LA VIRTUS BOLOGNA INGRANA LA SETTIMA

La squadra di Luca Banchi riscatta lo scivolone di Atene col Panathinaikos e la spunta grazie ai 15 punti con 8 rimbalzi di Shengelia e ai 14 con 6 assist di Hackett; ai turchi non bastano i 25 di Motley.

Virtus Segafredo Bologna – Fenerbahce Beko Istanbul 87-79

Virtus Bologna: Lundberg 9, Belinelli 8, Pajola 2, Smith 8, Dobric 11, Mascolo, Cacok 10, Shengelia 15, Hackett 14, Menalo, Dunston 5, Abass 5. All. Banchi

Fenerbahce: Motley 25, Hazer, Wilbekin 13, Sanli 7, Papagiannis 2, Mahmutoglu 5, Hayes-Davis 10, Guduric 9, Dorsey, Calathes 8, Madar, Sestina. All. Itoudis.

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    Foto – Getty Images

    BOLOGNA – Grande vittoria della Virtus Bologna nella decima giornata dell’Eurolega 2023-2024 di basket. Alla Virtus Segafredo Arena, i ragazzi di Luca Banchi allungano nel terzo quarto contro il Fenerbahce e poi resistono avanti fino all’87-79 finale. Grazie a questo successo, il quinto consecutivo in casa in Europa, le V Nere salgono a sette affermazioni stagionali in Europa (tre invece le sconfitte) e consolidano la terza posizione, rimanendo in scia alle top della classifica, ovvero Real Madrid, primo con 9-0, e Barcellona, secondo con 8-2. Fondamentale per la Virtus Bologna la grande prova da 15 punti, 8 rimbalzi e 5 assist di Tornike Shengelia, ma sono molto importanti anche i 14 punti di Daniel Hackett, gli 11 di Ognjen Dobric e i 10 punti e 7 rimbalzi di Devontae Cacok. Ininfluenti invece per la compagine turca i 25 punti e 8 rimbalzi di Johnathan Motley e i 13 di Scottie Wilbekin

    Dopo un inizio punto a punto (9-9), il Fenerbahce alza il ritmo e allunga fino al +7 (9-16) con i canestri di Wilbekin, Motley (per lui addirittura 9 punti nei primi quattro minuti) e Hayes-Davis. La Virtus Bologna (oggi senza Mickey, Cordinier e il solito Polonara) però non ci sta e reagisce, tornando immediatamente in partita con le triple di Hackett, Lundberg e Shengelia (21-22), prima di un finale di quarto in cui arrivano canestri da una parte e dall’altra fino al 25-27 finale. In apertura di secondo periodo si prosegue senza strappi, poi un canestro di Shengelia e un gioco da tre di Cacok permettono ai padroni di casa di salire sul +6 (41-35). Il Fenerbahce però non è d’accordo e risponde presente: la compagine turca prima accorcia con Motley e Guduric e subito dopo compie il controsorpasso con la tripla dello stesso Guduric (43-44). Poi nel finale di primo tempo arriva la tripla di Belinelli e la Virtus Bologna chiude dunque con un vantaggio di due punti (46-44).

    La pausa lunga fa bene alla squadra emiliana, che al rientro in campo prende un buon margine di vantaggio con le triple di Dobric e Hackett e i canestri della coppia Shengelia, Belinelli (57-46), con quest’ultimo che mette dentro entrambi i tiri liberi dopo il doppio fallo tecnico di Dimitri Itoudis (quindi espulso) per proteste sul 55-45. Dopo il momento sfavorevole, il Fenerbahce prova a cambiare rotta, ma questa volta la reazione è più leggera dura soltanto fino al -5 (60-55). Poi gli ospiti perdono lucidità in attacco e la Virtus Bologna ne approfitta per riprendere il largo fino al 70-58 di fine terzo quarto (da segnalare i due tiri liberi sbagliati da Cacok dopo il fallo tecnico di Sanli sul 68-58).

    L’ultimo periodo comincia con una Virtus Bologna che riesce anche a incrementare il vantaggio con le triple di Smith. Sul 78-64, il Fenerbahce ha un piccolo sussulto che gli permette di salire sul -8, ma subito dopo una tripla di Abass riporta il vantaggio della squadra di casa in doppia cifra (85-74). Nel finale le V Nere abbassano i ritmi e gli avversari riescono ad accorciare leggermente, prima del canestro di Lundberg nel finale che fissa il risultato sull’87-79.

    By Eurosport

    Basket, B femminile: prende forma la squadra Basket Femminile Varese ’95 che sarà impegnata anche nella prossima stagione nel Campionato di serie B.

    By Ufficio Stampa:

    La prima conferma arriva proprio dalla capitana Francesca Cassani, Cash per tutti: “ Sono molto contenta di rimanere a Varese un altro anno, questa per me sarà la sesta stagione consecutiva in maglia biancorossa e ormai è un po’ come la mia seconda casa.”

    Dopo la stagione al top di questo anno in cui Francesca ha dimostrato di aver recuperato perfettamente dall’infortunio al ginocchio, la testa è già al prossimo campionato: “La stagione di quest’anno è stata ricca di risultati positivi ed emozioni, fermata soltanto da un avversario tosto e invisibile come il coronavirus, che ci ha costrette a un lungo stop. Proprio per questo sono molto determinata a voler fare un altro campionato ai vertici e non vedo l’ora di iniziare: mi manca il campo da basket, lo spogliatoio, la fatica, il sudore, e ovviamente le paste post allenamento con le mie compagne”

    Nel ruolo di capitana Cash sa che dovrà lavorare molto anche per riunire le sue compagne ed essere da esempio alle giovani: “Quando l’anno scorso ho sentito pronunciare la parola “capitano” di fianco al mio nome, durante la presentazione della squadra, è stata davvero una bella sensazione e mi sono impegnata fin da subito mettendomi a disposizione per le mie compagne di squadra e per la società, sia sul campo che fuori, ed è quello che farò anche quest’anno. Vorrei poter essere d’aiuto alle giovani che si alleneranno in prima squadra con noi, soprattutto perché il loro contributo è sempre prezioso ed è bello vederle migliorare di allenamento in allenamento”.

    Il periodo è stato difficile per tutti, ma la capitana chiama a raccolta i tifosi . “Mi piacerebbe che continuino a sostenerci anche più di prima, perché il basket femminile è un movimento che merita di esser seguito, prima di tutto dagli spalti. Ovviamente bisognerà rispettare tutte le norme di sicurezza, ma spero davvero di poter vedere tanti tifosi al più presto, soprattutto le under di Varese (magari munite di tamburo e trombette che fa sempre piacere sentirli)”.

    “Non vedo l’ora di vestire la mia maglia biancorossa con il numero 9, allacciarmi le scarpe ed entrare in campo con la mia

    squadra del cuore. ❤️🐺🏀 Ci vediamo presto”… Cash

    Prende forma la squadra Basket Femminile Varese ’95 che sarà impegnata anche nella prossima stagione nel Campionato di serie B.

    La prima conferma arriva proprio dalla capitana Francesca Cassani, Cash per tutti: “ Sono molto contenta di rimanere a Varese un altro anno, questa per me sarà la sesta stagione consecutiva in maglia biancorossa e ormai è un po’ come la mia seconda casa.”

    Dopo la stagione al top di questo anno in cui Francesca ha dimostrato di aver recuperato perfettamente dall’infortunio al ginocchio, la testa è già al prossimo campionato: “La stagione di quest’anno è stata ricca di risultati positivi ed emozioni, fermata soltanto da un avversario tosto e invisibile come il coronavirus, che ci ha costrette a un lungo stop. Proprio per questo sono molto determinata a voler fare un altro campionato ai vertici e non vedo l’ora di iniziare: mi manca il campo da basket, lo spogliatoio, la fatica, il sudore, e ovviamente le paste post allenamento con le mie compagne”

    Nel ruolo di capitana Cash sa che dovrà lavorare molto anche per riunire le sue compagne ed essere da esempio alle giovani: “Quando l’anno scorso ho sentito pronunciare la parola “capitano” di fianco al mio nome, durante la presentazione della squadra, è stata davvero una bella sensazione e mi sono impegnata fin da subito mettendomi a disposizione per le mie compagne di squadra e per la società, sia sul campo che fuori, ed è quello che farò anche quest’anno. Vorrei poter essere d’aiuto alle giovani che si alleneranno in prima squadra con noi, soprattutto perché il loro contributo è sempre prezioso ed è bello vederle migliorare di allenamento in allenamento”.

    Il periodo è stato difficile per tutti, ma la capitana chiama a raccolta i tifosi . “Mi piacerebbe che continuino a sostenerci anche più di prima, perché il basket femminile è un movimento che merita di esser seguito, prima di tutto dagli spalti. Ovviamente bisognerà rispettare tutte le norme di sicurezza, ma spero davvero di poter vedere tanti tifosi al più presto, soprattutto le under di Varese (magari munite di tamburo e trombette che fa sempre piacere sentirli)”.

    “Non vedo l’ora di vestire la mia maglia biancorossa con il numero 9, allacciarmi le scarpe ed entrare in campo con la mia

    squadra del cuore. ❤️🐺🏀 Ci vediamo presto”… Cash

    Partiti i lavori agli impianti sportivi del Cus Ancona a Posatora

    Di Claudio Comirato:

    La stagione sportiva è andata a finire come tutti sanno ma in casa del Cus Ancona in settimana sono iniziati i lavori di canalizzazione del metano che andrà a sostituire il Gpl all’impianto di Posatora dove è prevista anche il rifacimento dei due palloni pressostatici oltre all’intervento nei 3 campi da tennis. A dettare i tempi di questi interventi il presidente del Cus Ancona David Francescangeli« Per prima cosa abbiamo iniziato i lavori per la messa in posa del metano che ci consentirà di eliminare i due serbatoi che fino ad ora hanno garantito riscaldamento ed acqua calda sia agli impianti sportivi che alla palazzina dove si trovano gli uffici del Cus Ancona a Posatora. Questo intervento sul metano ci darà modo di risparmiare e con la rimozione dei serbatoi del Gpl il piazzale potrà ospitare qualche auto in più nel parcheggio adiacente gli impianti sportivi» Quello del metano non è l’unico lavoro in vista per quello che riguarda la sede del Cus Ancona« Entro la fine di maggio dovrebbero partire i lavori di sostituzione dei due palloni pressostatici. Anche questo è un intervento atteso da tempo ma che ora riusciamo a fare basti pensare che le vecchie ricoperture erano state messe in posa alla fine degli anni novanta. Per quello che riguarda questo intervento siamo in dirittura di arrivo con l’assegnazione del cantiere». Nell’elenco dei lavori sempre a Posatora ci finiscono anche i campi da tennis« Stiamo parlando – puntualizza lo stesso numero uno del Cus Ancona – di una superficie complessiva di gioco di 2400 mq in poche parole i 3 campi da tennis dove è previsto il totale rifacimento del fondo. In questo caso serviranno circa 2 mesi per finire i lavori. Se non ci sono problemi di sorta per il mese di Settembre tutti gli interventi saranno terminati cosa che ci darà modo di iniziare al meglio la prossima stagione sportiva».

    Francescangeli del Cus Ancona applaude alla Federazione Italiana Pallacanestro.

    Di Claudio Comirato

    Tra le prime federazioni che in Italia hanno deciso di annullare la stagione sportiva facendo subito chiarezza in materia c’è la Fip Federazione Italiana Pallacanestro. Ora la stessa federazione ha deciso di varare una serie di provvedimenti per aiutare le società sportive a causa della crisi legata alla diffusione del Covid 19. Un particolare che di certo non è sfuggito a David Francescangeli presidente del Cus Ancona« La Federazione Italiana Pallacanestro ha fatto il primo passo stanziando 4 milioni di Euro che abbatteranno i costi federali per le associazioni sportive dilettantistiche  che passeranno dal 35% al 70%. eliminando costi di affiliazione, iscrizione ai campionati, tesseramento gare Cna e  costi di tesseramento per atleti in età compresa tra i 5 e 20 anni. Provvedimenti quelli varati dalla Fip che daranno una mano alle società sportive, fatti concreti ora mi auguro di vedere esempi analoghi anche da altre federazioni per risollevare lo sport a livello nazionale». Se da una parte la Fip ha deciso di venire incontro alle società sportive mettendo sul piatto della bilancia 4 milioni di euro lo stesso numero uno del Cus Ancona non esita a ricordare quali potrebbero essere gli altri provvedimenti per aiutare le società sportive« Serve il credito d’imposta per chi sponsorizza le società sportive, riduzione dei costi per impianti pubblici, le risorse stanziate dallo stato devono arrivare alle società sportive cosi come occorrono maggiori agevolazioni fiscali per le famiglie i cui figli fanno sport introducendo anche sgravi per i maggiorenni. Il tutto senza dimenticare che lo sport in genere è anche volano per l’economia. Dall’altra parte le società sportive devono assumere un atteggiamento virtuoso e responsabile verso i propri tesserati con una programmazione analitica, rigorosa e con investimenti oculati ma sopratutto realistici».

    Basket, A2 femminile: MONCALIERI CI METTE IL FISICO, CARUGATE KO CON ONORE

    Non aveva mai perso ventisei palloni in una singola partita, Moncalieri. I 47 punti realizzati sono il secondo punteggio più basso dopo i 35 segnati contro Crema 15 giorni fa per la squadra piemontese. E l’11% dall’arco è la sua peggior performance da tre del campionato. Onore dunque a Mapptools Blackiron Carugate e alla sua difesa, che però non è bastata per fermare la capolista Akronos, alla diciassettesima vittoria in stagione e testa della classifica ancora saldamente in mano con 34 punti.

    Decisivo il blackout in attacco nel secondo quarto

    Colombo e compagne escono dal campo a testa alta anche se pesa, come un macigno, il parziale del secondo quarto: 1-8, con l’attacco delle lombarde in totale blackout, e le zero triple segnate su nove tentativi. Moncalieri non è lucidissima in fase offensiva, ma con una difesa molto aggressiva, e un dominio totale a rimbalzo (Katshitshi 22), riesce a scavare il solco tra l’11’ e il 30′ minuto, a cavallo tra secondo e terzo quarto, il cui parziale, 8-13, permette alle gialloviola di mettere in tasca un tesoretto di tredici punti di vantaggio che Carugate non riuscirà più a ricucire, nonostante un ultimo quarto ben giocato, con cui le padrone di casa, anche questa volta senza coach Cesari, convalescente dopo un piccolo intervento, riescono quantomeno a chiudere la gara con un passivo di tre possessi, e il rimpianto di avere avuto la palla per il possibile -6 a 1′ dalla fine.

     

    “Brave in difesa, percentuali deficitarie in attacco”

    “L’avevamo preparata bene in difesa e i risultati si sono visti -è il commento di coach Matteo Catalfamo-. Certo, i rimbalzi che abbiamo concesso in attacco sono tanti, ma sapevamo che Moncalieri avrebbe fatto di tutto per imporre la sua fisicità che è senza dubbio superiore. Peccato per il nostro attacco e il blackout del secondo quarto. Loro ci hanno aggredito molto e  non siamo riusciti a fare i nostri giochi: d’altronde, le nostre percentuali parlano chiaro. Non abbiamo tirato molto meno del solito ma sono stati commessi tanti errori, sbagliando anche le cose più semplici. Forse l’intensità che abbiamo messo in difesa l’abbiamo pagata nella metà campo avversaria. Ora ci serve un po’ di riposo per preparare al meglio la trasferta di Albino, dove sarà battaglia vera”.

    Mapptools Carugate – Akronos Moncalieri 38-47

    Tabellino: Diotti 8, Canova, Maffenini 6, Schieppati 10, Tomasovic 2; Colombo, Frustaci 8, Grassia 4. Ne: Fossati, Possali, Usuelli, Lamperti. All. Catalfamo

    Basker,serie B: Contro Faenza arrivano due punti importanti

    By Ufficio Stampa; foto: Fabrizio Stefanini-

    Doveva arrivare la vittoria, e vittoria alla fine è arrivata con la Luciana Mosconi che ha battuto Faenza al termine di una gara condotta sin dal 2-0 iniziale e passata gestendo i vari tentativi di rimonta dei romagnoli. Ancora una buona prestazione della squadra di Rajola coronata questa volta dai due punti di fondamentale importanza ai fini della classifica. I dorici raggiungono quota 12 punti e agguantano la Sutor sconfitta Senigallia, l’uscita dai playout dista sempre 4 lunghezze (con Giulianova che vince a Teramo la sua terza di fila) ma la squadra lancia un messaggio di grande vitalità che lascia ben sperare.
    Coach Rajola aveva detto che voleva dai suoi una prova di grande cattiveria, e l’inizio di gara è stato ottimamente interpretato dalla Luciana Mosconi che parte già con marce altissime. Rinaldi, Centanni e Gueye segnano ogni volta che tentano un tiro da tre.

    Quattro delle cinque triple segnate dai bianconeroverdi nel primo tempo arrivano nei minuti iniziali di una partita subito fortemente sbilanciata in favore dei locali. Punteggio di 20-4 per Ancona che sembra dominare con Faenza che non è entrata in partita e pagherà a lungo questo approccio negativo. A scuotere i romagnoli ci pensa capitan Bruni che si mette in proprio e segna la prima tripla della squadra di Friso. Subito dopo lo imita Petrucci per il 20-10 che costringe anche Rajola al time out. Faenza arriva a -6 con la tripla di Sgobba ma negli ultimi possessi del primo quarto arrivano tre liberi di Centanni (11 dei suoi totali 22 punti giungon nei soli 10’iniziali) e il contropiede vincente di Timperi a fil di sirena (29-18).  L’atletico esterno abruzzese continua il suo ottimo momento a inizio di secondo quarto. Con i suoi 7 punti la Luciana Mosconi vola di nuovo sul +14 (36-22) e Faenza è ancora in difficoltà. Nei 5′ prima dell’intervallo la Rekico conosce il suo momento migliore dell’intera serata. La Luciana Mosconi si siede e gli avversari firmano un parziale di 15-2 che li porta addirittura al -1 (38-37) e per giunta con la possibilità del sorpasso. Prima della pausa lunga però c’è la replica dei padroni di casa che segnano con Baldoni, Gueye e il nuovo canestro in entrata sulla sirena di Marco Timperi. 44-40 all’intervallo, e per come si era messa è un buon risultato. La Luciana Mosconi scaccia via le paure in avvio di ripresa. Rinaldi e Ferri portano i dorici a +10 (52-42), Bruni e Tiberti provano a tenere vivi i faentini ma Centanni prima si inventa la penetrazione del +8 e poi regala un cioccolatino a Quaglia che libero da sotto inchioda la schiacciata del nuovo +10 (56-46) a -4’57” dalla terza sirena. Faenza trova energia dall’ottimo Oboe e torna a -6 (59-53) con 7 punti dell’ex Verona. Ancona ha un altro momento di crisi con Rinaldi che segna da tre (62-53) prima della chiusura di quarto positiva per i manfredi capaci di ridurre fino al 62-59.  Uno scarto minimo che lancia brividi sulla schiena dei tifosi di casa. Ma la Luciana Mosconi di questa sera rimane concentrata. Si riparte con il 6-2 di parziale per i ragazzi di Rajola che difendono forte e in attacco trovano spesso il fallo. Dopo 4′ di ultimo quarto Faenza è già in bonus ma non è un dato importante ai fini del match. Timperi recupera e schiaccia in contropiede, subito dopo Centanni e Rinaldi mitragliano da tre punti. 76-61 a -4’38” per Ancona che mette le mani sulla partita. Klyuchnyk e Petrucci rimandano i sogni di un finale facile (76-65) e Rajola chiama minuto a -3’29” dalla fine. La difesa dei locali si fa ancor più attenta. L’1/2 di Quaglia e la nuova tripla di Centanni scavano ancora 15 punti tra le due contendenti (80-65) a 3′ dalla fine. Anche il tempo gioca dalla parte degli anconetani che gestiscono a dovere il tentativo effimero di risalita dei romagnoli. Negli ultimi minuti Ancona non segnerà più ma Faenza riuscirà a farlo solo dalla lunetta. FInale 80-72 e dopo 3 sconfitte i ragazzi di Rajola possono finalmente tornare a sorridere.
    Luciana Mosconi Ancona – Rekico Faenza 80-72 (29-18, 15-22, 18-19, 18-13)
    Luciana Mosconi Ancona: Simone Centanni 22 (4/9, 3/6), Niccolò Rinaldi 15 (0/2, 5/7), Francesco Quaglia 13 (6/12, 0/1), Marco Timperi 13 (5/9, 1/2), Ousmane Gueye 8 (1/1, 2/7), Lorenzo Baldoni 6 (3/6, 0/0), Michele Ferri 3 (0/2, 1/3), Giovanni Iannelli 0 (0/1, 0/0), Thomas Monina 0 (0/0, 0/0), Iacopo Demarchi 0 (0/0, 0/0)
    Tiri liberi: 6 / 8 – Rimbalzi: 24 5 + 19 (Marco Timperi 8) – Assist: 10 (Simone Centanni 6)
    Rekico FaenzaGiorgio Sgobba 16 (3/8, 2/3), Giovanni Bruni 14 (2/3, 2/4), Francesco Oboe 10 (1/3, 2/3), Marco Petrucci 8 (2/3, 1/3), Michele Rubbini 8 (0/3, 2/5), Dimitri Klyuchnyk 8 (4/5, 0/0), Edoardo Tiberti 6 (2/4, 0/0), Simon Anumba 2 (1/2, 0/0), Mattia Zampa 0 (0/1, 0/0), Nicola Calabrese 0 (0/0, 0/0)

    Tiri liberi: 15 / 18 – Rimbalzi: 31 6 + 25 (Giorgio SgobbaDimitri Klyuchnyk 6) – Assist: 7 (Francesco OboeMichele Rubbini 2)

    Basket giovanile: Unde r 16 femminile,diario dalla Serbia, Day 2

    By Ufficio stampa CAB Stamura:

    Caro Diario, La giornata che si è appena conclusa è stata molto faticosa. Abbiamo infatti giocato due partite, entrambe vinte, e possiamo dire di essere letteralmente distrutte. Abbiamo iniziato con una colazione finalmente accettabile (..cornetti con la Nutella), poi abbiamo fatto una passeggiata nel centro del paese di Ivanjica.

    È strano perché ci aspettavamo di trovare un freddo polare ed invece si moriva di caldo..pensare che ci hanno fatto portare il mondo in valigia Il centro è molto piccolo, poca gente in giro, per lo più anziana, che non ha mai ricambiato il nostro saluto. Abbiamo anche cambiato qualche euro in dinaro, ma non ci è servito a nulla: le calamite e i souvenir che avevamo in mente di comprare non erano nulla di che e quindi non li abbiamo acquistati. In compenso abbiamo fatto un miliardo di foto. Sedute sulle panchine, mentre camminavamo, davanti ad un murales della seconda guerra mondiale, che abbiamo riprodotto quasi fedelmente. Alle 13 abbiamo finalmente fatto la nostra prima partita. L’idea di giocare contro delle ragazze serbe ci faceva tremare i denti, ma in realtà la partita si è rivelata quasi subito facile. Abbiamo vinto 84-40 contro Pozega. Dopo un riposino pomeridiano, alle 19.30 abbiamo giocato la seconda partita. Anche questa vinta con facilità contro Cacak (71-31), nonostante degli infortuni durante la gara che speriamo non obblighino qualcuna a stare ferma domani. Rientrate in hotel per la cena, abbiamo scoperto che la festa di compleanno con musica annessa iniziata a pranzo, non era ancora finita e che probabilmente sarebbe proseguita tutta la notte. Domani, domenica, ci aspettano un allenamento alla mattina e una nuova partita, sperando che ci sia un po’ più di competizione. Arrivederci a domani !!
    P.S.: il nostro amico Goran ha schiacciato.

    Basket, A2 femminile: il Fanola torna al successo, importante affermazione nel derby di Marghera

    Giants Marghera – Fanola San Martino  47-60

    GIANTS MARGHERA: Callegari, Vettore 3, Grattini 16, Tasca 2, Crocetta, D’Este 4, Castria 8, Villarruel 2, Favaretto 2, Camporeale 10, Barbato ne. All. Tomei.
    LUPE SAN MARTINO: Guarise 6, Fietta, Beraldo 7, Peserico 12, Amabiglia 8, Coccato, Nezaj 2, Giordano 4, Benato, Rosignoli 8, Toffolo 13. All. Valentini.
    ARBITRI: Consonni di Ambivere (BG) e Marconi di Ancona.
    PARZIALI: 11-17, 24-25, 39-45.
    NOTE: Uscita per 5 falli: Beraldo (39′). Tiri da due: Marghera 14/41, San Martino 17/35. Tiri da tre: Marghera 5/20, San Martino 5/21. Tiri liberi: Marghera 4/7, San Martino 11/17.
    marghera-fanola
    Così come era successo all’andata, la prima vittoria nel girone di ritorno per il Fanola arriva nel derby veneto con Marghera. Al ritorno in campo dopo il turno di sosta, le Lupe espugnano il parquet delle veneziane e vanno a cogliere altri due punti importantissimi in quello che è il percorso, ancora molto lungo, verso la salvezza. Un successo da capitalizzare e provare a replicare già mercoledì, quando al PalaLupe arriverà Ponzano per l’anticipo del 20° turno di A2.

    A inaugurare l’incontro è il canestro di Toffolo, alla prima da ex contro Marghera, e dopo la tripla del sorpasso di Camporeale sono le Lupe a prendere in mano le operazioni: Peserico e Rosignoli firmano un 11-0 che, unito poco dopo ai canestri di Beraldo e Guarise, fa toccare il +11 sul 6-17.

    È ancora Camporeale a rimettere in ritmo l’attacco delle veneziane sul finire del primo quarto, e nel frattempo si rivede anche l’argentina Villarruel (top scorer della squadra) dopo quattro partite di assenza. Rispetto alla prima frazione San Martino fa molta più fatica a vedere il canestro, e così al 17′ Grattini va a impattare sul 21-21. A tenere avanti il Fanola sono ancora Toffolo e Peserico, ma il 24-25 dell’intervallo testimonia l’equilibrio della sfida.

    Le padrone di casa ci credono, e in avvio di terzo periodo Grattini e Camporeale operano il sorpasso, tenendo Marghera avanti di un’incollatura. Amabiglia e Peserico rispondono, e poi sul 35-36 arriva un parziale di 8-0 ispirato da 5 punti consecutivi di Beraldo, che restituisce alle ospiti un po’ di margine sul 35-44.

    Nezaj dalla lunetta chiude la frazione sul 39-45, e in avvio di quarto periodo Toffolo e Giordano (anche lei attesa ex dell’incontro) firmano un 7-0 che vale l’allungo sul 39-52. Le ragazze di Tomei si scuotono con il 2+1 di Vettore (anche lei, così come la compagna Crocetta e il coach, ex della sfida sulla sponda biancoblù), ma ora il Fanola ha la partita in controllo. Grattini ritrova al massimo il -7 sul 47-54, ma a mettere la parola fine sono le bombe di Amabiglia e Rosignoli, che sigillano il successo ospite.

    Basket, serie C Silver: SERIE C SILVER. CAPOLAVORO CAB STAMURA. TOLENTINO K.O

    Seconda vittoria di fila per il CAB Stamura nel campionato di Serie C Silver. Dopo il successo su Umbertide stavolta i due punti arrivano prendendo un scalpo illustre. Al Palarossini cade il Tolentino che aveva vinto 4 delle ultime 5 partite e veniva dal recente cambio di allenatore. Ma i ragazzi di Bigi non si sono fatti certo impaurire dalla forza dell’avversario o dalle sue velleità di alta classifica. Partita giocata di squadra, zero sbavature, niente forzature. Un crescendo che ha messo in fiducia tutto il gruppo capace di mettere alle corde il valido avversario nella ripresa.

    Gara dove si è segnato molto e anche con buone percentuali. Il CAB Stamura è avanti 29-25 dopo 10′ e va al riposo sul 48-40. Nella ripresa i biancoverdi iniziano a correre forte e a segnare. Caggiano e Petrilli guidano i compagni all’allungo che al 30′ è già importante (76-56). Nell’ultima frazione il CAB Stamura non toglie il piede dall’acceleratore e continua a mordere. Tolentino si sfalda e non ci crede più lasciando che siano i stamurini ad arrivare con le mani alzate sulla linea del traguardo.
    Quinta vittoria stagionale per il gruppo di Michele Bigi e Alessandro Del Pesce che guarda con ritrovata fiducia il proprio futuro. Nel prossimo turno ancora un turno casalingo. Al Palarossini arriva Recanati (sabato 8 febbraio ore 18.00)

    Cab Stamura Ancona – Basket Tolentino 97-70 (29-25, 48-40, 76-56)
    CAB STAMURA: Cognigni 10, Gospodinov 17, Zandri 14, Petrilli 20, Bendia 3, Caggiano 21, Moltedo 2, Anibaldi 3, Sampaolesi 2, Marconi 5, Gnoffo, Bolognini. All. Bigi. Ass.Del Pesce
    Tolentino: Rossi 18, Poletti 3, Tombolini 7, De Angelis 17, Valentini 20, Attili 5, Francesconi, Passarini, Gismondi, Nobili ne, Parrucci ne. All. Agnani
    Arbitri: Sperandini e Adami

    Basket giovanile: IL PUNTO DEL SETTORE GIOVANILE DELLA FEBA CIVITANOVA MARCHE

    By ufficio stampa Civitanova Basket:

    Altra settimana ricca di successi per il settore giovanile della Feba Civitanova Marche. Partiamo dal femminile con l’Under 18 di coach Nicola Scalabroni che si impone per 71-50 sul Cab Stamura Ancona ed inanella la 12° vittoria consecutiva, oltre a mantenere la vetta e l’imbattibilità.  Prossimo appuntamento lunedì 3 febbraio alle ore 20.00 in casa contro il Basket Umbertide. L’under 16 di Donatella Melappioni vince nettamente in trasferta per 31-96 contro il Basket Girls Ancona.

    Squadra Under 16 Feba

    Sono così 12 le vittorie consecutive per le momò che non sembrano volersi fermare più. Prossima sfida giovedì 30 gennaio alle ore 18.00, in casa, contro il Porto San Giorgio Basket. Doppio successo per l’Under 14 di Donatella Melappioni che prima vince per 29-84 in casa dell’Olimpia Pesaro, poi per 95-26 in casa contro l’Unione Basket San Marcello. Due vittorie che lasciano le momine in vetta con 12 punti in coabitazione con il Cab Stamura Ancona. Proprio la prossima gara, in casa del Cab Stamura Ancona, lunedì 3 febbraio alle ore 17.00 sarà decisiva per la prima piazza. Nel maschile l’Under 20 di coach Francesco Dragonetto, contro il Real Basket Club Pesaro, cade per 58-79. Prossimo match giovedì 6 febbraio alle ore 19.00 in casa della Pall. Urbania. L’Under 14 di coach Francesco Dragonetto vince il derby per 34-54 in casa dell’88ers Civitanova Marche e rimane in scia della capolista. Prossimo appuntamento sabato 1 febbraio alle ore 18.30 in casa del Ponte Morrovalle.  L’Under 13 femminile, impegnata nel campionato maschile, cede per 80-28 in casa del Picchio Civitanova Marche. Ultima gara della fase regolare in casa della Vigor Matelica mercoledì 29 Gennaio alle ore 18.00.