Arrivederci alla prossima stagione per il mini volley del Cus Ancona

Di Claudio Comirato:

La diffusione del Covid19 non ha risparmiato la sezione del mini volley del Cus Ancona che proprio quest’anno ha mosso i primi passi riscuotendo un notevole successo come puntualizza Michele Pelosi responsabile dell’intero progetto« Siamo partiti in sordina con tanto lavoro dietro le quinte che in qualche maniera ci ha ripagato al punto tale che in pochi mesi siamo riusciti ad avere quasi 60 tesserati tutti bambini età compresa tra i 5 e i 13 anni. Un risultato clamoroso ma nessuno di noi poteva mai immaginare cosa sarebbe accaduto a causa della diffusione di questo virus. All’inizio in tanti hanno sperato in una sospensione momentanea della stagione poi con il trascorrere dei giorni è arrivata la decisione della Federazione di annullare l’intera stagione sportiva un provvedimento esteso anche ai settori giovanili». Come hanno reagito i bambini a questa decisione?« Fondamentale in questa fase è stato il sostegno da parte delle famiglie resta il fatto che in tanti ci sono rimasti male ma non c’erano alternative. Dopo tanto lavoro fatto in palestra era perfino iniziato il campionato under 13 dove il Cus Ancona si era regolarmente iscritto. All’inizio proprio a questi ragazzi avevamo dato un piccolo programma da fare a casa poi quando ci siamo resi conto che la cosa sarebbe sfociata in un provvedimento di annullamento della stagione da parte della federazione abbiamo deciso di sospendere il tutto, non avrebbe avuto più senso una cosa del genere». Una cosa è certa in pochi mesi di attività la sezione del mini volley del Cus Ancona era riuscita a ritagliarsi una bella vetrina con la società che aveva a disposizione tre palestre per effettuare gli allenamenti. Attività che veniva portata avanti al pallone geodetico del Pinocchio, alla palestra delle scuole Collodi e a quella di via Madonetta. Se la federazione ha deciso di annullare la stagione sportiva Michele Pelosi non esita a salutare questi bambini dando appuntamento al prossimo mese di Settembre« In questo momento dobbiamo essere bravi a rispettare tutte le restrizioni che ci sono state date per contrastare la diffusione del Covid 19. Serve un ulteriore sacrificio cosa che ci darà modo di venire fuori da questa situazione. Ai miei ragazzi posso solo dire che ci rivedremo quanto prima magari nel mese di Settembre quando mi auguro si potrà ripartire in completa sicurezza. Se poi sarà possibile fare qualcosa prima noi ci saremo con lo stesso entusiasmo con cui siamo partiti lo scorso anno».

Francescangeli del Cus Ancona: chiarezza sulle quote saremo con le famiglie

Di Claudio Comirato:
Torneranno i nostri piccoli a fare lo sport che tanto amano!?!? Certo che lo faranno, non ora, ma speriamo presto…il prima possibile…non appena ci saranno le condizioni di assoluta sicurezza per la salute di tutti. Nel frattempo devo alcuni chiarimenti. La stagione è finita il 29 febbraio e non riprenderà sicuramente prima delle vacanze estive, o per lo meno non riprenderà la nostra. Le problematiche economiche valgono per tutti. Per i genitori, ma anche per le Associazioni, non lo dimentichiamo questo. A tal fine posso dichiarare che le quote pagate per periodi di attività sportiva non goduta (Marzo-Aprile-Maggio ed anche oltre per alcune delle nostre discipline), costituiranno un bonus/voucher da utilizzare per la prossima stagione sportiva quando essa avrà inizio. Aggiungo che a coloro i quali non intenderanno far proseguire ai propri figli l’attività con il CUS Ancona, sarà rimborsata la medesima somma se già versata. Ovviamente anche del rimborso così come per il voucher sarà possibile beneficiare solo dopo la ripresa delle attività. Vi assicuro che ciò non era affatto scontato. Sia chi continuerà con noi, sia chi preferirà andare altrove, sarà economicamente accontentato in un modo o nell’altro. Dateci il tempo di riprendere il cammino garantendovi personalmente che nessuna famiglia ci rimetterà economicamente.

Volley: il punto della situazione del Corridonia

Approfittiamo della pausa del campionato di Serie B2 (si torna in campo sabato 8 febbraio contro Ravenna) per stilare un quadro riepilogativo del nostro settore giovanile, da cui emerge più di un motivo di soddisfazione.

La Prima Divisione di coach Marega, in serie positiva da tre incontri, sta pian piano recuperando terreno dopo un sofferto inizio di stagione. Il rotondo 3-0 sul campo di San Severino significa nona posizione in classifica con l’obiettivo di ripararsi quanto prima dal rischio play-out.

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Spettacolare per gioco e continuità di risultati il rendimento dell’Under 16 capitanata da Martina Usai: corridoniensi seconde a – 4 dalla capolista Volley ’79 Civitanova Marche, in piena lotta per conquistare un posto al sole nella Final Four provinciale.

Giovedì 6 febbraio inizierà invece la seconda fase del torneo Under 18, vissuto in coabitazione tra Pallavolo Corridonia e Pallavolo Sangiustese. Primo girone archiviato senza sconfitte, ora poule con quattro squadre che include anche Montelupone, San Severino e Libero Volley Ascoli Piceno.

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Ottimo bilancio per l’Under 13 di Luana Ciampechini e Laura Paparoni, in testa al proprio girone con dodici vittorie in altrettanti incontri disputati, domenica prossima 9 febbraio trasferta delicata a Loro Piceno per difendere la leadership.

Primo emozionante successo per l’Under 14, anche qui in collaborazione con la Pallavolo Sangiustese, proprio nell’ultimo appuntamento della prima fase arriva il 3-1 sulla 3M Volley Montecosaro che premia finalmente l’impegno delle ragazze e degli allenatori.

Si entra dunque nel tratto decisivo della stagione agonistica con l’opportunità di competere per gli obiettivi prefissati in tutte le categorie: al di là dei risultati siamo orgogliosi della crescita complessiva del movimento e del clima di entusiasmo che circonda le nostre formazioni, sensazioni molto positive che valorizzano il lavoro in palestra e le scelte lungimiranti dello staff dirigenziale.

Cercheremo di seguire nel migliore dei modi questo intensa seconda parte di stagione!!

Volley, Superlega: la Tonno Callipo non è più la squadra senza casa della Superlega

By Rosita Mercatante-

Fiato alle trombe: la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia torna a casa!
Nel tardo pomeriggio di oggi è arrivata la fumata bianca da parte della Commissione di Vigilanza per il Pubblico Spettacolo.

Tutto bene, dunque, quel che finisce bene…! Il nuovo tentativo è andato finalmente a buon fine, e dopo gli innumerevoli sforzi compiuti dalla società, finalmente la Tonno Callipo Calabria può tornare a Vibo. Una lieta notizia per tutto l’ambiente sportivo calabrese che tanto ha atteso il parere positivo da parte della Commissione Comunale di Vigilanza per il Pubblico Spettacolo sull’idoneità del Palazzetto di località Maiata ad ospitare eventi di grande portata come le partite della 75esima edizione della SurperLega Credem Banca 2019/2020.

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L’impianto di gioco di proprietà della Provincia, passato in gestione della Callipo Sport lo scorso mese di dicembre, è stato interessato negli ultimi due mesi da importanti lavori di riqualificazione e di adeguamento ai parametri dettati dal regolamento della Lega Pallavolo Serie A con l’investimento di una cospicua somma anticipata dalla società del presidente Pippo Callipo.

La prima occasione per vedere la formazione giallorossa all’opera sul parquet del PalaMaiata si presenterà mercoledì 5 febbraio (ore 20.30) per la gara interna contro la Sir Safety Conad Perugia, una delle quattro superpotenze del massimo campionato italiano, che dopo un’estate abbastanza “turbolenta” con il clamoroso esonero del “vulcanico” patron Gino Sirci a “Mister Secolo” Lorenzo Bernardi – causa che verrà discussa al tribunale del lavoro – (che sulla panchina umbra dal 2016 ha vinto un campionato, 2 Coppe Italia e una Supercoppa Italiana), è stato sostituito dall’istrionico tecnico belga Vital Heynen, attuale Ct della nazionale polacca, con la quale si è laureato campione del Mondo il 30 settembre 2018 a Torino, rifilando un sonoro 3–0 al Brasile.

La società giallorossa, infine, rivolge un sentito ringraziamento all’Amministrazione comunale di Reggio Calabria ed al primo cittadino Giuseppe Falcomatà per la disponibilità accordata all’utilizzo del PalaCalafiore, struttura dove la Tonno Callipo ha disputato le partite della prima parte dell’attuale campionato di Superlega.

Volley, A1 femminile: si separano le strade della Lardini e di Grant. Al centro arriva Sobolska

By Ufficio Stampa Lardini Volley-
Si separano di comune accordo le strade della Lardini Volley e della centrale statunitense Nia Grant. La società ringrazia l’atleta per l’impegno e la professionalità profusi in questi mesi e le augura le migliori fortune a livello personale e professionale.
 

Al centro arriva la nazionale belga Dominika Sobolska. Nata a Menem da genitori polacchi, classe 1991, per la Sobolska si tratta di un ritorno nella serie A1 italiana dopo aver disputato a Montichiari la stagione 2014/15 (compagna di squadra dell’ex Lardini Berenika Tomsia). Cresciuta nel De Hann (con cui debutta nel campionato belga), veste le maglie di Gwardia Wroclaw, Chemik Police e MKS Dabrowa Gornicza (con cui vince campionato e coppa di Polonia nel 2013/2014). Dopo l’annata di Montichiari torna al MKS, per poi giocare con il Bialski Klub Sportowy e trasferirsi (2018/2019) in Turchia a Canakkale. Nella prima metà di questa stagione ha giocato con l’Aydin BB, sempre nel massimo campionato turco. Dal 2011 gioca nella nazionale maggiore belga, con cui a gennaio ha disputato le qualificazioni olimpiche.

Volley, B2 femminile: il Corridonia batte il DIGITALPOINT P. FELCINO 3-0

La CORPLAST CORRIDONIA chiude il girone di andata nel migliore dei modi, le ragazze oggi dirette da Luana Ciampechini e Simone Caraceni piegano in tre set Pontefelcino mettendo in cassaforte il secondo successo del 2020.

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Dopo un inizio shock (6-16) la squadra di casa strappa ai vantaggi la prima frazione e si ripete in un secondo parziale emozionante.
Nonostante la ferrea resistenza delle umbre, Gemma e compagne mantengono la giusta intensità per conquistare un 3-0 rotondo e meritato.

IL TABELLINO:

CORPLAST – DIGITALPOINT P. FELCINO 3-0
(29-27, 27-25, 25-20)

CORPLAST CORRIDONIA: Partenio 9, Benedetti 9, Gemma 1, Escher 5, Corna 6, Pettinari 15, Mercanti (L), Lucchetti (L), Fiorani, Francescon, Riganelli, Usai.

Allenatore: Ciampechini – Caraceni

PONTEFELCINO: A. Essienobon 14, Cicogna 9, Brizi 1, Pani 5, M. Essienobon 5, Ragnacci 12, Lillacci (L), Santibacci (L), Moretti 7, Brugoni, Testasecca.

Allenatore: Pugnitopo – Merli

ARBITRI: Tosti – Sacrini

Volley, A1 femminile: La Lardini ancora in viaggio: domenica trasferta a Novara

C’è un’altra big sulla strada della Lardini. La seconda trasferta consecutiva porta la formazione di Filippo Schiavo a Novara (domenica, ore 17:00, arbitri: Mauro Carlo Goitre e Christian Palumbo) per affrontare una Igor Gorgonzola che dal post Mondiale per Club viaggia a gran velocità, come testimoniano le sette vittorie messe in fila tra campionato e Champions (dove difende il titolo conquistato la scorsa stagione).

“E’ una partita importante per proseguire sulla scia di quanto di buono fatto a Conegliano – ammette il tecnico della Lardini, Filippo Schiavo – e per questo mi aspetto dalla squadra lo stesso atteggiamento avuto al PalaVerde. Affrontiamo una squadra importante e in salute, una Novara che gioca alla grande e che ora può esprimere tutta la potenzialità di un roster di valore che ne fa una delle corazzate del campionato. Servirà una partita di pazienza soprattutto nella gestione del pallone quando è nella nostra metà campo: dovremo essere bravi a non voler chiudere i colpi in fretta perché affrontiamo una squadra con una eccellente organizzazione muro-difesa. L’obiettivo è di cercare di raccogliere il miglior risultato possibile, anche come qualità di prestazione, ma serve concentrazione e alzare il nostro livello di gioco”. Ex della sfida Laura Partenio (a Novara nella stagione 2014/2015) e Chiara Di Iulio (in maglia Lardini nella prima metà dello scorso campionato).

STREAMING. La gara del Pala Igor Gorgonzola sarà visibile in diretta streaming sui portali lvftv.com (registrazione gratuita), Pmgsport.it, Repubblica.it (sezione sport) e Sport.it, su sito e app di SportMediaset.

Volley, A1 femminile: una Lardini gagliarda spaventa l’Imoco, poi ci pensa Egonu

By Ufficio Stampa Lardini Filottrano-

Villorba (TV). Anima e cuore per vincere il primo set in A1 contro l’Imoco Conegliano e farlo dove nessuno quest’anno c’era riuscito e forse nemmeno andato vicino. La Lardini esce sconfitta 3-1 dal PalaVerde, ma a testa altissima, meritandosi l’applauso sincero del pubblico di casa. Per tre set la formazione di Filippo Schiavo gioca da grande squadra, interpretando con intensità e abnegazione la miglior prova della stagione e obbligando Santarelli a mettere in campo Egonu, Wolosz e Hilll per venire a capo di una partita che sull’1-1 e 21-22 poteva riservare a Filottrano anche un risultato positivo, che per quanto visto in campo sarebbe stato meritato. Alla fine è decisiva Egonu (16 punti e l’82% in attacco) e la grande qualità che dispone Conegliano nel suo roster. La Lardini inizia con il piglio giusto, il primo tempo di Moretto e l’attacco di Nicoletti la spingono sull’1-3. Sorokaite colpisce da posto uno (4-3), Filottrano rimette la testa avanti (4-5) dopo uno strepitoso recupero di Partenio.

L’Imoco alza i giri in attacco con Sylla (5 punti nel set e il 71%) e a muro (Ogbogu 3 punti nel fondamentale) e prende margine (12-8). La Lardini con l’apporto in attacco di Partenio e Angelina non fa scappare le padrone di casa (14-11), ma anzi torna sotto con il muro di Grant (16-14) e accorcia a meno uno con l’ace della appena entrata Bianchini (17-16). Conegliano si appoggia a Sylla in attacco e il terzo muro nel set di Ogbogu la riportano decisamente avanti (22-17). Geerties scrive a referto il 23-18, ma la Lardini a mollare non ci pensa proprio: Moretto è efficace tanto in primo tempo quanto al servizio e sul suo turno Nicoletti pizzica le mani del muro e Grant punisce la ricezione lunga (23-22). Sorokaite pesca la riga di fondo (24-22), Grant in primo tempo annulla il primo set point (24-23). La Lardini difende, ha la palla della parità, ma non la concretizza e Conegliano la spunta 25-23. La squadra di Schiavo lascia da parte il rimpianto e riparte lancia in resta, approfittando delle sbavature delle padrone di casa, dell’attacco di Angelina e dell’ace di Papafotiou. E’ uno 0-5 da stropicciarsi gli occhi, Sylla al servizio accende una Imoco che torna a farsi sentire a muro (Gennari) e sfrutta un errore in attacco filottranese per tornare in parità (9-9). La Lardini ha nervi saldi, Nicoletti e una granitica Moretto a muro la tengono avanti (11-12) e dopo il muro di De Kruijf (13-13) è Partenio a chiudere una grande azione (14-15). Conegliano mette per la prima volta la testa avanti con il primo tempo di Ogbogu (17-16), ma la Lardini continua a tenere altissimo il livello della difesa, Nicoletti riscrive la parità e, sul servizio di Mancini, Papafotiou stampa il muro del 17-18. La palleggiatrice ellenica sa di avere una Nicoletti onfire e l’opposta non perdona (18-20). Bisconti è un’autentica calamita e dalle sue parti non cade nulla, Partenio “buca” il muro e la Lardini va sul 18-21. Nell’Imoco entra Hill, da un gran recupero di De Gennaro nasce l’attacco vincente di Geerties che accorcia (20-21). Filottrano si riprende il doppio break con Nicoletti (20-23), Santarelli butta dentro la diagonale Wolosz-Egonu e l’opposta della Nazionale è subito decisiva, firmando il 21-23 e il 23-23. Nicoletti (6 nel set) pizzica le mani del muro (23-24), la prima occasione è quella buona per la Lardini, perché Moretto va direttamente a segno con il servizio (23-25). L’Imoco conferma Egonu e Wolosz nel sestetto, Geerties spinge le venete sul 5-3, ma sul servizio di Angelina (ace del 5-5) la Lardini torna avanti grazie al muro di Grant (5-6). Sul servizio di Wolosz l’Imoco si riprende il vantaggio (9-7), ma Filottrano è sempre sul pezzo: il turno al servizio di Papafotiou produce un ace e la ricezione lunga di De Gennaro su cui si avventa Moretto (9-10). Nicoletti tiene la parità (12-12), ma non frena un Conegliano che mura con Wolosz e spinge in attacco con Egonu e Sylla (18-15). Partenio arresta il mini-break (18-16), Grant (5 punti) piazza l’ace del 18-17. Dentro Hill, Nicoletti risponde a (19-18), ma è ancora il servizio (5 ace nel set) a garantire efficacia alla Lardini, che torna avanti (21-22) con gli ace di Partenio e Moretto. E’ un vantaggio che però la Lardini non riesce a sfruttare, un paio di errori ed Egonu consentono all’Imoco di siglare il 25-22. Le padrone mantengono l’assetto titolare e provano a spingere subito sull’acceleratore (4-1), la Lardini tiene altissimo il livello di battuta e con super Nicoletti tiene botta (8-7). Sylla ed Egonu rilanciano (10-7), Moretto chiude un gran colpo (10-9), ma sulla scena sale Egonu, debordante in attacco ed efficace al servizio. E’ il break decisivo (19-10), De Kruijf e i muri di Sylla e Wolosz accompagnano Conegliano al 3-1 finale, ma la Lardini in mezzo al campo raccoglie gli applausi di tutto il PalaVerde.

 

IMOCO CONEGLIANO – LARDINI FILOTTRANO 3-1

IMOCO CONEGLIANO: Gennari 2, Sorokaite 7, De Kruijf 7, Ogbogu 8, Geerties 9, Sylla 17, De Gennaro (L); Egonu 16, Botezat, Wolosz 2, Hill 3. N.e.: Folie, Fersino (L2), Enweonwu. All. Santarelli – Simone.

LARDINI FILOTTRANO: Papafotiou 5, Nicoletti 14, Grant 8, Moretto 9, Partenio 8, Angelina 5, Bisconti (L); Mancini, Bianchini 1. N.e.: Sopranzetti, Gitti, Chiarot (L2), Pirro. All. Schiavo – De Persio.

ARBITRI: Venturi e Pristerà.

PARZIALI: 25-23 (27’), 23-25 (34’), 25-22 (26’), 25-11 (18’).

NOTE: spettatori 4.683. Conegliano: battute sbagliate 20, battute vincenti 8, muri 10, ricezione 58% (35%), attacco 47%; Lardini: b.s. 12, b.v. 8, mu. 3, rice 64% (33%), att. 34%. MVP: Miriam Sylla.

Volley, A2 femminile: storica Hermaea, il punto in casa della Omag vale la Poule Promozione!

Non poteva esserci sconfitta più dolce per l’Hermaea Olbia, che a San Giovanni in Marignano interrompe la striscia di 6 successi consecutivi, ma riesce comunque a cogliere il punticino che mancava per spalancare le porte della Poule Promozione. Un risultato storico per la squadra olbiese, che riscatta un inizio di stagione a handicap e si guadagna con pieno merito la possibilità di divertirsi tra le grandi corazzate che sognano l’A1.

LA GARA – L’Hermaea entra bene in partita già dai primi scambi, e, approfittando anche dei numerosi errori in battute dell’avversaria arriva agevolmente a condurre sul 12-15. San Giovanni in Marignano non ci sta: prima pareggia a 16 con un attacco di Saguatti, poi trova il modo di sorpassare fino al 19-17. Le olbiesi però non si arrendono e contendono la testa nel punteggio fino al 24 pari (diagonale di Emmel). A quel punto, però, un errore al servizio della brasiliana e un pasticcio in difesa costano carissimi all’Hermaea, costretta ad alzare bandiera bianca sul 26-24.

La formazione di Giandomenico accusa il colpo in avvio di seconda frazione e scivola fino al -7 (12-5). Sulla squadra biancoblu sembra calare la notte, invece – come già accaduto in tante altre occasioni nel corso della regular season – arriva la reazione di carattere: un passettino alla volta, infatti, l’Hermaea torna a contatto: il muro vincente di Barazza vale il -1, l’ace di Angelini regala il pari mentre la parallela di Emmel sancisce il sorpasso (12-13). Le romagnole tengono testa fino al 17 pari, poi le biancoblu scappano nuovamente grazie a un break di 4 punti (muro di Angelini sull’attacco di Saguatti). Il finale è tutto di marca olbiese: Fiore conquista la palla set e Maruotti chiude i giochi al primo tentativo (21-25).

Il terzo set vede il dominio pressochè totale dell’Hermaea, capace di imporsi fin dai primi scambi. Sull’11-17 il tecnico dell’Omag chiede il timeout, ma non riesce a invertire la tendenza. Barazza e compagne, infatti, veleggiano serenamente verso la vittoria del set. Un gran muro del capitano piega definitivamente le gambe di San Giovanni, che si arrende presto sul 17-25 dopo un altro perfetto attacco della centrale in maglia numero 18.

A questo punto le padrone di casa – sconfitte una sola volta in stagione – riprendono in mano l’inerzia della partita. Le galluresi tengono testa fino al 16-14, poi si staccano progressivamente sotto i colpi di Saguatti. Fiore, con un bel mani out, prova a rimettere le cose in discussione, ma non basta: l’attacco out di Maruotti consegna a San Giovanni in Marignano il 25-21 che rimanda il verdetto al quinto set.

A questo punto, in casa Hermaea, vengono fuori stanchezza e acciacchi. La capolista indiscussa del girone, allora, non si lascia pregare e mette le cose in chiaro con l’ace di Lualdi che vale il 9-3. Giandomenico pesca dalla panchina e trova la reazione che porta le sue fino al -3 (10-7), ma poi non può nulla di fronte alla seconda accelerazione della Consolini, vittoriosa sul 15-11.

Il commento di coach Giandomenico

Alla fine è comunque festa per l’Hermaea, che può celebrare un traguardo insperato dopo un inizio difficilissimo: “E’ difficile trovare le parole giuste – dice un emozionato Emiliano Giandomenicoabbiamo compiuto una impresa epocale. Prima della partita di Sassuolo ci eravamo ripromessi di fare di tutto per riuscire ad arrivare alla Poule Promozione. Ogni singolo giorno abbiamo lavorato con questo obiettivo in testa, e ora eccoci qua. Oggi avremmo dovuto far nostro anche il primo set, ma tre errori banali non ce l’hanno consentito. Nel secondo, invece, la squadra ha dimostrato una volta di più il suo carattere, rimontando dopo un inizio difficile. Conquistato il vantaggio nel conto la squadra ha accusato la stanchezza: i crampi e i vari acciacchi fisici hanno prevalso, ma va bene comunque. Eravamo veramente arrivati allo stremo delle forze. Quando sono arrivato la società non mi ha dato degli obiettivi precisi. Devo ammettere di aver avuto paura, a un certo punto. Mi sembrava di aver accettato una sfida troppo complicata, ma anche grazie a un gruppo fantastico questi pensieri negativi sono subito volati via. Ci tengo a ringraziare tutto il mio straordinario staff: la vice Mirela Sesti, lo scoutman Antonio D’Ambrosio, il preparatore atletico Antonio La Licata e la mental coach Alessandra Mattioni. Sono stati tutti grandiosi. E vorrei spendere anche qualche parola per la società, guidata da un grande presidente come Gianni Sarti. Una persona di spessore, che sa sempre portare la giusta serenità nell’ambiente. Ora le ragazze avranno una settimana di riposo, poi, in base al calendario, programmeremo il lavoro in vista della Poule Promozione. Sarà fondamentale il recupero fisico e mentale dopo uno sforzo così importante. A breve inizierà un’altra storia e noi cercheremo ancora di dire la nostra”.

Il commento del presidente Sarti

Raggiante anche il presidente Sarti: “Si tratta di un risultato storico per noi – afferma – siamo felicissimi, la Poule Promozione, del resto, è ciò per cui avevamo duramente lavorato. Non era assolutamente facile arrivare fin qui dopo aver conquistato 1 solo punto nelle prime 5 partite. La rimonta compiuta ha veramente dell’incredibile. Desidero rivolgere un grande applauso alla squadra, allo staff tecnico, al gruppo dirigenziale e anche ai nostri tifosi, che stanno diventando sempre più numerosi. Ora le ragazze potranno godere di un meritato riposo, dopo di che ci sarà da lavorare duro in vista del prosieguo della nostra stagione. L’obiettivo, a questo punto, è centrare l’ingresso nei playoff”.

OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO – GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA 3-2 (26-24 21-25 17-25 25-21 15-11) – OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO: Pamio 20, Gray 14, Decortes 9, Saguatti 13, Lualdi 18, Bonelli 2, Bresciani (L), Coulibaly 5, Pinali 1. Non entrate: Mandrelli (L), De Bellis, Mazzon, Spezi. All. Saja. GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Bonciani 2, Emmel Roxo 14, Barazza 16, Fiore 11, Maruotti 7, Angelini 20, Caforio (L), Poli 3, Formaggio 1. Non entrate: Moltrasio, Filacchioni, Montesu. All. Giandomenico. ARBITRI: Traversa, Licchelli. NOTE – Durata set: 27′, 25′, 24′, 25′, 17′; Tot: 118′.

Volley: la CORPLAST CORRIDONIA esce con un punto dalla difficile trasferta di Rimini

Al termine di cinque set vissuti in un continuo saliscendi di emozioni e di rendimento, la CORPLAST CORRIDONIA esce con un punto dalla difficile trasferta di Rimini.

L'immagine può contenere: una o più persone, persone che praticano sport e campo da basket

Dopo un primo set strappato con un’esaltante rimonta, le corridoniensi si lasciano dominare nel secondo e nel terzo parziale: orgogliosa reazione delle nostre ragazze nel momento più critico del match, si arriva ad un tie-break nel complesso giusto conquistato con autorevolezza dalle riminesi.

Bilancio da non disprezzare per la Corplast che chiuderà il girone ascendente affrontando tra le mura amiche Pontefelcino.

IL TABELLINO:

Riviera Rimini – Corplast Corridonia 3-2
(21-25, 25-15, 25-13, 22-25, 15-5)

RIVIERA RIMINI: D’Emilio 9, Orsi 7, Catalano 2, Leonardi 26, Rubini 20, Ricci 16, Morolli (L), Jelenkovich (L), Semprini Cesari, Fiscaletti, Ariano, Benvenuti, Balducci.
Allenatore: Caliendo – Balzani

CORPLAST CORRIDONIA: Partenio 11, Benedetti 12, Gemma 2, Corna 9, Pettinari 5, Escher 3, Mercanti (L), Lucchetti (L), Fiorani 2, Francescon 7, Riganelli, Usai.
Allenatore: Marega – Ciampechini

ARBITRI: Santoniccolo – San