Verona, che vale alle lombarde il quinto successo in questa Serie B. Vince, infine, anche il Vicenza in casa del Pontedera: decisiva sul campo delle toscane la rete di Basso al 38’ del primo tempo. Tre punti che permettono alle venete di guardare con più serenità la situazione salvezza, dato che ora vantano sette lunghezze di vantaggio sulle ultime quattro.

Risultati della 17a giornata di Serie B Femminile 2020-21

Chievo Verona Women – Brescia Calcio Femminile 0-2

6’ Magri (B), 90’+2’ Barcella (B)

Cittadella Women – Pomigliano Women 1-3

2’ rig. Pinna (P), 10’ Dodds (P), 56’ Zanni (C), 57’ Pinna (P)

Perugia – Cesena 0-1

34’ Papaleo (C)

Pontedera – Vicenza Calcio Femminile 0-1

38’ Basso (V)

Riozzese Como – Lazio Women 0-0

Roma CF – Ravenna Women 3-0

60’ Glaser (R), 80’ Glaser (R), 85’ Martinez (R)

Tavagnacco – Orobica Bergamo 2-0

20’ Tuttino (T), 41’ Grosso (T)

Calcio, SERIE A TIMVISION: la Juve vince e torna a +3 sul Milan, la Roma batte l’Empoli e sale al quarto posto

3-1 delle bianconere sulla San Marino grazie all’autorete di Montalti e al duo Hurtig-Girelli, Lazaro e Giugliano protagoniste al “Tre Fontane”

I posticipi della 14a giornata di Serie A TIMVISION terminano con le vittorie di Juventus e Roma ai danni di San Marino ed Empoli. Niente da fare per il Milan, che dopo il 6-1 rifilato alla Pink Bari nell’anticipo del sabato sperava in un passo falso delle bianconere per arrivare allo scontro diretto di domenica 7 marzo a parità di punti. La Vecchia Signora e il Diavolo però affrontavano un turno piuttosto agevole con due delle ultime tre formazioni in classifica ed entrambe hanno centrato l’obiettivo. Al Centro Sportivo Acquaviva la gara – valida per la 14a giornata di Serie A TIMVISION – si sblocca per le bianconere dopo 13’, con un cross di Lundorf che termina in porta in seguito alla sfortunata deviazione di Montalti. Le bianconere aggrediscono bene gli spazi e si rendono pericolose soprattutto con Hurtig e Bonansea, ma negli ultimi metri manca un pizzico di precisione e le padrone di casa provano ad impensierire la difesa torinese con un paio di tentativi che passano dai piedi di Barbieri. All’intervallo tuttavia il parziale non cambia. A inizio ripresa sono sempre le undici di Rita Guarino a tenere il pallino del gioco, anche se al 52’ Muya subisce fallo da Pedersen al limite dell’area e guadagna un calcio di punizione da una zona interessante. Barbieri si incarica della battuta ma la conclusione centra in pieno la barriera. Poco dopo altra occasione per le padrone di casa, ma Bacic si ritrova il pallone tra le braccia dopo l’ennesimo tentativo dell’attaccante sammarinese. Intorno al 60’ chance clamorosa per Hurtig: la svedese con una finta entra nell’area piccola, si aggiusta il pallone, ma sbaglia la conclusione e il tiro si spegne di poco a lato. Dopo cinque minuti però la scandinava si fa perdonare: calcio d’angolo di Cernoia e stacco di testa perfetto che vale il 2-0, nonché il quinto gol in campionato per la centrocampista. Le neopromosse non demordono però e al 78’ accorciano le distanze con Landa, che raccoglie il suggerimento di Corazzi e con un preciso rasoterra beffa Bacic. La reazione delle prime della classe arriva immediatamente e all’89’ si concretizza con il tris firmato da Girelli, puntuale di testa sul cross di Maria Alves. 16a rete per la numero 10 bianconera nel torneo in corso, che guida la classifica marcatrici a quota 16. Termina 3-1 per la Vecchia Signora, sempre più leader del campionato e unica formazione a punteggio pieno.

Successo, nel primo dei due posticipi domenicali, anche per la Roma, che batte 2-0 l’Empoli, sorpassa la Fiorentina caduta ieri in casa della Florentia e sale al quarto posto in classifica a quota 25 punti (a +2 sulle viola). Al “Tre Fontane” le padrone di casa dettano i ritmi fin dalle prime battute, con Giugliano che in 20′ sfiora tre volte il vantaggio dalla distanza. Le ragazze di Spugna difendono con ordine ma non riescono a costruire trame offensive e col trascorrere del tempo concedono alle avversarie lo spazio per andare a bersaglio. Al 42’ arriva infatti il vantaggio della Roma: Bernaruer vede e serve Thomas nei pressi della bandierina, la francese crossa in mezzo e Lazaro con un inserimento perfetto trova il colpo di testa vincente. Si tratta dell’ottavo gol nella competizione in corso per l’attaccante spagnola, ora miglior marcatrice nel torneo per il club giallorosso. A inizio ripresa la trama non cambia: le undici di Bavagnoli mantengono il pressing alto e un giropalla velocissimo, soprattutto grazie alla rapidità di Thomas. Al 47′ altra fiammata di Giugliano: gran palla in profondità proprio per la francese che però non controlla e grazia la difesa dell’Empoli. Poco dopo ci prova Bernauer da fuori, con un diagonale che lambisce la porta di Capelletti. Al 65′ solare occasione per Andressa: la brasiliana, servita a centro area da Bonfantini (subentrata un minuto prima a Lazaro), non calibra la conclusione e il pallone termina alto sopra la traversa. Le giallorosse dominano contro un Empoli spento e macchinoso, ma al 73′ evitano il pareggio solo grazie ad un intervento miracoloso di Ceasar sul colpo sicuro di Cinotti a distanza ravvicinata. Le ospiti prendono coraggio e si fanno più pericolose in attacco, ma all’80’ la ripartenza delle capitoline chiude il match: Giugliano sprinta a tutta velocità sulla fascia lasciandosi alle spalle Brscic e Di Guglielmo e con un rasoterra chirurgico realizza il definitivo 2-0. Il confronto termina con lo stesso punteggio dell’andata, ma questa volta a favore delle ragazze di Bavagnoli, che al triplice fischio festeggiano il settimo successo nella competizione in corso.

Risultati dei posticipi della 14a giornata di Serie A TIMVISION 2020-21

Roma – Empoli 2-0

42’ Lazaro (R), 80’ Giugliano (R)

San Marino Academy – Juventus 1-3

13’ aut. Montalti (J), 66’ Hurtig (J), 78’ Landa (SM), 89’ Girelli (J)

Florentia San Gimignano – Fiorentina 2-0

(giocata ieri)

Inter – Hellas Verona 1-0

(giocata ieri)

Napoli Femminile – Sassuolo 0-1

(giocata ieri)

Pink Bari – Milan 1-6

(giocata ieri)

Volley, Superlega: la Cucine Lube di Blengini lavora in vista della trasferta in Polonia e trova Modena nei Play Off Scudetto

La Cucine Lube Civitanova di Chicco Blengini è concentrata sul ritorno dei Quarti di Finale di CEV Champions League, in programma mercoledì 3 marzo (ore 18 all’Arena polacca Azoty Kedzierzyn Kozle). Sconfitti per 3-1 in casa mercoledì scorso dal Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle, i biancorossi cercheranno di ribaltare la situazioneimponendosi per 3-0 o 3-1 sul campo dei rivali per poi giocarsi il passaggio del turno al Golden Set.

Testa all’Europa ma novità in Campionato. Poche ore fa la Lube ha conosciuto il nome della prossima avversaria in SuperLega Credem Banca. Nei Quarti dei Play Off Scudetto Juantorena e compagni se la vedranno contro la Leo Shoes Modena, che nel Turno Preliminare ieri ha superato la Consar Ravenna anche in Gara 2. La prima sfida tra marchigiani ed emiliani al momento è prevista in calendario per mercoledì 10 marzo (ore 20.30 all’Eurosuole Forum).

Ieri, intanto, l’allenatore torinese ha aperto ufficialmente il suo secondo ciclo alle redini della formazione cuciniera. Il tecnico classe ’71 ha dedicato la mattinata alla conferenza stampa per i giornalisti, in modalità Zoom Meeting, e alle interviste di rito. Il pomeriggio, invece, si è aperto con un discorso del nuovo arrivato a giocatori e staff. A seguire si è svolto il primo allenamento della sua gestione. Oggi il bis in palestra alle 16.30.

Futsal, A1 femminile: Falconara chiama, Montesilvano risponde, finisce pari la battaglia tra le big della Serie A

Montesilvano Città di Falconara 1-1

Reti: 12’19” p.t. Luciani (F), 14’27” s.t. Amparo (M).

MONTESILVANO: Sestari, Amparo, Lucileia, Jessika, Borges, Coppari, D’Incecco, Ortega, Guidotti, Xhaxho, Belli, Esposito. All. Santangelo
CITTÀ DI FALCONARA: Dibiase, Taty, Marta, Luciani, Nona, Guti, Pereira, Ferrara, Pesaresi, Dal’Maz, Bernotti, Marcelli. All. Neri

Arbitri: Giampiero Turno diRoma 2, Alex Iannuzzi di Roma 1

Crono: Diego Loris Mitri di Albano Laziale

MONTESILVANO – Un tempo per uno e un match tiratissimo tra la capolista Città di Falconara e la diretta inseguitrice Montesilvano. Finisce 1-1 ma quante emozioni al PalaRigopiano di Pescara. Marta e Amparo nei primi 30 secondi fanno subito intendere quel che poi sarà: una sfida ad alto tasso di intensità. E infatti le emozioni non mancano. Coppari, pescata dall’ex Xhaxho in area viene murata sulla linea da Dibiase in collaborazione con Pato Dal’Maz. Cambio di fronte e stavolta il salvataggio sulla linea è della retroguardia abruzzese che chiude su Guti dopo il palo di Isa Pereira, in diagonale su Sestari in uscita. Al 12’ passa il Falconara grazie a un’azione da manuale: Marta fa correre Ferrara sulla destra, palla in mezzo all’area per l’accorrente Luciani che non perdona. Il Montesilvano sbanda un po’, subisce la pressione delle falchette (che però non ne approfittano) ma cresce alla distanza e a due minuti dall’intervallo sfiora il pareggio: Lucileia scaglia un missile dalla sinistra e colpisce l’incrocio, Dibiase si salva come può dall’arrivo di Amparo, poi chiusa dal ritorno della difesa citizen.

L’avvio di ripresa del Montesilvano è arrembante ma sterile tanto che è il Cdf ad avvicinarsi al raddoppio al 6’, con lo scambio da applausi tra Pereira, Taty e Guti che non arriva per un soffio all’appuntamento sul secondo palo, e al 9’ con Taty, ancora assist di tacco di Pereira, sulla cui conclusione Sestari si rifugia in corner. Al 10’ ci prova Belli dalla distanza: Dibiase vola, Coppari non arriva in tempo per ribattere. A 6 minuti dalla fine il Montesilvano va col quinto di movimento e la prima azione utile non tarda ad arrivare con Borges che alza troppo la mira. Amparo, alla seconda, non sbaglia e firma l’1-1. Quinto che il Montesilvano lascia (rischiando anche qualcosa con la porta vuota) ma riuscendo alla fine a fare possesso palla e a cristallizzare il risultato. Per le Citizens è il secondo pareggio dopo quello di due settimane fa contro il Kick Off. Le ragazze di mister Neri volano a 40 punti, mantengono il distacco di 4 dal Montesilvano e si preperano a tornare in campo già domenica prossima per il recupero della 6^ giornata contro il Capena, già battuto la settimana scorsa tra le mura amiche dal PalaBadiali.
TABELLINO