Calcio, Eccellenza Marche: le statistiche dopo l’undicesima giornata

A cura della Statistacal Giesse:

Squadre imbattute: nessuna

Migliori serie positive in corso: 5 partite Marina (4 vittorie + 1 pareggio) e Atletico Gallo (2 vittorie + 3 pareggi).
Non vincono da: 5 partite Sassoferrato (3 pareggi + 2 sconfitte) e Atletico Azzurra Colli (5 sconfitte).
Non pareggia da: 10 partite San Marco Servigliano Lorese (3 vittorie + 7 sconfitte).
Più vittorie: Atletico Gallo, Porto d’Ascoli e Urbania 6.
Più sconfitte: Atletico Azzurra Colli 8.
Più pareggi: Anconitana, Grottammare, Atletico Alma e Sassoferrato 5.
Meno sconfitte: Atletico Gallo e Anconitana 2.
Meno pareggi: S.Marco S.Lorese e Atletico Azzurra Colli 1.
Meno vittorie: Sassoferrato 1.
Più punti in casa: Porto d’Ascoli e Valdichienti 13.
Più punti in trasferta: Atletico Gallo 13.
Meno punti in casa: Atletico Azzurra Colli 3.
Meno punti in trasferta: Valdichienti 1.
Miglior attacco: Porto d’Ascoli 18 reti.
Peggior attacco: Grottammare 7 reti.
Migliori difese: Castelfidardo e Grottammare 8 reti.
Peggior difesa: Atletico Azzurra Colli 21 reti.
Miglior attacco casalingo: Porto d’Ascoli 13 reti.
Miglior attacco esterno: Castelfidardo 10 reti.
Peggior attacco casalingo: Castelfidardo 3 reti.
Peggiori attacchi esterni: Valdichienti, Atletico Alma e S.Marco S.Lorese 2 reti.
Migliori difese casalinghe: Forsempronese e Grottammare 3 reti.
Miglior difesa esterna: Atletico Alma 3 reti.
Peggior difesa casalinga: Atletico Azzurra Colli 10 reti.
Peggiori difese esterne: Fabriano Cerreto e Atletico Azzurra Colli 11 reti.
Reti totali messe a segno: 195 di cui 23 su rigore e 3 autoreti.
Media a partita: 2,22.
Reti degli UNDER: 15 (9%)
Squadra con più reti degli Under: S.Marco S.Lorese 4.
Totale giocatori andati in gol: 100
Squadre che hanno mandato più giocatori in gol: Forsempronese, Porto d’Ascoli e Urbania 8.
Squadre che hanno mandato meno uomini in gol: Atletico Gallo, Grottammare e Montefano 4.
Capocannonieri: Napolano (Porto d’Ascoli) e Bartolini (Atletico Gallo) 8 reti.
Capocannonieri UNDER: Aliffi (S.Marco S.Lorese), Braconi (Castelfidardo) e Monterubbianesi (Valdichienti) 2 reti.
Cambi in panchina:
Anconitana: Marino per Ciampelli (11^ giornata)
Atletico Azzurra Colli: Amadio per Aloisi (10^ giornata)
Porto d’Ascoli: Izzotti per Stallone (8^ giornata)
Sassoferrato: Gobbi per Ricci (12^ giornata)
Totale giocatori schierati: 331 di cui 110 Under (33%)
Squadre che hanno schierato più giocatori: Marina e Porto d’Ascoli 23.
Squadre che hanno schierato meno giocatori: Castelfidardo 17, Atletico Gallo 18.
Squadre che hanno schierato più giocatori Under: Fabriano Cerreto, Forsempronese, S.Marco S. Lorese e Urbania 8.
Squadre che hanno schierato meno giocatori Under: Anconitana e Castelfidardo 5.
Squadre con l’età media (*) più bassa: Urbania 21,75, Fabriano Cerreto 22,31, Castelfidardo 22,75.
Squadre con l’età media (*) più alta: Anconitana 27,19, Montefano 26,63, Valdichienti Ponte 26,50.
(*) La media è calcolata sui 16 giocatori di ogni squadra che hanno giocato più minuti.
Più cambi: Marina 51, Montefano 47, Vigor Senigallia 46.
Meno cambi: Atletico Gallo 27, S.Marco S.Lorese 29, Valdichienti 30.
Giocatori sempre presenti: 27
Anconitana: Battistini.
Atletico Alma: Giunchetti, Marongiu e Bartoli.
Atletico Azzurra Colli: Stacchiotti e Camaioni.
Atletico Gallo: Taribello, Mistura e Bartolini.
Castelfidardo: Puca e David.
Fabriano Cerreto: Santini, Cusimano e Bartolini.
Forsempronese: Zandri.
Marina: Castelletti e Marini.
Montefano: Moschetta.
Porto d’Ascoli: Di Nardo e Sensi.
S.Marco S.Lorese: Aliffi e Testa.
Sassoferrato: Gaggiotti.
Urbania: Stafoggia, Labate e Temellini.
Vigor Senigallia: Tavoni.
Giocatori più volte sostituiti: Carsetti (Atletico Alma), Baldini e Gregorini (Marina) 9 volte.
Giocatore più volte subentrato: Simone (Marina) 10 volte.
Cartellini gialli totali: 427
Squadre con più cartellini gialli: Vigor Senigallia 36, Atletico Azzurra Colli e Sassoferrato 35.
Squadre con meno cartellini gialli:Marina 18, Porto d’Ascoli e Valdichienti 20.
Giocatore con più cartellini gialli: Corazzi (Sassoferrato) 8.
Cartellini rossi totali: 24
Squadre con più cartellini rossi: Forsempronese, Grottammare e San Marco S. Lorese 3.
Squadre senza cartellini rossi: Fabriano Cerreto, Marina, Porto d’Ascoli e Urbania.
Giocatore con più cartellini rossi: Tiriboco (Atletico Alma)2.
Giornate di squalifica totali: 36
Squadre con più giornate di squalifica: S.Marco S. Lorese 5, Forsempronese, Grottammare e Sassoferrato 4.
Squadre senza giornate di squalifica: Fabriano Cerreto, Marina e Porto d’Ascoli.
Giocatori con più giornate di squalifica: Tiriboco (Atletico Alma), Galli Guido (Castelfidardo), Gabaldi (S.Marco S.Lorese) e Brunelli (Sassoferrato) 2.
Ammende totali: € 1.220,00
Squadre che hanno subito ammende:Castelfidardo € 460,00, Atletico Gallo € 320,00, Anconitana e Vigor Senigallia 100,00, Grottammare, S.Marco S.Lorese e Valdichienti € 80,00.

Futsal: il punto sulle squadre marchigiane

By Ufficio stampa Divisione:

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La nona giornata di serie A Femminile segna la prima sconfitta stagionale del Montesilvano dopo sette vittorie e un pari. Una sconfitta pesante perché costa la vetta della classifica alle pescaresi. Eppure a Cagliari il big match era cominciato nel migliore dei modi per le ragazze di Di Pietro. Che sbloccano l’incontro in apertura di ripresa con Ortega, raddoppiando dopo 1’24” con Amparo. Il doppio svantaggio, però, sblocca le sarde:  l’ex Cely Gayardo guida la rimonta, Cuccu pareggia, ancora la scatenata Gayardo sigla altri due gol (uno su tiro libero) prima del conclusivo 5-2 di un’altra ex Montesilvano, Martìn Cortes.

La capolista cede il passo, raggiunta in classifica da una Salinis spinta da Rozo nel poker al Bisceglie, ma soprattutto viene superata da quello Statte che vola sul 4-1 nel primo tempo nell’altro derby pugliese, prima di chiudere 5-3 a Noci.

Negli altri incontri pronostici della vigilia vengono rispettati. Vieira si porta a casa il pallone per il suo hattrick nel largo successo del Città di Falconara con il fanalino di coda VIP Tombolo.

Lazio a braccetto con le Citizens: il Futsal Florentia dura un tempo, brilla la stella di Vanessa nel 4-2 che avvicina sensibilmente le biancocelesti alla Coppa Italia.

Vanin grandissima protagonista (cinquina) nel preziosissimo successo (in chiave Final Eight) del Kick Off contro la Virtus Ragusa.

In coda, blitz del Real Grisignano a Scandicci: Veronica Privitera è decisiva nello scontro diretto vinto dalle venete con il Pelletterie.

Nel prossimo turno subito un bel banco di prova per la nuova capolista Statte, attesa dalla sfida interna contro la Lazio. In casa anche il Montesilvano, impegnato con il puroBIO Noci. Cagliari-Salinis la partitissima della decima giornata di regular season, completano il turno il derby toscano fra Futsal Florentia e Pelletterie, Real Grisignano-Kick Off, VIP Tombolo-Bisceglie e Virtus Ragusa-Città di Falconara.

 

Calcio amarcord: Il 25 novembre 2005 ci lasciava uno dei più grandi geni calcistici della storia, George Best

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“Ho sentito raccontare molte leggende ai bambini… Alcune di queste riguardavano me”

“Ho amato almeno 2000 donne senza doverle sedurre, mi bastava dire ‘Ciao, sono Best del Manchester United’

“È stato l’alcool che nel 1984 mi ha portato alla prigione di Pentonville per guida in stato d’ebrezza, reato che sicuramente non mi avrebbe fatto finire in gattabuia se poi non avessi preso a testate un poliziotto”

“Se Matt Busby fosse stato più duro con me forse le cose sarebbero andate meglio. L’avevo sempre fatta franca, pensavo di poter fare tutto ciò che volevo. Le regole della squadra non valevano per me. Loro non dovevano convivere con il fatto di essere George Best”

“I sentimento creano dipendenza… Meglio l’alcool”

“Ho speso molti soldi, per alcool, donne e macchine veloci. Il resto l’ho sperperato”

“Non devi solo battere l’avversario, devi impressionarlo a tal punto che non avrà più voglia di vederti”

“Sono nato con un grande dono, e con esso arriva anche una vena distruttiva”

“Dicono che sono andato a letto con 7 Miss Mondo.. Mi dispiace deluderli erano solo 4. Non sono uscito con le altre 3”

“Vivo la mia vita un drink alla volta”

“Quando giocavo negli Stati Uniti abitavo in una casa sul mare, ma non sono mai riuscito a farmi una nuotata: lungo il tragitto c’era un bar”

“Se io fossi nato brutto, non avreste mai sentito parlare di Pelé”

George Best

Il Città di Falconara in rimonta dedica la vittoria a Massimo Pistoni

Di Marco Catalani:

Foto: Circolo Diaframma:

La seconda vittoria consecutiva e anche stavolta in rimonta dopo essere andate inaspettatamente sotto. Con un’arma in più chiamata Sofia Vieira – tripletta per lei – contro il fanalino di coda Vip Tombolo in una domenica carica di significati: dal segno rosso sul viso per l’adesione alla Giornata contro la violenza sulle donne, al lutto al braccio in segno di vicinanza alla famiglia del preparatore atletico Massimo Pistoni per la morte del nipote Dennis, investito da un’auto nella notte tra venerdì e sabato.

Partita contratta nel primo tempo con poche occasioni da una parte e dall’altra. Le padrone di casa collezionano legni (palo per Luciani, traversa per Guti) mentre le ospiti si rendono pericolose con Balardin e Vigato, arginate da Dibiase. L’occasione più ghiotta per le Citizens arriva al 14’ sul delizioso scambio al volo tra Ferrara e Pascual ma il pallonetto della catalana è intercettato da Contesini. Lo 0-0 resiste fino al rocambolesco – e contestato – gol delle venete. Su azione d’attacco delle falchette Guti viene atterrata mentre sta per entrare in area avversaria. Davanti agli occhi dell’incredula giocatrice, a terra e con in mano lo scarpino che le si è tolto nel contatto, l’arbitro fa segno che si può proseguire favorendo così il contropiede del Vip: il tiro di Balardin viene intercettato in area da Tasinato che ha la meglio su Dibiase in uscita.

La risposta delle ragazze di Neri non si fa attendere. Passa un minuto e Nona per vie centrali confeziona un assist perfetto per Vieira: stop e tiro basso a girare che beffa Contesini sul palo più lontano. Appena 15 secondi dopo la ripresa del gioco il Falconara ribalta il risultato: Isa Pereira ribatte a rete la respinta corta di Contesini messa alle corde dal tiro di Luciani in azione show con Nona. E proprio il capitano rende più rotondo il risultato con un missile dalla distanza, ad appena 26 secondi dalla sirena. La ripresa si apre al meglio. Dopo 30 secondi Vieira in mezzo all’area servita da Nona non sbaglia e fa altrettanto 4’ dopo al termine di un’azione trascinante di Luciani dalla destra. Preso il largo, le Citizens si limitano ad amministrare. Dibiase al 6’ è attenta su Balardin mentre Pato al 18’ è sfortunata sul palo. Luciani, a pochi secondi dalla sirena, si ripete dalla distanza per il gol del definitivo 6-1. Finisce tra gli applausi del PalaBadiali e le Citizens che vanno a salutare Pistoni in tribuna.

Domenica prossima si vola in Sicilia sul campo della Virtus Ragusa. “Mi aspetto una partita molto complicata – commenta il mister Massimiliano Neri – perché andiamo ad affrontare una squadra che ha valori importanti. Loro giocano in casa e avranno voglia di riscatto dopo la sconfitta subita in questo turno. Non sarà facile per noi: prepareremo la gara con massimo impegno, precisione e spero che giocheremo con la giusta determinazione perché ci vorrà davvero tutta”.

TABELLINO

Città di Falconara 6
Vip Tombolo 1

Falconara: Dibiase, Luciani, Ciferni, Pereira, Dal’maz, Guti, Pascual, Vieira, Nona, Ferrara, Bernotti, Brugnoni. All. Neri.

Vip Tombolo: Contesini, Testa, Ghigliordini, Fernandes Balardin, Salvador, Carpanese, Laurenti, Dardanelli, Vigato, Mattarollo, Tasinato, Cicheri. All. Carluccio.

Reti: 15′ p.t. Tasinato (T), 16′ Vieira (F), 16’15” Pereira (F), 19’34” Luciani (F); 0’30” e 4’30” s.t. Vieira (F), 19’44” Luciani (F).

Note: ammonite Salvador (T) e Testa (T).

Arbitri: Lacrimini (Città di Castello) e Domenici (Terni). Crono: Boldrini (Macerata).

Futsal, serie A femminile: cambia la classifica: Montesilvano stop, Statte top. Poker Lazio

La nona giornata di Serie A femminile segna la prima sconfitta stagionale del Montesilvano dopo sette vittorie e un pari. Una sconfitta pesante perché costa la vetta della classifica alle pescaresi. Eppure a Cagliari il big match era cominciato nel migliore dei modi per le ragazze di Di Pietro. Che sbloccano l’incontro in apertura di ripresa con Ortega, raddoppiando dopo 1’24” con Amparo. Il doppio svantaggio, però, sblocca le sarde:  l’ex Cely Gayardo guida la rimonta, Cuccu pareggia, ancora la scatenata Gayardo sigla altri due gol (uno su tiro libero) prima del conclusivo 5-2 di un’altra ex Montesilvano, Martìn Cortes. La capolista cede il passo, raggiunta in classifica da una Salinis spinta da Rozo nel poker al Bisceglie, ma soprattutto viene superata da quello Statte che vola sul 4-1 nel primo tempo nell’altro derby pugliese, prima di chiudere 5-3 a Noci.

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NEGLI ALTRI INCONTRI i pronostici della vigilia vengono rispettati. Vieira si porta a casa il pallone per il suo hat trick nel largo successo del Città di Falconara con il fanalino di coda VIP Tombolo. Lazio a braccetto con le Citizens: il Futsal Florentia dura un tempo, brilla la stella di Vanessa nel 4-2 che avvicina sensibilmente le biancocelesti alla Coppa Italia. Vanin grandissima protagonista (cinquina) nel preziosissimo successo (in chiave Final Eight) del Kick Off contro la Virtus Ragusa. In coda, blitz del Real Grisignano a Scandicci: Veronica Privitera è decisiva nello scontro diretto vinto dalle venete con il Pelletterie.

PROSSIMO TURNO Subito un bel banco di prova per la nuova capolista Statte, attesa dalla sfida interna contro la Lazio. In casa anche il Montesilvano, impegnato con il puroBIO Noci. Cagliari-Salinis la partitissima della decima giornata di regular season, completano il turno il derby toscano fra Futsal Florentia e Pelletterie, Real Grisignano-Kick Off, VIP Tombolo-Bisceglie e Virtus Ragusa-Città di Falconara.

 

Pallavolo, serie A femminile: tre punti d’oro per Il Bisonte, che supera 3-1 la Zanetti

IL BISONTE FIRENZE 3

ZANETTI BERGAMO 1

IL BISONTE FIRENZE: Santana 8, Alberti 6, Foecke 20, Degradi, Daalderop 7, De Nardi (L2) ne, Turco ne, Fahr 11, Dijkema 3, Nwakalor 22, Venturi (L1), Maglio 2. All. Caprara.

ZANETTI BERGAMO: Smarzek, Imperiali ne, Olivotto 9, Van Ryk 11, Sirressi (L), Prandi 2, Samara 4, Melandri 12, Mirković 1, Civitico, Loda 9, Mitchem 18. All. Turino.

Arbitri: Santi – Merli.

Parziali: 25-18, 28-26, 22-25, 25-16.

Note – durata set: 27’, 30’, 30’, 26’; muri punto: Il Bisonte 14, Bergamo 5; ace: Il Bisonte 3, Bergamo 4; spettatori totali: 1000.

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Torna al successo Il Bisonte Firenze, e lo fa con una prestazione convincente contro la Zanetti Bergamo davanti ai propri tifosi: il 3-1 finale è il frutto di una partita in cui le bisontine per larghi tratti hanno giocato decisamente meglio delle avversarie, mettendole in difficoltà fin dalla battuta e ritrovando anche un muro molto solido (14 block-in vincenti di squadra). Quando il livello si è abbassato sono state poi la grinta e il grande orgoglio a fare la differenza, soprattutto nel finale da brividi del secondo set e in parte anche nel terzo, in cui alla fine la rimonta non si è concretizzata: una Dijkema sugli scudi ha distribuito il gioco in maniera più che positiva, e alla fine sono state tutte le sue attaccanti a giovarsene, con Nwakalor eletta MVP grazie a una prova mostruosa da 22 punti (con anche 4 muri). I tre punti fra l’altro permettono a Il Bisonte di confermarsi al terzo posto, e di avvicinarsi con la carica giusta al prossimo match esterno contro la Pomì Casalmaggiore, quinta a due lunghezze di distanza.

Giovanni Caprara parte con Dijkema in regia, Nwakalor opposto, Foecke e Daalderop in banda, Alberti e Fahr al centro e Venturi libero, mentre Turino, all’esordio da capo allenatore in A1, risponde con Mirković in palleggio, Smarzek opposto, Mitchem e Loda schiacciatrici laterali, Melandri e Olivotto al centro e Sirressi libero.

L’inizio è favorevole a Bergamo, che sfrutta i primi tempi di Melandri e gli attacchi da posto quattro di Mitchem per salire sul 3-6, ma la reazione de Il Bisonte non si fa attendere, con Foecke che trascina le bisontine al 9-9 e al conseguente time out Turino: l’inerzia rimane favorevole a Firenze, che con i muri di Nwakalor (tre in totale nel set) e Daalderop e l’ace di Foecke sale 14-9 provocando un altro time out ospite, poi Turino prova Samara per Mitchem e il doppio cambio (Prandi e Van Ryk per Smarzek e Mirkovic) e Loda riavvicina la Zanetti sul 18-14. Un contrasto a muro vinto e un attacco di Samara valgono l’ulteriore riavvicinamento (20-18), Caprara spende un altro time out e Van Ryk sbaglia la battuta, consentendo poi a Foecke e Fahr di ricostruire un + 5 rassicurante (23-18), e a Foecke di mettere giù il 25-18 col sesto punto personale.

L’inizio del secondo set è equilibrato, anche se Il Bisonte comincia a sbagliare un po’ troppo e Melandri ne approfitta per provare il primo allungo (9-11): un altro errore in ricezione permette a Olivotto di firmare l’11-14, poi quando Mitchem mette giù l’11-15 al termine di un lungo scambio, Caprara è costretto a chiamare time out. La chiacchierata è proficua, il muro di Fahr e il mani-out di Foecke suggeriscono a Turino il contro time out (14-15), ma è ancora l’americana a impattare (15-15) e poi un altro muro di Fahr su Van Ryk (subentrata a Smarzek) e un primo tempo della stessa centrale valgono il sorpasso (17-15): il 19-16 di Daalderop è seguito da un altro tempo ospite, e qui la Zanetti riesce a reagire, trascinata dalla ex Melandri che prima impatta su una ricezione sbagliata e poi sorpassa con un muro (21-22), costringendo Caprara al time out. Daalderop pareggia subito da zona quattro (22-22), poi si entra in un finale al cardiopalma in cui viene costantemente mantenuto il cambio palla: Prandi regala il primo set point (23-24), Foecke lo annulla (24-24), poi Fahr e Nwakalor ne cancellano altri due (26-26), e alla fine sono due super muri di Alberti a valere il 28-26.

Nel terzo ci sono Santana per Daalderop da una parte e Van Ryk e Prandi per Smarzek e Mirkovic dall’altra, ed è di nuovo Bergamo a partire meglio (2-7), con troppi errori delle bisontine e Caprara che dopo aver inserito Maglio per Fahr chiama time out: l’emorragia continua con l’ace di Mitchem e l’attacco di Loda (3-11), poi Santana (eccellente il suo ingresso con 8 punti, il 61% in attacco e il 91% di ricezioni positive) innesca un tentativo di rimonta (8-12) e Turino chiama time out. Si procede a elastico, la Zanetti torna anche sul + 6 ma Firenze reagisce di nuovo e con un ace di Dijkema si riporta a – 3 con il conseguente time out Turino (14-17): al rientro Mitchem ristabilisce le distanze con due attacchi, poi Van Ryk trova il nuovo + 6 (14-20) e Caprara chiama time out. Sembra finita, ma nel finale un muro di Alberti e un attacco out di Mitchem danno speranza a Il Bisonte (21-23), anche se qui un tocco di seconda di Prandi vale tre set point (21-24) e al secondo Melandri trova il modo di allungare il match (22-25).

Ancora equilibrio all’inizio del quarto, rotto dall’attacco di Santana e dal murone di Nwakalor (10-7), con Turino che ferma il gioco, poi sul 13-10 il tecnico ospite rimette Mirkovic in regia per Prandi, e sul 14-10, firmato Dijkema, Samara per Loda: Il Bisonte adesso difende alla grande, Dijkema va ad alzare praticamente addosso al segnapunti il 16-11 di Nwakalor, e Turino ferma di nuovo il gioco, ma il trend non cambia, con le bisontine che non si voltano più indietro e una super Foecke (20 punti col 44% in attacco) che alla fine chiude 25-16.

LE PAROLE DI GIOVANNI CAPRARA – “Il mio obiettivo, più che le vittorie, è vedere le ragazze migliorare nel gioco, anche se ovviamente giochiamo per vincere: oggi si è visto qualche timido miglioramento in alcune situazioni in attacco, soprattutto con Nwakalor, e anche in distribuzione con Laura, però siamo ancora molto altalenanti e commettiamo troppe sciocchezze. Speriamo che prima o poi questi black out si interrompano, ma comunque siamo molto felici della vittoria perché non è mai facile nel campionato italiano e tutte le partite sono complicate. Anche nei primi due set non abbiamo giocato in maniera molto brillante, e abbiamo approfittato probabilmente di un momento di poca fiducia delle avversarie: abbiamo giocato invece molto bene il quarto, l’ingresso di Santana ha dato più continuità alla ricezione e poi Daly ha sfruttato qualche attacco di palla rapida. Il nostro limite lo sappiamo, abbiamo alti e bassi durante il gioco ma speriamo di migliorare nel corso del campionato”.

Pallavolo: Altalena di risultati per il Volley maschile e femminile del Cus Ancona

Nel campionato maschile di serie D il Cus Ancona batte in casa il Bottega Pesaro per 3 a 1 ma si deve arrendere con il medesimo risultato alla Montesi mentre il femminile in prima categoria regionale perde per 3 a 1 sul campo della Libertas Jesi
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Settimana che in realtà era iniziata nel migliore dei modi con la formazione di Fabrizio Sciati che dopo il successo ottenuto a Fano era riuscita a vincere in casa contro il Bottega Pesaro. Gara quella infrasettimanale particolarmente combattuta che ha visto Ancona vincere il primo set 25 a 15 per poi subire il ritorno della formazione ospite 21 a 25. Terzo e quarto set che sono poi andati al Cus Ancona per 25 a 10 e 25 a 20. Nonostante la sconfitta, positiva anche la gara in casa della Montesi Pesaro con il Cus Ancona che ha vinto il primo set per 25 a 21. Secondo set che lascia il segno con la Montesi che se lo aggiudica per 25 a 23 per poi portare a casa gli altri due set con il medesimo parziale di 25 a 18. Formazione quella di Fabrizio Sciati che tornerà in campo sabato prossimo per affrontare la capolista Sabini. Trasferta da dimenticare per il Cus Ancona Volley femminile che perde per 3 a 1 sul campo della Libertas Jesi. Volley femminile che tornerà in campo sabato prossimo in quel di Ostra Vetere.

Settimana che in realtà era iniziata nel migliore dei modi con la formazione di Fabrizio Sciati che dopo il successo ottenuto a Fano era riuscita a vincere in casa contro il Bottega Pesaro. Gara quella infrasettimanale particolarmente combattuta che ha visto Ancona vincere il primo set 25 a 15 per poi subire il ritorno della formazione ospite 21 a 25. Terzo e quarto set che sono poi andati al Cus Ancona per 25 a 10 e 25 a 20. Nonostante la sconfitta, positiva anche la gara in casa della Montesi Pesaro con il Cus Ancona che ha vinto il primo set per 25 a 21. Secondo set che lascia il segno con la Montesi che se lo aggiudica per 25 a 23 per poi portare a casa gli altri due set con il medesimo parziale di 25 a 18. Formazione quella di Fabrizio Sciati che tornerà in campo sabato prossimo per affrontare la capolista Sabini. Trasferta da dimenticare per il Cus Ancona Volley femminile che perde per 3 a 1 sul campo della Libertas Jesi. Volley femminile che tornerà in campo sabato prossimo in quel di Ostra Vetere.

Scherma: Club Scherma Ancona ha l’oro in bocca e regala all’Italia il trono del mondo

Moedling (Austria) – È calato pochi istanti fa il sipario sulla Prova di Coppa del Mondo Cadetti, in programma a Moedling, località a 14 km. da Vienna. La compagine anconetana formata da Benedetta Pantanetti, Alice Gambitta, Giada Pianella ed i ragazzi Raian Adoul, Marco Proietti e Gabriele Baldelli, accompagnati dai maestri Marina Montelli e Francesco Archivio, era partita venerdì mattina alla volta dell’Austria. Un viaggio di 960 km. da percorrere in 9 ore, carico di speranze e buoni propositi.

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E le speranze, come avrà già avuto modo di sapere chi ci ha seguito sul canale Facebook del Club Scherma Ancona (link alla pagiina), non sono state disattese, anzi, sono andate oltre ogni più rosea aspettativa.

Proprio così, perchè i nostri ragazzi hanno disputato delle ottime gare permettendosi anche il lusso di portarsi a casa una medaglia d’oro, anzi tre per l’esattezza, perchè si tratta di una medaglia d’oro nella specialità fioretto a squadre femminile che colloca l’Italia e il Club Scherma Ancona sulla vetta del mondo di categoria e che inorgoglisce tutto il movimento schermistico italiano e marchigiano e, non neghiamolo, anche quello prettamente anconetano, che negli anni ha sempre occupato per varie vicissitudini, il secondo gradino dopo la scuola jesina pur sfornando atleti di alto livello.FD765A1C-3E46-41A7-A4FF-050B2F56910E.jpeg

Oggi abbiamo la certezza che stiamo coltivando in seno al nostro Club dei grossi talenti, frutto anche di lavoro e dedizione da parte di tutto lo staff tecnico oltre che ovviamente degli stessi ragazzi. Un lavoro che va avanti, a volte con qualche difficoltà economica, dovuta alla mancanza di sponsor, che però, a questo punto potrebbero iniziare a mettere gli occhi su questa realtà che esporta nel mondo un Made in Italy sano e vincente di una regione, le Marche, che fa invidia a molti. Chissà che magari qualche imprenditore lungimirante…

Ma in questa trasferta austriaca, anche i ragazzi non sono stati a guardare. Nella prova individuale, spettacolare 16º posto per Marco Proietti, secondo italiano nei primi 16 solo dopo a Damiano Di Veroli (G.Verne Scherma). Una soddisfazione ed una emozione che Marco ricorderà per sempre e che lo stimoleranno a continuare il costante e duro lavoro in palestra aprendogli scenari, fino a qualche tempo fa, probabilmente impensabili.

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Decisamente in ombra le ragazze nella gara individuale che perdono tutte nel tabellone per l’accesso alle 16. Dopo l’oro, probabilmente hanno accusato un calo di tensione e stanchezza che a quest’età è da mettere in conto e che comunque non macchia in alcun modo un weekend memorabile. Se si esclude la prova di Marco Proietti, stessa cosa possiamo dire per Raian Adoul e Gabriele Baldelli che fermano la loro gara anzitempo nel tabellone dei 128 dopo aver disputato degli ottimi gironi. Esperienza, esperienza da mettere a frutto per il futuro.

Ma se l’individuale è andato così così, la gara a squadre maschile ha riservato ai nostri ragazzi un’altra enorme soddisfazione perchè portare a casa una quarta posizione (la classica medaglia di legno), ha quasi il sapore di una vittoria. Certo non avranno la medaglia al collo  e non saranno nemmeno saliti sul podio ma hanno messo in fila team di consistenza rilevante a partire da tutti gli altri team italiani in gara…se non son soddisfazioni queste…

Quindi una gara meravigliosa ed un posto di cui comunque andare fieri ed orgogliosi.

Saremo ripetitivi ma quanto fatto dal Club Scherma Ancona non può prescidere da una serie di componenti importanti in un Club schermistico che vanno dallo staff tecnico (maestri, armiere, presidenza, consiglio direttivo), ai genitori e familiari che condividono gioie e dolori dei loro figli che non lesinano impegno economico e di tempo sapendo che quello di via Monte Pelago è il posto migliore dove poter portare un figlio, al di là di ogni risultato e talento.

Grazie ancora una volta ragazzi…vi vogliamo bene ❤️

Futsal, serie B: Il Cus Ancona travolge con 10 reti il Poggibonsi e sale al secondo posto in classifica

By Cus Ancona:
Sesta vittoria consecutiva per il Cus Ancona nel campionato nazionale di serie B

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La formazione di Francesco Battistini in casa supera per 10 a 3 il Poggibonsi. Gara che di fatto è sempre stata nelle mani del Cus Ancona che ha chiuso il primo tempo sul parziale di 4 a 0. Alla ripresa delle ostilità la musica non è cambiata al punto tale che a 2 minuti dalla fine il Cus era avanti 10 a 1 con la formazione ospite che ha trovato gli altri due gol nei secondi finali quando la squadra di Battistini aveva tirato in remi in barca. Fine partita tutto per il Cus Ancona che ha ricevuto l’applauso da parte del pubblico presente all’impianto di Posatora. A finire nel tabellino dei marcatori l’argentino Pego autore di una tripletta, Federico Benigni e Belloni due centri a testa in rete anche Alessandro Benigni, Bartolucci e Lamberti.Per il Cus Ancona si tratta della sesta vittoria consecutiva quanto basta per rafforzare la seconda posizione in classifica assieme al Gubbio che è andato a vincere per 7 a 3 sul campo dell’Ascoli mentre la capolista Prato in casa ha superato per 5 a 1 il Cagli. Interessante la prossima giornata di campionato in programma sabato che vedrà il Gubbio ricevere la vista del Prato mentre il Cus Ancona sarà di scena sul campo del CTS Grafica Citta di Castello con la formazione umbra che al momento si trova all’ultimo posto in classifica con 8 sconfitte in altrettante gare di campionato.

 

CUS ANCONA: De Luca, Bartolucci, Pucci, Pastoriza, Filippini, Lamberti, Martin, Benigni F., Benigni A., Belloni, Pego, Mazzarini All. Battistini

CALCETTO POGGIBONSESE: Bartolacci, Borghi, Bartolotta A., Pinzi, Giannattasio, Pellegrino, Bartolotta D., Gningue, Riccobono, Cassioni, Giorli, Musio All. Landozzi

Reti: 1-0 Benigni A.; 2-0 Pego; 3-0 Belloni; 4-0 Bartolucci // 4-1 Bartolotta D.; 5-1 Benigni F.; 6-1 Benigni F.; 7-1 Belloni; 8-1 Pego; 9-1 Lamberti; 10-1 Pego; 10-2 Cassioli; 10-3 Pellegrino

 

Pallamano, serie B: il Cus Ancona in casa supera il Teramo

By Cus Ancona:

Partita che è stata in equilibrio nel primo tempo poi alla ripresa delle ostilità la formazione di Andrea Guidotti ha preso il largo nel giro di pochi minuti mettendo al sicuro il risultato.

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Prima frazione di gioco all’insegna dell’equlibrio con il Cus Ancona che dopo 15 minuti di gioco si trova in vantaggio sul parziale di 7 a 4 ma ad un certo punto la formazione biancorossa da campo al Teramo che nel giro di pochi minuti si porta sul 9 a a 8. Ancona risponde e sulla sirena di metà tempo i dorici mettono il muso avanti 11 a 10. Negli spogliatoio mister Guidotti trova le opportune correzioni e nel giro di 10 minuti il cus Ancona una volta tornato sul rettangolo di gioco mette al sicuro il risultato 20 a 11. La strada che porta alla vittoria appare delineata con i dorici che si limitano ad amministrare il vantaggio: 25 a 13 dopo 20 minuti di gioco fino al definitivo 30 a 21 con il Cus Ancona che ha senza dubbio meritato la vittoria, la quarta in altrettante gare di campionato. Tra i protagonisti del successo ottenuto a spese del Teramo Giaris Magi 21 anni un ragazzo cresciuto proprio dal tecnico Andrea Guidotti ai tempi della Luciana Mosconi che quest’anno dopo 4 anni di stop è tornato a giocare con il Cus Ancona: < Sono soddisfatto della scelta fatta – commenta lo stesso Magi – anche per il fatto che ho iniziato a giocare a pallamano all’età di 7 anni. A mister Guidotti devo tanto, mi ha fatto debuttare in serie A a 16 anni poi mi sono preso un periodo di pausa per il lavoro. Stare fuori non è stato semplice ma ora che faccio parte della grande famiglia del Cus Ancona sono davverro soddisfato >. Dove può arrivare questo Cus Ancona in un campionato cosi difficile come è quello di serie B ?: < Dobbiamo cercare di vincere tutte le partite senza guardare la classifica. Siamo una buona squadra ma la concorrenza non manca. Per quello che riguarda la gara contro il Teramo sono contento della prestazione fatta e di come il Cus Ancona sia arrivato alla vittoria >.