Basket, serie C femminile: per il Cus Ancona ancora tanta incertezza sul futuro ma qualcosa si muove.

Come e quando partirà il campionato interregionale di serie C di basket femminile al momento non è dato a sapersi. In un clima di grande incertezza un segnale arriva dal Lazio dove la federazione in qualche maniera ha fatto capire che il campionato in zona sempre di serie C potrebbe partire nel mese di Febbraio. Una prima indicazione che poco conta per quello che riguarda il futuro del Cus Ancona. Concetto che viene ribadito anche da Alessandra Niccoli responsabile proprio della sezione del Cus Ancona Basket femminile: “ Dal Lazio è arrivata questa prima indicazione che comunque sia non avrà riscontri nel campionato di nostra competenza ma senza dubbio ha rotto il ghiaccio. In poche parole è stata data una scadenza cosa che sarà modo alle società della zona di iniziare a riprogrammare la stagione. Prima di scendere in campo per gare ufficiali ci vorrà per tutti un mese di preparazione ”. Incertezze a parte l’unica cosa attendibile è che quest’anno il campionato di serie C è stato allargato ad altre squadre: “ Per quello che riguarda le Marche oltre Cus Ancona ci sarà il Cab Stamura, Porto San Giorgio e Senigallia mentre per l’Umbria Perugia Spoleto Umbertide a cui si devono aggiungere Pescara e Giulianova. Ci aspetta un campionato particolarmente difficile che verrà organizzato dal comitato abruzzese. Di queste squadre bisognerà anche vedere quante parteciperanno con formazioni under 20 e sopratutto se ci saranno promozioni dirette ed eventuali playoff”. In attesa di avere una data circa la ripresa del campionato che atmosfera si respira in casa del Cus Ancona: “ Le ragazze non vedono l’ora di tornare a lavorare in palestra ma al momento la cosa non è possibile. Nicolas Crucitti il nostro preparatore atletico ha organizzato degli allenamenti di gruppo con le ragazze ovviamente collegate da casa giusto per mantenere lo spirito dello spogliatoio anche se la rimanente parte del lavoro ognuna lo fa per proprio conto”.

Basket, LBF: Reyer troppo forte per Ragusa

Umana Reyer Venezia vs Passalacqua Ragusa 92-65

Parziali: 31-15; 59-43; 78-56

Umana Reyer: Bestagno 12, Carangelo 14, Pan 3, Natali, Anderson 16, Petronyte 20, Fagbenle 10, Meldere, Attura 11, Penna 6. All. Romano.
Passalacqua: Romeo 1, Trucco 8, Tagliamento 7, Bucchieri 2, Tikvic 8, Marshall 15, Nicolodi 3, Santucci 11, Kuier 10. All. Recupido.

Venezia – L’Umana Reyer si conferma solitaria capolista imbattuta della A1 femminile, battendo nettamente, 92-65, anche la Passalacqua Ragusa.

Un risultato che consegna già matematicamente alle orogranata anche la qualificazione alla Coppa Italia.
Fagbenle rientra ed è schierata in quintetto da Romano (sostituto dell’indisponibile coach Ticchi) con Carangelo, Anderson, Penna e Petronyte. Sblocca il punteggio una tripla di Marshall, ma poi è un monologo dell’Umana Reyer su entrambi i lati del campo.

L’ottima difesa orogranata mette pressione sulle avversarie, costringendole a tiri non facili e recuperando anche 3 palloni. Da qui nasce il parziale di 23-0 in poco meno di 5’, con tutte le ragazze veneziane coinvolte nell’azione, che riesce ad alternare giocate per servire le lunghe e buoni tiri dalla distanza.

Dal 23-3 al 6’, Ragusa prova a riavvicinarsi (25-10 al 7’30”), ma l’Umana Reyer è in controllo e chiude il primo quarto 31-15.

Le squadre si rispondono colpo su colpo in avvio di secondo periodo, quando per le orogranata funziona alla perfezione l’asse Pan-Fagbenle.

La Passalacqua si affida al tiro da 3 per provare a limare qualche punto di ritardo, anche se la rimonta siciliana si ferma sul 41-28 al 14’. Dopo il time out di Romano, l’Umana Reyer torna infatti a riprendere in mano l’inerzia, trovando in Anderson la principale terminale offensiva nel break per il 50-33 al 17’. Ragusa ha un altro sussulto (53-40 al 19’), prima del terzo fallo di Tikvic, con il finale di tempo però nuovamente di marca veneziana.

È Attura, con due liberi a tempo scaduto, a mandare le squadre negli spogliatoi sul 59-43.

L’intervallo lungo non cambia le cose: le orogranata mantengono alta la concentrazione e allungano subito sul 69-45 al 23’. Petronyte si conferma dominante con l’Umana Reyer che tocca il 77-49 al 26’30” con la tripla di Pan. Nel finale di quarto, Ragusa ha un’altra piccola reazione d’orgoglio, chiudendo il terzo periodo sul 78-56.

La nota negativa, in avvio di quarto quarto, è la botta alla testa che toglie dai giochi Fagbenle.

In una partita ormai incanalata, si segna col contagocce (81-56 al 32’, poi 81-58 al 34’30”). Carangelo e Bestagno danno il là al nuovo allungo orogranata, con Anderson che fa 91-60 al 36’30”.

A questo punto, manca solo il finale, che sarà 92-65 per l’Umana Reyer

Basket, LNP: va alla Rinascita Rimini il Derby romagnolo

RBR Rimini – Tigers Cesena 85 – 59 (19-20;19-15;18-19;29-5)

RBR Rimini: Rivali 6, Mladenov 9, Moffa 6, Corw 25, Rinaldi 8, Simoncelli 10, Bedetti N.E., Broglia 9, Rossi 5, Ambrosin 13. All.: Massimo Bernardi

Tigers Cesena: Battisti 3, Trapani 5, Borsato 7, Terenzi 14, Dagnello, Chiappelli 12, Dell’Agnello 14, Marini 4, Alessandrini, Tedeschi. All.: Giampaolo Di Lorenzo. Ass.: Michele Belletti.

Primo tempo dai due volti per Cesena, che parte a razzo e piazza in un amen un parziale di 8-0 con due tiri dall’arco di Battisti e Terenzi e un appoggio di Dell’Agnello. A 7’18’’ coach Bernardi è così consigliato al time out dalla verve offensiva dei Tigers. Rimini tira però male e Cesena in compenso sbaglia poco in attacco.

I problemi, di contro, arrivano dalla difesa dove, come prevedibile, sotto le plance la formazione di Di Lorenzo paga dazio alla stazza e all’esperienza di Rinaldi con Marini costretto alla panchina dal terzo fallo in appena 5 minuti, sul 5-13 per Cesena

Qui inizia la partita di Rimini e le due squadre prendono ad andare a braccetto con statistiche al tiro non eccelse, intorno al 45% dal campo e con l’inerzia che pende dalla parte di Rimini.

Ancora da rivedere i tiri, pochi per la verità, appena 6 per Cesena rispetto ai 14 di Rimini, a cronometro fermo, e qualche decisione arbitrale dubbia su un paio di contropiedi bianconeri.

Squadre dunque al riposo sul 38-35 per i rivieraschi e la sensazione che a Cesena manchi qualcosa.

Le due squadre si dividono anche il terzo quarto e Cesena è brava a recuperare sugli avversari soprattutto con la striscia di Chiappelli nella seconda metà di quarto. Prima, il parziale 9-1 dei rivieraschi che a 7’18’’ aveva costretto Di Lorenzo a parlarci su. Il numero 19 cesenate, con due bombe e un canestro da sotto tiene dunque i Tigers aggrappati al match, ma l’ultimo quarto segna la capitolazione bianconera.

Al netto di fischiate e non fischiate rivedibilissime, nell’ultima frazione di gioco Cesena deve aspettaredi arrivare a 4’12’’ dalla sirena per segnare il primo punto del quarto decisivo. Nel frattempo Rimini banchetta dall’arco senza troppa apprensione.

Di Lorenzo rientra da Rimini con con tante indicazioni su cosa lavorare e il buon approccio al match da salvare e da riproporre domenica prossima quando si tornerà finalmente a giocare al Carisport contro Mamy Oleggio.

Basket, SERIE A2 OLD WILD WEST: I RISULTATI DELLA Quarta GIORNATA

Di seguito i risultati della 4^ giornata, secondo turno di campionato, della Serie A2 Old Wild West 2020-21, le classifiche e il programma del prossimo turno:

SERIE A2 OLD WILD WEST GIRONE VERDE – 4^ giornata
UCC Assigeco Piacenza-2B Control Trapani 80-84
Bertram Tortona-Edilnol Biella 65-54
Apu Old Wild West Udine-BCC Treviglio 86-80
Tezenis Verona-Staff Mantova 89-82
Withu Bergamo-Agribertocchi Orzinuovi rinviata al 07/01/2021 20:30
Reale Mutua Torino-Orlandina Basket Capo d´Orlando rinviata al 20/01/2021 20:30
Novipiù JB Monferrato-Urania Milano rinviata a data da destinarsi

Classifica dopo due giornate:
Bertram Tortona’ 6, Apu Old Wild West Udine 4, Reale Mutua Torino* 2, Tezenis Verona* 2, UCC Assigeco Piacenza 2, Orlandina Basket Capo d´Orlando 2, 2B Control Trapani 2, Urania Milano** 0, Withu Bergamo** 0, BCC Treviglio* 0, Agribertocchi Orzinuovi* 0, Novipiù JB Monferrato* 0, Edilnol Biella 0, Staff Mantova 0
*Una partita in meno
‘Una partita in più

Prossimi turni:

Anticipo 5^ giornata:
02/12/2020 18:30 2B Control Trapani-Apu Old Wild West Udine

6^ giornata:
05/12/2020 18:00 Urania Milano-2B Control Trapani
05/12/2020 20:00 Staff Mantova-BCC Treviglio
05/12/2020 21:00 Orlandina Basket Capo d´Orlando-Apu Old Wild West Udine
06/12/2020 18:00 Reale Mutua Torino-UCC Assigeco Piacenza
06/12/2020 18:00 Bertram Tortona-Agribertocchi Orzinuovi
06/12/2020 18:00 Novipiù JB Monferrato-Withu Bergamo
08/12/2020 18:00 Tezenis Verona-Edilnol Biella
Tutte le gare in diretta streaming su LNP PASS

SERIE A2 OLD WILD WEST GIRONE ROSSO – 4^ giornata
GeVi Napoli-Benacquista Assicurazioni Latina 90-58
Givova Scafati-LUX Chieti Basket 1974 88-72
Allianz Pazienza Cestistica San Severo-Giorgio Tesi Group Pistoia 74-60
OraSi Ravenna-Unieuro Forlì rinviata al 23/12/2020 19:00
Top Secret Ferrara-NPC Rieti rinviata al 23/12/2020 20:30
Tramec Cento-Atlante Eurobasket Roma rinviata a data da destinarsi
Riposa: Stella Azzurra Roma

Classifica dopo due giornate:
GeVi Napoli 4, Givova Scafati 4, Unieuro Forlì* 2, NPC Rieti* 2, Benacquista Assicurazioni Latina 2, Allianz Pazienza Cestistica San Severo 2, Tramec Cento** 0, OraSì Ravenna** 0, LUX Chieti Basket 1974* 0, Atlante Eurobasket Roma* 0, Top Secret Ferrara* 0, Stella Azzurra Roma* 0, Giorgio Tesi Group Pistoia 0
*Una partita in meno
**Due partite in meno

Prossimi turni:

Anticipo 5^ giornata:
02/12/2020 21:00 NPC Rieti-Allianz Pazienza Cestistica San Severo

6^ giornata:
05/12/2020 18:00 Atlante Eurobasket Roma-NPC Rieti
05/12/2020 20:00 Giorgio Tesi Group Pistoia-Benacquista Assicurazioni Latina
06/12/2020 18:00 Stella Azzurra Roma-OraSì Ravenna
06/12/2020 18:00 Unieuro Forlì-LUX Chieti Basket 1974
06/12/2020 18:00 Allianz Pazienza Cestistica San Severo-Givova Scafati
06/12/2020 18:00 GeVi Napoli-Tramec Cento
Riposa: Top Secret Ferrara
Tutte le gare in diretta streaming su LNP PASS

Calcio, serie C girone B: Apre Boateng, replica Calcagni, il Derby del Recchioni finisce in parità

Buone le occasioni ma ai Canarini manca la stoccata vincente

FERMANA (4-3-1-2): 1 Ginestra, 24 Rossoni, 20 De Pascalis (22’ st 2 Manzi), 14 Scrosta, 3 Mordini; 4 Urbinati (33’ st 19 Grossi), 29 Grbac, 10 Iotti; 11 Neglia; 9 Cognigni (44’ st 28 Raffini), 17 Boateng (44’ st 25 Palmieri). A disposizione: 12 Zizzania, 7 Liguori, 13 Esposito, 16 Staiano, 18 Cremona, 21 Sperotto, 23 Diop, 26 Bigica. Allenatore Mauro Antonioli.
MATELICA (4-3-3): 1 Cardinali; 24 Masini, 14 Cason, 4 De Santis, 27 Maurizii; 19 Calcagni, 5 Bordo, 11 Balestrero (24’ st 17 Moretti); 7 Volpicelli (33’ st 8 Pizzutelli), 10 Leonetti (43’ st 18 Magri), 23 Franchi (43’ st 21 Peroni). A disposizione: 22 Martorel, 28 Puddu, 2 Fracassini, 6 Barbarossa, 9 Rossetti, 16 Baraboglia, 26 Ruani. Allenatore Gianluca Colavitto.
ARBITRO: Sig. Luca Cherchi della sezione di Carbonia.
ASSISTENTI: Sig. ri Glauco Zanellati della sezione di Seregno e Alessandro Antonio Boggiani della sezione di Monza.
QUARTO UOMO: Sig. William Villa della sezione di Rimini.
RETI: 13’ pt Boateng, 14’ pt Calcagni.
NOTE: gara a porte chiuse; osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Diego Armando Maradona, ospiti in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere bianco; locali (con il lutto al braccio per la scomparsa dell’ex Presidente Sergio Rogante) in udivisa gialla, pantaloncini blu e calzettoni gialli e portiere nero; corner 5-3; espulso al 49’ st Cason per doppio giallo; ammoniti Rossoni, Grbac, Volpicelli, Boateng e De Pascalis; recupero 0’ pt, 5’st.

FERMO “E allora sì che vale ‘a pena e vivere e suffrì, e allora sì che vale ‘a pena e crescere e capì, credere ancora all’amore, farsi portare un po’ di più.. oppure è tutta suggestione questa vita”.
Non potevano essere che le parole di Pino Daniele a salutare il turno odierno di campionato, dedicato alla memoria dell’eterno Diez Diego Armando Maradona e in casa Fermana a quella dell’ex Presidente Sergio Rogante, tragicamente scomparso nella nottata di ieri.
Nel secondo derby stagionale che rievoca le vecchie sfide della Serie D, nonostante l’assenza di pathos viste le porte chiuse, il Matelica nel tredicesimo turno di campionato impatta per 1-1 al Bruno Recchioni.

Primo incontro tra le due squadre nei professionisti, ospiti reduci dal rocambolesco pari al fotofinish con il Cesena, Fermana invece dallo stop del Nereo Rocco.

Unica variazione nelle fila dei biancorossi il ritorno di Cardinali tra i pali, per il resto mister Colavitto conferma dieci undicesimi della formazione capace di imbrogliare i bianconeri sette giorni fa.

Gialloblù invece con diversi cambi nell’undici iniziale, alle prese con una settimana complicata dalle positività Covid-19 (Massolo e Manetta) e con una grande voglia di riscattare la partenza difficile e le diverse prestazioni opache dei primi turni.

Assente capitan Comotto, Mister Antonioli optava per il doppio rientro di Urbinati, out per un risentimento muscolare dalla partita con il Carpi, e Rossoni, vittima di uno stop alla caviglia, insieme a loro a comporre la linea difensiva Scrosta e De Pascalis.

In avanti la coppia Cognigni e Boateng, con Neglia alle spalle.

Buon ritmo sin dalle prime battute con i gialloblù che, con il coltello tra i denti, provavano a far loro l’intera posta.

Botta e risposta con il punteggio che cambiava a ridosso del quarto d’ora.

Il gol del vantaggio della Fermana al 13’ pt era firmato da Boateng, servito da Grbac innescato dal bel tacco di Neglia. Il Matelica si riportava però subito in careggiata con Calcagni che dopo appena un giro di lancette trafiggeva Ginestra per l’1-1.

Diverse le emozioni nei primi 45’, con le due squadre che si affrontavano senza timori reverenziali ma non riuscivano più a creare nette occasioni da gol.

Nella ripresa, complice anche il terreno allentato dalla pioggia costante, scendeva molto l’intensità di gioco, in un paio di occasioni era solo Balestrero a sfiorare la rete del sorpasso biancorosso, prima di lasciare il posto a Moretti, mentre nelle fila locali si faceva vedere a 5’ dal termine ancora Boateng con una bordata fuori misura.
Pochissimi i cenni degni di nota nei secondi 45’ con i locali che si risvegliavano solo a ridosso del triplice fischio.

Calcio, serie B femminile: La Riozzese Como vince il big match col Pomigliano, ko del Tavagnacco contro il Chievo Verona

Rognoni e Dubini firmano il 2-1 sulle campane, le venete si impongono 3-2 sul campo delle friulane, quattro gare rinviate per Covid-19

Nelle tre gare nella nona giornata di Serie B vincono la Riozzese Como, il Chievo Verona Women e il Brescia; rinviati per Covid Lazio-Orobica Bergamo, Perugia-Roma Calcio Femminile, Vicenza-Ravenna e Pontedera-Cittadella.

Nelle sfide del pomeriggio spicca soprattutto il big match tra Riozzese Como e Pomigliano: le lariane di Wergifker vanno in svantaggio al 7’ con Lombardi, ma solo due minuti dopo Rognoni firma il pareggio e al 46’ Dubini trova il gol del definitivo 2-1.

In virtù del successo odierno le lombarde si portano momentaneamente in testa alla classifica a quota 14 punti e a +3 sulle avversarie di giornata, che però hanno ancora due gare da recuperare.

Vittoria in rimonta anche per il Chievo Verona Women in casa del Tavagnacco, che interrompe una striscia di tre risultati utili consecutivi: al 15’ Caneo sblocca il match per le padrone di casa, Peretti e Boni portano le ospiti sul 2-1 e nella ripresa segnano Tuttino per il momentaneo 2-2 (su calcio di rigore) e Carleschi la rete del definitivo 3-2 a favore delle venete, brave a resistere al forcing rivale nonostante la doppia espulsione di Tardini e Prost. Successo di misura – nell’altra gara disputata nel pomeriggio – per il Brescia, che batte 1-0 il Cesena grazie al sigillo di Luana Merli al 4’.

Risultati della 9a giornata di Serie B femminile 2020-21

Riozzese Como – Pomigliano Women 2-1

7’ Lombardi (P), 9’ Rognoni (R), 45’+1’ Dubini (R)

Tavagnacco – Chievo Verona Women 2-3

15’ Caneo (T), 30’ Peretti (C), 42’ Boni (C), 49’ rig. Tuttino (T), 74’ Carleschi (C)

Brescia Calcio Femminile – Cesena 1-0

4’ L. Merli (B)

Pontedera – Cittadella Women

(rinviata a data da destinarsi)

Lazio Women – Orobica Bergamo

(rinviata a data da destinarsi)

Perugia – Roma Calcio Femminile

(rinviata a data da destinarsi)

Vicenza Calcio Femminile – Ravenna Women

(rinviata a data da destinarsi)

Programma della 10a giornata di Serie B femminile 2020-21

Domenica 6 dicembre

Brescia Calcio Femminile – Riozzese Como

Cesena – Vicenza Calcio Femminile

Chievo Verona Women – Perugia

Orobica Bergamo – Cittadella Women

Pomigliano Women – Pontedera

Ravenna Women – Lazio Women

Roma CF – Tavagnacco

Calcio, serie B: Delio Rossi è il nuovo allenatore dell’Ascoli

L’Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica che il nuovo allenatore della prima squadra è il Sig. Delio Rossi. Con il neo tecnico arrivano anche i collaboratori Fedele Limone e Domenico Botticella.

A Mister Rossi e al suo staff il benvenuto della Società bianconera e l’augurio per un proficuo lavoro.

Anche il Presidente Carlo Neri ha voluto dire la sua:

“Auguriamo le migliori fortune a Valerio Bertotto e diamo il benvenuto a Delio Rossi, un allenatore che, siamo certi, possa bene interpretare lo spirito dell’Ascoli. Invito tutti, Tifosi, giornalisti, addetti ai lavori e calciatori a stringersi al nuovo tecnico e alla Società per procedere tutti uniti in un percorso, finalizzato all’ottenimento di migliori risultati”.

Pallamano, SERIE A BERETTA MASCHILE: la Santarelli Cingoli perde in casa, contro la Junior Fasano

Santarelli Cingoli 24-25 Acqua & Sapone Junior Fasano (12-13)

Santarelli Cingoli: Anzaldo, Gentilozzi, Antic 5, Bincoletto 3, Ciattaglia, Cirilli, Evangelisti, Garroni 2, Gigli, Jaziri, Ladakis 5, Latini, Mangoni 4, Rotaru 2, Strappini 3, Tobaldi. All. Palazzi

Junior Fasano: Fovio, Angiolini 5, Beharevic, De Angelis T. 1, De Angelis A. 1, Franceschetti 3, Jarlstam 10, Messina, Notarangelo 3, Pignatelli, Pugliese 2, Sibilio. All. Ancona

Arbitri: Limido – Donnini

Foto: Doriano Piircichiani

CINGOLI – La Santarelli Cingoli perde in casa lo scontro salvezza contro la Junior Fasano. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno ceduto 24-25, al termine di una partita comunque equilibrata dall’inizio alla fine, nella tredicesima giornata di Serie A Beretta maschile di pallamano.

Gli ospiti sono i primi ad andare in vantaggio con Angiolini sull’1-2, ma la Santarelli ribalta il parziale con Strappini ed Antic (3-2). Fasano torna a +1 con Jarlstam e Notarangelo, tuttavia Mangoni ristabilisce la parità sul 4-4. Sul 6-6, Jarlstam e Tommaso De Angelis piazzano il +2, quindi Cingoli neutralizza il distacco grazie alle reti di Garroni e Ladakis, parziale sull’8-8. Gli ospiti riescono ancora a trovare il doppio vantaggio con i soliti Jarlstam e Notarangelo, 10-12 al 27’. Mister Palazzi chiama il time-out e la Santarelli reagisce ristabilendo il pareggio grazie a due reti di Giacomo Bincoletto, ma Angiolini chiude il primo tempo con il 12-13 a favore dei pugliesi.

Nella ripresa la Junior Fasano conquista 2/3 punti di margine, ma Cingoli riesce comunque a rimontare. Inizialmente sono i locali a trovare il +1 grazie alle reti di Strappini e Ladakis sul 14-13. Franceschetti e Jarlstam strappano il 14-15, tuttavia Rotaru segna il pareggio (15-15). Sul 16-16, gli ospiti realizzano un break di 0-3 firmato Notarangelo, Pugliese e Jarlstam per il 16-19. Mangoni ed Antic riportano la Santarelli a -1 (19-20). Fasano ritrova il +3 al 54’ con le reti di Franceschetti e Pugliese (21-24). Cingoli non molla e pareggia nuovamente i conti grazie a tre reti consecutive di Rotaru, Mangoni ed Antic per il 24-24. Lo stesso Antic verrà espulso per somma di due minuti al 59’. A 41 secondi dalla fine, Jarlstam segna il decimo gol personale nella partita e regala la quarta vittoria consecutiva alla Junior Fasano.

La Santarelli Cingoli perde 24-25, nonostante una sfida di grande equilibrio tra le due compagini. Ai cingolani mancata la lucidità nei momenti chiave della gara, mentre gli ospiti hanno saputo controllare il gioco, rallentandolo nel momento del bisogno.

Il top scorer della gara è lo svedese Jarlstam con 10 reti, seguito a 5 da Ladakis, Antic e Angiolini. Negli ultimi minuti, Vito Fovio è stato decisivo per respingere i tentativi della squadra di casa, dimostrando tutta la sua esperienza in Serie A Beretta.

Cingoli resta al dodicesimo posto in classifica con 5 punti e due partite da recuperare. Nella prossima giornata del 5 dicembre, i ragazzi di Palazzi sfideranno ancora al PalaQuaresima il Pressano settimo.

Calcio, NAZIONALE A FEMMINILE: le 24 Azzurre convocate per la Danimarca lasciano il ritiro di Coverciano per Viborg

La Nazionale arriverà in serata a Viborg dove martedì 1° dicembre affronterà le danesi (ore 17:15, diretta Rai2) nel penultimo match delle qualificazioni europee

Coverciano – Si è svolta questa mattina a Coverciano l’ultima sessione di allenamento delle Azzurre, che oggi pomeriggio partiranno dall’aereoporto di Venezia per Viborg dove le attendono le padrone di casa della Danimarca, già qualificate ad Euro 2022, per la gara in programma martedì 1° Dicembre (ore 17:15 diretta Rai2).

La CT Milena Bertolini ha diramato la lista delle 24 calciatrici che parteciperanno alla trasferta danese. Alia Guagni, Roberta Aprile, Gloria Marinelli, Elisa Polli, Cecilia Prugna e Maria Luisa Filangeri faranno rientro in giornata ai loro club di appartenenza.

L’elenco aggiornato delle convocate

Portieri: Rachele Baldi (AS Roma), Laura Giuliani (Juventus), Katja Schroffenegger (Fiorentina);

Difensori: Elisa Bartoli (AS Roma), Lisa Boattin (Juventus), Lucia Di Guglielmo (Empoli), Sara Gama (Juventus), Laura Fusetti (AC Milan), Elena Linari (Bordeaux), Tecla Pettenuzzo (AS Roma), Linda Tucceri Cimini (AC Milan);

Centrocampiste: Valentina Bergamaschi (AC Milan), Sofia Cantore (Florentia), Arianna Caruso (Juventus), Valentina Cernoia (Juventus), Aurora Galli (Juventus), Manuela Giugliano (AS Roma), Marta Mascarello (Fiorentina), Martina Rosucci (Juventus);

Attaccanti: Barbara Bonansea (Juventus), Valentina Giacinti (AC Milan), Cristiana Girelli (Juventus), Daniela Sabatino (Fiorentina), Stefania Tarenzi (FC Inter).

Futsal, A1F: Giocatrice positiva, rinviata Città di Capena – Città di Falconara

Il Covid purtroppo irrompe prepotentemente anche nel Città di Falconara

A seguito del tampone positivo risultato a una propria giocatrice l’ASD Città di Falconara ha, come previsto dai protocolli, comunicato la situazione alla Divisione Calcio a 5 e chiesto in via precauzionale il rinvio della gara contro il Città di Capena, prevista per oggi a Fiano Romano e valida per la sesta giornata di Serie A femminile di calcio a 5.

Il contagio della giocatrice è avvenuto in ambiente famigliare.

Tutte le altre atlete sono prive di sintomi. Insieme ai membri dello staff tecnico, le giocatrici saranno sottoposte a tampone.