Pallamano, A Gold: Un pomeriggio da dimenticare a Siracusa per Cingoli che si inchina all’Albatro

La squadra di Palazzi incassa un passivo di 5-1 a inizio partita, recupera in parte ma chiude il primo tempo a -6. Nella ripresa, Strappini e compagni non si avvicinano oltre il -3. 10 gol per Codina, ritorno immediato al decimo posto

Teamnetwork Albatro Siracusa – Macagi Cingoli 31-26 (17-11)

SIRACUSA: Hermones Silva, Souto Cueto 5, Eyebe Li, Marino, Sciorci 5, Mantisi, Zungri, Cantore 4, Pauloni 3, Lavo, Vinci 4, Martelli, Burgio, Nemeth 8, Loftly, Crotti 2. All. Garralda

CINGOLI: Albanesi, Santamarianova, D’Agostino, Ciattaglia, Shehab 3, Ottobri, Mangoni 2, Somogyi 4, Latini, Strappini 4, D’Benedetto 1, Rosetti 2, Compagnucci, Codina 10. All. Palazzi

ARBITRI: Fato, Guarini

Foto – Salvo Barbagallo

CINGOLI – La Macagi Cingoli non riesce a sbancare Siracusa e torna in zona play-out. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno perso 31-26 lo scontro diretto della 24^ giornata di Serie A Gold di pallamano, con l’Albatro che ha condotto il match dall’inizio alla fine. I cingolani, nonostante diversi tentativi di rimonta, non sono riusciti ad avvicinarsi oltre il -3 nella ripresa. Per via della vittoria dell’Eppan a Trieste, inoltre, i marchigiani tornano al decimo posto e al momento giocherebbero il play-out contro la squadra penultima in classifica (attualmente il Secchia Rubiera).

La gara si indirizza già nei primi minuti. I locali, infatti, iniziano il match con un break di 5-1 al 6’, con i colpi di Souto Cueto, Eyebe, Nemeth e Vinci. La Macagi pian piano si riorganizza e torna a -2 sul 6-4, grazie a D’Benedetto e Mangoni, sfruttando la superiorità numerica temporanea. Cingoli resta così aggrappata al parziale fino al 10-8 del 20’. Qui l’Albatro piazza un break di 4-0 firmato Nemeth (2), Vinci e Souto Cueto, per il 14-8 al 25’. Il vantaggio diventerà poi di +7 al 28’15’’ (16-9), poi Shehab e Codina Vivanco chiudono il primo tempo sul 17-11, in risposta alla rete di Nemeth.

Nella ripresa la Teamnetwork controlla agevolmente il punteggio, mentre la Macagi non si avvicina oltre il -3. Siracusa inizia i secondi 30’ portandosi a +8 con due gol di Sciorci, dall’altra parte Cingoli risponde con uno 0-3 firmato Mangoni e doppio Strappini, per il 19-14 al 38’. Ne segue un testa a testa tra le due squadre che arriva fino al q: il rigore sbagliato da Nemeth permette a Strappini e Codina di trovare il -4 sul 23-19. Cantore segna il +5, dall’altra parte Somogyi e Strappini strappano il minimo svantaggio cingolano del secondo tempo sul 24-21. Crotti e Nemeth riallungano, ancora Somogyi e Codina riaffermano il -3 (26-23) al 54’. Siracusa riconquista il +5 sul 28-23 e perde per 2 minuti Souto Cueto al 55’. La Macagi non ne approfitta e l’inerzia della gara non si schioda dalle cinque reti di margine fino alla fine, nonostante le reti finali di Rossetti.

La squadra di Palazzi paga un primo tempo altalenante: il 5-1 iniziale e il break di 4-0 dal 10-8 al 14-8 pesano come macigni nell’economia del match. La buona volontà della ripresa non è bastata per rimontare l’inerzia della partita. I cingolani si consolano solo con la palma di top scorer di Aaron Codina Vivanco (unico terzino cingolano degno di nota oggi), autore di 10 reti, seguito a 8 da Nemeth, a 5 da Sciorsci e Souto Cueto, a 4 da Cantore, Vinci, Somogyi e Strappini (uno dei migliori tra gli ospiti). Sono mancati, in particolare, i gol dall’ala: Mangoni e Rossetti ne hanno segnati solo 2 a testa, Ciattaglia e Latini nemmeno uno.

Eppan vince a Trieste e si riporta a +1 proprio dalla Macagi Cingoli a due giornate dalla fine della regular season. Se il campionato regolare terminasse oggi, i marchigiani affronterebbero al play-out il Secchia Rubiera, che oggi ha praticamente condannato alla retrocessione diretta il Carpi. Nel prossimo turno, Strappini e compagni sfidano in casa il Cassano Magnago, nella gara della 25^ giornata di Serie A Gold in programma sabato 27 aprile al PalaQuaresima, eccezionalmente alle ore 19.00.

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