Nelle retrovie Vigarano continua a sperare. Le interviste dai campi
Il ventiquattresimo turno della Techfind Serie A1 sancisce definitivamente le otto qualificate ai Playoff: rimangono aperte le discussioni sui piazzamenti in griglia e soprattutto per quanto riguarda la zona Playout
Nel big match del turno, sabato vincente per il Famila Wuber Schio che batte 66-60 la Passalacqua Ragusa in una partita in cui le scledensi controllano grazie al grandissimo impatto della solita Gruda (20 punti), nonostante la determinazione di Ragusa che, ritrovata Santucci, beneficia di 18 punti da Harrison ma non insidia le Orange. La guardia di Schio Kim Mestdagh commenta così la vittoria:
«Sapevamo che avremmo dovuto giocare il nostro miglior basket per batterle. Penso che abbiamo fatto un ottimo lavoro, siamo state toste in difesa e ognuna di noi si è fatta trovare pronta quando serviva, andiamo avanti così». Per quanto riguarda Ragusa, mercoledì c’è già l’occasione per il riscatto, nel match contro Venezia al PalaMinardi.
Significativa la vittoria della Limonta Costa Masnaga che supera La Molisana Magnolia Campobasso 52-73, riuscendo così a ottenere una storica qualificazione per i Playoff. Costa gioca un match autoritario contro le molisane che, prive di Tikvic, non oppongono molta resistenza a Spreafico (13) e compagnia. Veramente euforico il direttore sportivo Fabrizio Ranieri:
«Difficile commentare una stagione di questo tipo, nessuno si sarebbe mai immaginato uno scenario del genere a fine marzo. Questo traguardo per noi vale più di uno Scudetto, per noi era il massimo fattibile in questa stagione. Il futuro? L’obiettivo è trovare nuove risorse per mantenere costante la qualità, noi più di quanto fatto quest’anno non potremmo fare per attirare l’attenzione di chi ci sta intorno: penso che Costa Masnaga ora sia la società più invidiata d’Italia. Speriamo che qualche nuovo investitore decida di puntare su di noi per radicare tutto il lavoro che stiamo facendo».
La sorpresa del turno è la vittoria della Dondi Multistore Vigarano su Gesam Gas E Luce Lucca per 68-66, che tiene ancora in vita la squadra emiliana, ora a due punti dal penultimo posto in classifica. Decisivo un break di 14-2 nell’ultimo periodo ma soprattutto il canestro di Elena Bestagno per il sorpasso, in un match in cui fa la voce grossa anche la lituana Yurkevichus, 14 punti d 15 rimbalzi. Coach Andrea Castelli analizza così la situazione a due giornate dal termine:
«Teoricamente Battipaglia molto difficilmente riuscirà a fare punti visto la grande caratura delle squadre che dovrà affrontare. Tutto è ora nelle nostre mani perché dovremo guadagnarci i punti per abbandonare la zona della retrocessione diretta. Direi che abbiamo fatto un’impresa fuori dal normale, tra gli addetti ai lavori tutti ci davano condannati alla retrocessione diretta invece, a due giornate dalla fine, siamo ancora in corsa per cercare di abbandonare il fanalino di coda. La mia squadra è molto giovane e, di conseguenza, con poca esperienza in A. Però staff tecnico, giocatrici e società sono molto uniti e decisi a non mollare fino alla fine».
Altra partita molto tirata quella tra PF Broni 93 e Banco di Sardegna Dinamo Sassari: vincono le lombarde 68-65, nonostante l’assenza di Togliani e Parmesani. Reimer e Madera realizzano rispettivamente 22 e 20 punti, bene Orazzo con 13 e una bomba decisiva nel finale; per Sassari 27 di Burke e 21 di Fekete. Così il coach biancoverde Alessandro Fontana:
«Abbiamo condotto la partita senza mai concedere loro un vantaggio sono contento perché una partita così, punto a punto, vinta, serve perché ci ha dato ulteriormente fiducia se dovessimo avere ancora dei match equilibrati. Non abbiamo mai perso lucidità, anche se in alcune occasioni abbiamo sbagliato qualcosa. Nell’ultimo quarto abbiamo sprecato la palla del +11 che probabilmente avrebbe chiuso la contesa. Sono contento di come la squadra ha sopperito alle assenze, che erano importanti, perché di giocatrici come Togliani e Parmesani, che ci danno energia».
L’Umana Reyer Venezia continua ad occupare la prima posizione in classifica, col successo 58-74 sull’Use Rosa Scotti Empoli: Venezia, nuovamente senza Anderson, trova 29 punti dalla sua coppia di play (Carangelo 15, Attura 14) e supera le resistenze delle empolesi guidate da Smalls e Chagas, 15 punti a testa. Il coach di Empoli Alessio Cioni con la riflessione a caldo:
«E’ stata una partita tosta ed intensa, loro sono una squadra molto fisica e direi che abbiamo retto bene l’urto giocando una buona gara a livello difensivo, la migliore delle nostre ultime. In attacco abbiamo magari fatto poco canestro ma, con queste squadre, devi fare la partita perfetta per giocartela fino in fondo e, da questo punto di vista, magari non ci siamo riuscite con percentuali non ottime».
Grande prestazione dell’Allianz Geas Sesto San Giovanni, che supera la Virtus Segafredo Bologna con un rotondo 58-74. Nonostante i 20 punti dell’ex Williams, la squadra lombarda vola trascinata dalla grande prestazione della rientrante Gwathmey, 23 punti all’attivo. Un successo che consente alla formazione rossonera di agganciare il quinto posto a pari merito con Empoli e mettere un po’ di pressione alla stessa Bologna, che dovrà vincere con Lucca per mettere al sicuro la quarta posizione. Così coach Cinzia Zanotti dopo la sirena finale:
«Abbiamo disputato decisamente una buona partita. Sono molto soddisfatta poiché siamo riuscite a giocare una buona pallacanestro in attacco, nonostante qualche blackout fisiologico; bene la nostra difesa: siamo riuscite a fermare i giochi delle nostre avversarie e a dar loro fastidio. Adesso ci aspettano altre due partite fondamentali: non chiudiamo qui la stagione, ma dobbiamo cercare di riconquistarci il quinto posto».
Fuori discussione il risultato tra O.ME.P.S. BricUp Battipaglia e Fila San Martino di Lupari: la formazione veneta gioca una partita di gran concretezza vincendo 59-85. Da sottolineare in casa Lupe l’ottima prova della giovane Toffolo, 16 punti in uscita dalla panchina con 6 rimbalzi e un ottimo 8/11 dal campo. Per quanto riguarda la classifica, Battipaglia con due punti di margine su Vigarano (che occupa l’ultimo posto) ma attesa da difficili scontri con Venezia e Ragusa: più calma la situazione per San Martino che coi Playoff già acquisiti nelle ultime due uscite sarà sostanzialmente impegnata nel mantenere il piazzamento in classifica, con velleità di risalire ulteriormente dopo il decisivo confronto con Empoli.