Basket, A1F Finale Scudetto: La Reyer è CAMPIONE D’ITALIA!

La Reyer Venezia vince a Schio e chiude la serie: è il terzo titolo nazionale della storia!

FAMILA SCHIO – REYER VENEZIA 74-80 (19-15; 33-32; 48-52)

SCHIO: Juhasz 14, Bestagno, Sottana 10, Verona 9, Guirantes 14, Mutterle ne, Crippa, Parks 13, Keys 11, Penna, Reisingerova3. All.Dikaioulakos

REYER: Logoh ne, Berkani 14, Villa 14, Nicolodi, Pan 5, Meldere, Held, Cubaj 6, Fassina 11, Santucci, Shepard 5, Kuier 25. All.Mazzon

ARBITRI: Miniati, Costa, Attard

SCHIO – La finale Scudetto cambia città, infatti dopo Gara 1 e Gara 2 al Taliercio domani sera sarà il PalaRomare a ospitare Gara 3 tra il Famila Wuber Schio e l’Umana Reyer Venezia (martedì, ore 21, diretta RaiSport). Con Venezia in vantaggio per 2-0, per Schio è una gara da dentro-fuori, che le orange avranno però la possibilità di affrontare con il fattore campo dalla propria parte. Il PalaRomare in questa stagione è stato un vero e proprio fortino per la squadra veneta, che in campionato ha perso tra le sue mura solo contro la Virtus, portando a casa anche lo scontro diretto proprio contro la Reyer per 60-56. Schio dovrà riuscire a cancellare quello che è successo nelle prime due gare, dove la formazione vicentina è stata dominata dalle avversarie sia in attacco che in difesa: Venezia non ha concesso niente nella propria metà campo e da lì ha trovato l’energia per essere pressoché perfetta anche nella fase offensiva. Venezia in Gara 1 è riuscita ad annullare i punti di forza di Schio, tenendo cinque giocatrici su sette sotto il 50% al tiro e anche in Gara 2 ha tenuto Guirantes e Parks a soli cinque punti, rispettivamente con il 16% e il 33% dal campo. Berkani e Villa sono state le mattatrici di Gara 2 e Schio, per provare ad allungare la serie e la stagione, dovrà provare a fermare proprio le due iniziatrici del gioco delle lagunari. Schio dovrà cercare di fermare la transizione della Reyer, provando a sua volta a partire dalla difesa per rivitalizzare l’attacco, visto che nelle prime due gare la distrazione delle orange nella propria metà campo ha fatto la differenza. Venezia ha dominato l’ultimo match, ma Schio dalla sua avrà un palazzetto infuocato, oltre all’esperienza accumulata dalle sue veterane, in un match pronto a regalare emozioni.

Solito starting five per coach Mazzon che inizia la gara con Villa, Held, Fassina, Kuier e Shepard. Il break iniziale è targato Famila che, grazie al trio Reisingerova-Juhasz-Verona, si porta avanti 7-2 con l’Umana che trova punti solamente con i liberi di Villa. Shepard e Kuier trovano i primi due canestri dal campo ed è poi botta e risposta tra playmaker con Villa, Sottana e Verona protagoniste (13-11). Kuier trova la parità al 7′ a quota 13, ma Parks risponde subito. Le orogranata pagano alcuni errori nei tiri aperti e Schio fa un mini break sul finale chiudendo il primo quarto avanti 19-15.

Reisingerova e Keys allungano sul +7 ad inizio secondo periodo. Villa e Fassina non ci stanno e riportano le orogranata sotto di un solo possesso (22-19), ma le padrone di casa approfittano delle basse percentuali veneziane per strappare sul 27-19 costringendo coach Mazzon al timeout. Shepard accorcia, ma Guirantes e Sottana sono ciniche e firmano il massimo vantaggio 32-22. Nel momento di massima difficoltà la formazione di coach Mazzon non si disunisce e, trovando continuità offensiva, firma un parziale di 10-1 con Kuier, Pan (che trova il primo canestro da tre), Cubaj in lunetta e Fassina che nell’ultimo possesso della frazione ruba palla segnando una tripla in contropiede allo scadere, 33-32 al 20′.

Al rientro dall’intervallo lungo, l’Umana riesce a mettere la testa avanti con il canestro di Kuier ed è poi Berkani a chiudere il sottomano del 33-36. Juhasz sblocca le orange dopo quasi quattro minuti trascinandole con 8 punti in fila (41-38), ma Kuier mette su uno show trovando prima la parità a quota 41 e poi segnando due triple ed una stoppata per il 41-48 con il canestro di Cubaj. Sottana sfodera tutta la sua esperienza, Berkani sfrutta il bonus per iscriversi a referto con due liberi ma è ancora Cubaj a trovare il massimo vantaggio Reyer, 44-52. Il finale di frazione sorride al Famila che chiude 48-52 al 30′.

Verona subito a segno per il -2 Schio, poi 4-0 orogranata firmato Villa – Fassina (50-56). Keys è un fattore in questo periodo e segna la sua prima tripla di frazione, Guirantes dalla media per il -1 orange. L’Umana continua ad attaccare con aggressività e costringe Schio al bonus di falli. Villa trova la bomba del 56-60, Guirantes è caldissima e risponde. Fassina continua la sua partita totale e propizia il nuovo +5 orogranata e metà frazione, Berkani con la sua classe firma il +7 Umana, di mano sinistra. Ancora Guirantes, non si arrende, poi Parks dall’angolo colpisce da tre, di tabella. Verona firma il pari a 3’26” (67-67). L’Umana sfrutta il bonus con Kuier e Berkani. Altra bomba per Schio: Keys, ancora pari 70. Finale rovente: Juhasz per il +1 Schio, Berkani è glaciale dalla media, avanti l’Umana. La bomba dall’angolo di Parks sembra indirizzare la gara verso Schio, ma dopo il time-out Kuier trova un fantastico gioco da tre punti, ancora +1 Umana, 74-75. L’Umana difende forte e Sottana sbaglia, Villa subisce antisportivo e fa 1 su 2, poi è il turno di Berkani che nei liberi finali fa 4 su 4: 74-80 Umana.

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