Scherma: FantAlice marcia su Roma e conquista l’oro

By Ufficio Stampa Club Scherma Ancona:

ROMA – Ci sono giorni che volano via nella routine quotidiana, ce ne sono altri che varrebbe la pena incorniciare perchè regalano gioie ed emozioni che vanno archiviati gelosamente nell’album dei ricordi. Ed oggi è uno di quelli per la nostra FantAlice Gambitta che, alla seconda prova nazionale cadetti, specialità fioretto femminile, sale maestosamente in cattedra andando a conquistare il gradino più alto del podio romano, con una prova di consapevole ed ineguagliabile superiorità mentale, tecnica e di carattere.

La sua gara parte subito bene già dai gironi dove, testa di serie n.1 del girone 5, lo domina facendo 6 su 6 (30 le stoccate date e solo 10 le subite). Ma c’è chi fa meglio di lei e, al termine dei gironi Alice è “solo” decima, posizione che comunque le consente accedere direttamente alle dirette valide per l’accesso alle 32. Pronti…via…e FantAlice non consente nemmeno di fiatare alla sua avversaria di turno, Chiara Paiano. Ha gli occhi spiritati della tigre, Alice, gli occhi di chi non vuole lasciare nulla al caso, la tempra di chi deve togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Ai 32esimi c’è la spezina Benedetta Madrignani con cui Alice chiude subito la pratica terminando l’assalto sul punteggio di 15 stoccate a 8.

Chi la conosce, papà Gianfranco in primis e i suoi maestri Marina Montelli e Francesco Archivio, oggi al seguito della delegazione dorica, sanno che questo è il momento critico per Alice, il momento in cui in altre gare è iniziata a calare l’ombra del nervosismo e della tensione che hanno compromesso il cammino della loro “stella”. Ma oggi quella stella sembra di un lucente inconsueto, calma, lucida, serena e concedetecelo…spietata. Si tira per l’accesso alle 8 e l’atleta da superare è Beatrice Fava (circolo della Scherma Cervia). Un battito di ciglia, un paio di fluetti elegantemente assestati ed anche questa è fatta. Analogo punteggio dell’assalto precedente ed accesso nel tabellone delle 8. Un rapido debriefing con i maestri Marina e Francesco e Alice si presenta in pedana per conquistare una delle due semifinali.

La maschera cala in modo deciso, quasi violento, Alice è chiaro che c’è, ed ha il pieno controllo di se stessa andando a sfidare l’atleta del Pisa Scherma, Lucilla Caterina Delitala a cui FantAlice non consente nemmeno di tastare la pedana…..15 a 5, gioco, partita, incontro, un’avversaria completamente stordita sotto i colpi ricevuti e semifinale conquistata. Sarebbe già un risultato brillante ma Alice oggi vuole arrivare in alto, il sangue ben ossigenato scorre nelle vene e consente ad Alice di mantenere lucidità. Il tabellone dice che sarà derby marchigiano…la scuola dorica di Alice contro quella jesina di Matilde Calvanese. In guardia…a voi….boom!!! Fragoroso 15 a 9, assalto senza storia…lacrime di gioia e finale conquistata. Il resto è storia. Oro e primo gradino del podio dopo aver battuto in finale la livornese Karen Biasco (15-10)

Una grandissima prova, un oro meritatissimo, una Club in festa ed una Alice sorridente mettono in archivio una nuova pagina vincente del Club Scherma Ancona che non poteva iniziare meglio questo 2020.

Ed il resto della comitiva? Non ce ne vogliano le altre ragazze scese in pedana se ci siamo dilungati sulla favola romana della nostra gladiatrice. Buona prova di Giada Pianella giunta 12ª, precedendo Benedetta Pantanetti 18ª apparsa un pò sotto tono. Nelle retrovie segnaliamo Alessandra Costaggiu che chiude al 58º posto, Vittoria Guidoni 70ª e Sara Mariucci 95ª.

Grande giornata, grande Alice, grande Club Scherma Ancona!!!

Scherma, Coppa del Mondo under 20: si ricomincia da Udine e arriva il “terremoto“ anconetano

UDINE – Giusto il tempo di smaltire pranzi e cene delle festività natalizie appena trascorse, che le pedane chiamano a raccolta. Questa volta lo scenario è quello del PalaIndoor di Udine, dove fino a lunedì 6 gennaio si disputerà la tappa italiana della Coppa del Mondo Under 20.

E ad Udine sono arrivati anche i nostri atleti facendo tremare la terra (3.0 alle 13.53 UTC – cogliamo e riportiamo la notizia sismologica utilizzandola in una sorta di esorcizzazione dell’evento).

Domani (sabato 04.01) in pedana andrà Francesco Zechini, reduce lo scorso anno solare da ottimi risultati. Sarà uno dei 182 atleti al via, in una gara che presenta notevoli valori tecnici con 6 dei primi 11 atleti del ranking internazionale ai nastri di partenza. Alle 17.30 sapremo se Francesco riuscirà a confermare quanto fatto in precedenza. Lo abbiamo incrociato in armeria e ci è sembrato carico, concentrato e determinato. Per lui già pronto il girone:

Il programma proseguirà domenica con il fioretto femminile in pedana a difendere i colori del Club Scherma Ancona ci saranno le nostre atlete Alice Gambitta e Benedetta Pantanetti, anche loro in cerca di conferme.

Seguiremo per voi le gare e sulla nostra pagina Facebook pubblicheremo tutti gli aggiornamenti. Chi vorrà potrà seguire i nostri atleti cliccando su questo link

Scherma: Club Scherma Ancona ha l’oro in bocca e regala all’Italia il trono del mondo

Moedling (Austria) – È calato pochi istanti fa il sipario sulla Prova di Coppa del Mondo Cadetti, in programma a Moedling, località a 14 km. da Vienna. La compagine anconetana formata da Benedetta Pantanetti, Alice Gambitta, Giada Pianella ed i ragazzi Raian Adoul, Marco Proietti e Gabriele Baldelli, accompagnati dai maestri Marina Montelli e Francesco Archivio, era partita venerdì mattina alla volta dell’Austria. Un viaggio di 960 km. da percorrere in 9 ore, carico di speranze e buoni propositi.

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E le speranze, come avrà già avuto modo di sapere chi ci ha seguito sul canale Facebook del Club Scherma Ancona (link alla pagiina), non sono state disattese, anzi, sono andate oltre ogni più rosea aspettativa.

Proprio così, perchè i nostri ragazzi hanno disputato delle ottime gare permettendosi anche il lusso di portarsi a casa una medaglia d’oro, anzi tre per l’esattezza, perchè si tratta di una medaglia d’oro nella specialità fioretto a squadre femminile che colloca l’Italia e il Club Scherma Ancona sulla vetta del mondo di categoria e che inorgoglisce tutto il movimento schermistico italiano e marchigiano e, non neghiamolo, anche quello prettamente anconetano, che negli anni ha sempre occupato per varie vicissitudini, il secondo gradino dopo la scuola jesina pur sfornando atleti di alto livello.FD765A1C-3E46-41A7-A4FF-050B2F56910E.jpeg

Oggi abbiamo la certezza che stiamo coltivando in seno al nostro Club dei grossi talenti, frutto anche di lavoro e dedizione da parte di tutto lo staff tecnico oltre che ovviamente degli stessi ragazzi. Un lavoro che va avanti, a volte con qualche difficoltà economica, dovuta alla mancanza di sponsor, che però, a questo punto potrebbero iniziare a mettere gli occhi su questa realtà che esporta nel mondo un Made in Italy sano e vincente di una regione, le Marche, che fa invidia a molti. Chissà che magari qualche imprenditore lungimirante…

Ma in questa trasferta austriaca, anche i ragazzi non sono stati a guardare. Nella prova individuale, spettacolare 16º posto per Marco Proietti, secondo italiano nei primi 16 solo dopo a Damiano Di Veroli (G.Verne Scherma). Una soddisfazione ed una emozione che Marco ricorderà per sempre e che lo stimoleranno a continuare il costante e duro lavoro in palestra aprendogli scenari, fino a qualche tempo fa, probabilmente impensabili.

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Decisamente in ombra le ragazze nella gara individuale che perdono tutte nel tabellone per l’accesso alle 16. Dopo l’oro, probabilmente hanno accusato un calo di tensione e stanchezza che a quest’età è da mettere in conto e che comunque non macchia in alcun modo un weekend memorabile. Se si esclude la prova di Marco Proietti, stessa cosa possiamo dire per Raian Adoul e Gabriele Baldelli che fermano la loro gara anzitempo nel tabellone dei 128 dopo aver disputato degli ottimi gironi. Esperienza, esperienza da mettere a frutto per il futuro.

Ma se l’individuale è andato così così, la gara a squadre maschile ha riservato ai nostri ragazzi un’altra enorme soddisfazione perchè portare a casa una quarta posizione (la classica medaglia di legno), ha quasi il sapore di una vittoria. Certo non avranno la medaglia al collo  e non saranno nemmeno saliti sul podio ma hanno messo in fila team di consistenza rilevante a partire da tutti gli altri team italiani in gara…se non son soddisfazioni queste…

Quindi una gara meravigliosa ed un posto di cui comunque andare fieri ed orgogliosi.

Saremo ripetitivi ma quanto fatto dal Club Scherma Ancona non può prescidere da una serie di componenti importanti in un Club schermistico che vanno dallo staff tecnico (maestri, armiere, presidenza, consiglio direttivo), ai genitori e familiari che condividono gioie e dolori dei loro figli che non lesinano impegno economico e di tempo sapendo che quello di via Monte Pelago è il posto migliore dove poter portare un figlio, al di là di ogni risultato e talento.

Grazie ancora una volta ragazzi…vi vogliamo bene ❤️